Se i tuoi post fossero quotati snai sarei ricco.
Se i tuoi post fossero quotati snai sarei ricco.
io mi esprimo in maniera ben diversa, ho anche altre idee e certe capacità delineate con un esempio (quel test)
questa è una discussione pubblica e non una conversazione privata, può rispondere chiunque, non solo quelli che stavano ribattendo, e quello che io esprimo è una posizione condivisa da parecchie persone, solo che non le vedi scrivere sui forum
anche quelli altrui, compresi i tuoi, dato che ripetono gli stessi concetti su questo tema
poi le cose vanno contestualizzate, io di solito non mi ripeto, poi si sa che in rete c'è chi provoca di continuo quindi si ripropongono certi concetti
Ultima modifica di Sousuke; 26/10/2014 alle 17:24
machissenesbatteicoglioni!
Ho fatto una domanda! xD cioè qualsiasi cosa uno scriva devi copiaincollare uno dei tuoi post soliti? pure se sto facendo una domanda con una risposta SEMPLICISIMA? xD Ma cazzo, ti prego dimmi che fai finta!
Immagina di essere in un bar, due parlano, uno chiede all'altro "cosa ne pensi del milan?", ti inserisci tu e rispondi senza che nessuno ti abbia chiesto nulla, quando pure la risposta fosse sensata, ti pare na roba normale? Io ho chiesto quella cosa ad Half Shadow, perché mi citi e scrivi na roba che non c'entra nulla con la domanda?
non sono cagate, esistono questioni che per definizione sono soggettive e non oggettive, quindi non c'è altro modo di trattarle se non come tali
anche dietro fatti oggettivi può esserci interesse personale, come ci sono interessi economici anche dietro la legalizzazione di cui qui si parla
gli effetti di cui parlavo sono oggettivi rispetto ad altre sostanze, per questo hanno trattamento diverso anche secondo una certa etica
avevo già detto di essere favorevole a far uscire lo stato anche dal mercato dei tabacchi e dell'alcol, per i farmaci è diverso, servono a guarire, normale che lo stato possa entrare nel mercato solo per evitare speculazioni nel caso dei farmaci più importanti
tanti, meno sono interessati a queste continue battutine e provocazioni sui forum
io avevo risposto alla domanda, come precisato dopoHo fatto una domanda! xD cioè qualsiasi cosa uno scriva devi copiaincollare uno dei tuoi post soliti? pure se sto facendo una domanda con una risposta SEMPLICISIMA? xD Ma cazzo, ti prego dimmi che fai finta!
mi ripeto perchè si ripetono gli stessi concetti o provocazioni altrui sul tema in rete, dipende dal contesto, altrove non mi capita mai di farlo
questa è una conversazione pubblica, può intervenire chiunque, non è come due seduti che parlano in privato fra loro, la risposta era sensata come precisato dopoImmagina di essere in un bar, due parlano, uno chiede all'altro "cosa ne pensi del milan?", ti inserisci tu e rispondi senza che nessuno ti abbia chiesto nulla, quando pure la risposta fosse sensata, ti pare na roba normale? Io ho chiesto quella cosa ad Half Shadow, perché mi citi e scrivi na roba che non c'entra nulla con la domanda?
il paragone col bar non regge, in un bar chi facesse anche solo un decimo delle provocazioni assurde o infantili in pubblico su di me sarebbe già stato sbattuto fuori, sempre se avesse il coraggio di farle in pubblico (cosa mai avvenuta con me, dato che le persone serie intuiscono o conoscenze o capacità)
pena brutte figure o altre reazioni, la discussione durerebbe pochissimo
descrivo solo ciò che avviene, non sono loop ma semplici risposte in base a ciò che leggo, se l'interlocutore ripete gli stessi concetti è normale che anche l'altro riproponga alcune tesi
infatti di solito non mi ripeto in altri contesti
Vabbè susù, posso immaginare cosa ci sia scritto nel post, che devo dirti. C'hai ragione. Se c'hanno perso la speranza i pilastri di questa community, gente che una volta affrontava maratone non indifferenti con personaggi inenarrabili è evidente che non c'è nulla da fare. Prendi per sfinimento. Se all'inizio il tuo caso mi interessava perché lo trovavo divertente, dopo un po' tutti i circhi smontano le tende. Non so più che dirti. Quotami, rispondimi, scrivimi, twittami, instagrammami, fai quello che vuoi tu. Io ti ignoro ma non pensare che non ti consideri. Sei sempre nei miei pensieri e appoggio completamente tutto quello che dici. Vorrei tornare ad usare questo forum in maniera normale, discutendo con persone normali, questo è il mio ultimo post rivolto a te. Ciao bello, è stato un piacere, spero non ci caschi nessun altro, in bocca al lupo per tutto.
Non era questo il punto del mio discorso. Io dico che un intera società incentrata sulla concezione di valore soggettivo sposta il confine della linea delle cose giuste e sbagliate.
Magari potresti avere ragione sul fatto che a volte idee oggettivamente giuste possano coincidere con degli interessi personali (anche se sarebbe più esatto dire propensioni dell'anima o dell'essere se preferisci), ma in ogni caso il fine ultimo è nobile a differenza di un atto fatto esclusivamente per interesse e tornaconto personale.
il fatto e che fra stato, mafia, banche e vaticano non è che ci sta un accordo...è proprio difficile distinguere dove inizia uno e finisce l'altro anche se hanno competenze e zone d'interessi diverse.
Nemmeno io potrei affermare di essere favorevole all'abolizione dei farmaci, ma dobbiamo parlarci chiaro e ammettere che ci sono determinate sostanze non troppo difficile da reperire sul mercato che vengono prescritte con troppa facilità e il loro effetto curativo resta alquanto discutibile...tipo i sedativi, alla gente normale e semidepressa la affossano e lobotomizzzano completamente chi ha davero problemi seri, invece di provare una terapia lo si mette in una fase di sballamento cognitivo...lo sediamo-.
di persone che mi parlano in rete ce ne sono, anche in privato oppure mi incontrano/frequentano (pure su questo forum chissà), ce ne sono, saranno anche loro anormali
difficile paragonare a un circo o ritenere divertente una persona delle mie capacità, poi non ho dubbi che in rete per fare battutine o provocazioni non servano coraggio o acume, c'è sempre quello che spalleggia, ma non è rappresentativo
che si provi a farlo fuori dalla rete, a dire che uno è questo/quello solo perchè contro le droghe e la legalizzazione, e temo che l'altro farà la parte del circo o altro
non so di quale speranza tu parli (il concetto di pilastro non so quanto senso abbia in rete, dove si scherza e si discute per passare il tempo, e anche uno di 14 anni può darsi un tono con un 40 enne), io non c'entra nulla con altri personaggi,
discuto seriamente in giro con tante persone senza problemi, anche di tali questioni se capita, dico la mia, non per convincere
e nessuno mi considera anormale o altre amenità, anzi hanno anche idee simili alle mie, dipende, non risponde o risponderebbe mai con le solite battutine o provocazioni che si fanno spesso in rete dietro uno schermo, per i motivi che ho detto prima, anzi considererebbe non normalissimo farlo
questa questione sulle droghe non era intesa per sviluppare un dibattito filosofico, mi attenevo al semplice significato dei termini oggettivo/soggettivo, nè vorrei una società in cui tutto è soggettivo, dato che sono razionale
in ogni caso anche in una società del genere la morale dominante può essere diversa, quindi si può arrivare a situazioni diverse, dipende dalla maggioranza che la compone
gli interessi personali egoistici (l'anima non c'entra) ci sono spesso anche su questioni oggettive (a prescindere che siano giuste o sbagliate, perchè la morale è soggettiva), qui però si parla di droga ed esistono anche materiali alternativi non utilizzabili come droga,
quindi quelli contrari per motivi etici alla droga possono ritenerlo un fine non nobile, dato che gli stessi possono vedere gli usi alternativi come pretesti per legalizzare l'uso personale
il fatto che non ci sia abbastanza rigore o ci siano errori nella prescrizione dei farmaci non significa che lo stato non debba comunque controllare tale mercato, per i farmaci essenziali
è un problema di persone, capacità, di rigore e deontologia professionale, non di legge
Non vedo nulla di sbagliato nel pellerossa che ogni tanto tira fuori il calumet della pace e se lo fuma insieme ad una versione più pacifica del generale Custer. La ganja in molti popoli non è una droga...fa parte del tessuto culturale e religioso di molte società e il vino e la birra se assunti in dosi moderate non sono una piaga per la società.
rendere la ganja illegale favorisce solo la mafia.....il fine ultimo è il peggiore che ci si potrebbe aspettare, anche per un ipermoralista immotivato.
Fare una netta distinzione fra droghe pesanti e droghe leggere dovrebbe essere la necessità di ogni paese civilizzato a livello morale. è il passo da erba a cocaina che deve spaventarci, oggi il fenomeno dilaga e a mio avviso è solo perchè lo stato ha livellato coca, paste e erba..quasi allo stesso livello, o in ogni caso non è riuscito a fare una distinzione chiara e netta.
quindi il mio discorso c'entra, eccome se c'entra...ci sta ovunque anche sulla pasta con la salsa