Originariamente inviata da
Holly
L'uso della forma "La presidente" è una delle eventuali proposte di molti linguisti per evitare discriminazioni "lessicali" fra uomini e donne. Sinceramente io la apprezzo, finalmente, ripeto, è qualcuno che si è interessato agli gender studies e per proporre la forma "la presidente", lei si è sicuramente informata in merito.
La gente dei commenti mi sa che non ha compreso (perché lei continua a non sapersi spiegare) l'oggetto della polemica.
L'oggetto della polemica non è la casalinga in quanto tale, ma è l'idea per cui il ruolo della donna debba fondamentalmente essere quello di angelo del focolare. Non è tanto la casalinga in sé, ma è il retaggio culturale che è dietro l'idea di casalinga. Quindi per il resto l'esperienza del singolo è un po' fuori luogo in questo caso: la visione della Boldrini è molto avanti, il problema è che lei non può pretendere di piombare dal nulla e di rivoluzionare passando da 0 a 100 alcune cose senza spiegare perché sono sbagliate.
Io stessa che me ne interesso da anni non riesco a divulgare adeguatamente lo stesso pensiero perché non sono mai andata oltre il "sostegno morale" o la partecipazione a qualche conferenza/manifestazione, in cui ho trovato alcune troppo esagerate, altre invece combattono per idee sacrosante. Ed è per quelle che veramente sono esagerate, sono rimasta sempre un'ascoltatrice passiva e interessata.
Miss Italia non è solo un concorso superficiale. È un concorso che continua a proporre un'immagine mortificante della donna. E la differenza sta qui: non si propone la donna, ma l'immagine collettiva di donna. Ma, purtroppo, la cultura viene fatta da quell'immagine, non dalle donne singole in quanto tali. E finché si continuano a incentivare queste puttanate si contribuisce (non dico che ne è la causa, ma che contribuisce, sono due cose diverse) a marginalizzare il ruolo della donna, per cui ancora può andare avanti se è carina, se è dolce, o comunque la donna è sempre un angelo del focolare perché quell'immagine è stata promossa e l'uomo è il lavoratore che porta a casa lo stipendio.
Detto questo: socialmente sono la prima a credere che ci siano problemi molto più urgenti, che sono per primi xenofobia e omofobia. Quelle che causano queste discriminazioni a oggi sono le donne che usano la figa come oggetto di potere, ancora forti di troppi retaggi culturali. Però, sinceramente, da qui a dire che i discorsi della Boldrini (io ho messo "mi piace" su fb, la seguo con interesse, di rado non sono d'accordo con lei) siano del tutto sbagliati o siano sbagliati, ce ne passa eh.
Continua a sfuggirmi una cosa: perché una tematica sociale deve necessariamente escludere tutti gli altri ambiti politici/economici? Non possono essere importanti entrambe le cose?