Wolverine forse tu non hai idea di quanti soldi ci vogliano per crescere un bambino. Solo di pannolini se ne va un stipendio.
Sono certa che dici questo perchè non sai i reali costi, se li sapessi credo che ti daresti torto da solo.
Wolverine forse tu non hai idea di quanti soldi ci vogliano per crescere un bambino. Solo di pannolini se ne va un stipendio.
Sono certa che dici questo perchè non sai i reali costi, se li sapessi credo che ti daresti torto da solo.
L'ho detto, infatti, che ormai mettere al mondo un figlio è roba da ricchi come il divorzio
Se sai che per mantenerlo siete costretti a lavorare tutto il giorno, senza quindi potergli garantire un minimo di presenza sia col corpo sia con la mente...che senso ha metterlo al mondo, a questo punto?...
Non puoi mettere nello stesso calderone carenza di voglia e carenza di tempo.
Se c'è carenza di voglia, di che vogliamo discutere...
La carenza di tempo invece mi sembra rispondente all'obiezione che facevi sui genitori entrambi lavoratori. Obiezione per la quale vale quando ho espresso nel mio intervento precedente.
Su questo siamo supercompletamente d'accordo!!
Rispondo prima a @Wolverine:
secondo me non hai idea di quanto costi mantenere un figlio, altrimenti non faresti questo discorso.
Sulla prima cosa ti rispondo subito: non ho mai sentito parlare di questa storia dei movimenti NOTAV. Alzando le mani sul fatto che è la prima volta che sento parlare insieme di NO TAV e femminicidio, mi limito a dirti che non sono informata a sufficienza per risponderti.
Detto questo, tralasciando il mio non essere d'accordo, trovo veramente sterili le polemiche concentrate contro la Boldrini quando al governo c'è il sommo schifo.
However, da quel che so, almeno in seduta i presidenti delle due camere devono essere super partes.
Magari in un paese civile e normale, le larghe intese sarebbero state la soluzione (in Germania hanno tirato avanti così per una legislatura), ma in Italia, con il PDL, non si può fare. Quindi ora trovo veramente paradossale che la gente se la prenda con la Boldrini, o PEGGIO, con la Kyange. (Poi rimane sempre il mio dubbio fondamentale sulla buonafede del movimento 5 stelle... se veramente sono contro tutti, perché il 90% degli attacchi scredita il centro sinistra e appena il 10% se la prende con Berlusconi e compagni?)
Ah, solo sull'ultima cosa XD sulle questioni più gravi avevo già accennato nell'altro post: Miss Italia è la punta di un iceberg, ma sinceramente a me fa veramente schifo vedere culi di anoressiche appena accendo la televisione.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Non è stando tutto il giorno con il figlio che si è buoni genitori. Mio padre, prima di andare in pensione, andava via di casa alle 7 del mattino e tornava alle 19, eppure per me non è mai stato un problema, anzi, perchè non appena tornava a casa era a me che si dedicava, stanco o non stanco. Anche al mattino, quando magari andava di fretta, se ero sveglia scherzava con me, perdeva tempo a farmi scegliere la cravatta che doveva mettersi, e non mi pesava minimamente non stare con lui tutto il giorno. Lo stesso vale per mia madre, che lavora(va) tutti i giorni della settimana, e tre giorni alla settimana - che poi son diventati due - aveva anche il rientro pomeridiano. Io restavo con la nonna, invece di andare all'asilo, ma sarebbe stato lo stesso, perchè in ogni caso l'assenza dei miei genitori non si faceva sentire.
Poi c'è chi desidera essere genitore a tempo pieno, anche se questa espressione non mi è mai piaciuta, e lo stimo, ma non è il mio ideale di famiglia. L'amore dei genitori, l'essere buoni genitori, non si quantifica nel tempo che si sta con i figli, perchè ci si può stare insieme tutto il giorno senza però essere buoni genitori.
Poi c'è da dire che se si vuole lavorare e stare contemporaneamente con i figli si può lavorare benissimo in casa, tipo la mia estetista che ha preferito iniziare a lavorare in casa, invece che tornare a lavorare al negozio, così da avere più tempo da dedicare a casa e figlie. Ciò non toglie che sarebbe stata una buona madre se fosse tornata a lavorare al negozio.
Poi bò, per me è essenziale che il bambino impari presto a stare con gli altri, quindi io sarei la tipa che, lavorando o no, manderei lo stesso a 2 anni il bambino all'asilo (Che poi se non lavorassi col cavolo che potrei mandarcelo, viste le rette degli asili privati).
Non diciamo stronzate
.
certo se poi pur di non raccogliere il piscio per terra si lasciano i ragazzini con il pannolino fino a 6 anni, è un altro conto.
Se no stanno tornando in voga quelli usa, lava, e riusa.
Certo immagino voi sappiate quanto costa crescere i figli. Quelli di sorelle, cugine e amiche . Che magari gli comprano le mini hogan
Dai su.
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Ma poi che c'entra coi froci e barilla? Che mi sono persa? Pffff
Dài, non arriviamo a negare che un figlio è un lusso delle coppie che possono permetterselo, perché se lavora uno solo dei due mancano i soldi per camparlo.
E non neghiamo che i figli rappresentino una spesa grande nel bilancio di una famiglia, specie quando sono piccoli.
Sarà anche vero che io non ho figli, ma se non potessi permettermi di mantenerlo come Dio comanda, non lo metterei al mondo(e non parlo di solo dei pannolini, parlo di tutto: da vestiti che vanno comprati nuovi quasi ogni mese al cibo, non mi fido per stessa di comprare cose di scarsa qualità, specie per quanto riguarda carne et similia, figuriamoci se avessi un figlio!).
Come al solito, faccio un discorso non da genitore, ma da figlia: un buon genitore non si vede dalla quantità di tempo che passa con il figlio, ma dalla qualità del tempo passato. Quindi non vedo per quale astruso motivo due persone non possano insieme voler fare carriera per conto loro e insieme voler mettere al mondo dei figli.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Cominciamo col definire "come dio comanda".
Pannolini solo pampers
Omogeneizzati solo plasmon
Vesititini solo griffati perché c'hanno la pelle delicata .
Sapone solo Chicco (che oltretutto fa cagare) perché è "apposito per i bambini"
Sì. Come dio comanda
Allora adesso ti dico una cosa.
Visto che io lavoravo part time per scelta (mia figlia volevo crescermela io,come dicevo io) avevo il tempo di asciugare il suo piscio per terra, e all'età di 15 mesi non portava più il pannolino di giorno. DI notte l'ha tolto l'estate successiva, prima dei due anni.
E quanto avrò speso di pannolini marchio GS??? Poco,non sono andata fallita pure perché già in gravidanza, se trovavo le offerte ne approfittavo in anticipo
E quanto avrò speso per gli omogeneizzati? NIENTE. Ho comprato un omogeneizzatore , che a differenza del frullatore scorpora l'aria dai cibi centrifugati, a 30 € e c'ho omogeneizzato conigli, agnelli, polli,pere e banane.
Per altro un bambino mangia veramente poco :lol
Bastano un po' di tempo e volontà per non andare falliti. Infatti molta povera gente ha piu di un figlio, mentre i benestanti se ne guardano bene
Tempo e volontà. E se si lavora è ovvio che il tempo viene meno e la volontà pure, ma ci saranno nonni e tate che ingozzeranno i vostri figli di omogeneizzati plasmon
E' qua cheti volevo "VOLER FARE CARRIERA" non "Aver bisogno di soldi per tirare avanti"
A me 'ste cose danno immensamente fastidio.
DIte allora che volete lavorare PER VOI, non per "dare il massimo ai figli". Ad un figlio si può dare tutto anche con veramente poco, non vi inventate i mostri. Chi parla così ha seri complessi di qualche tipo.
Se volete fare le mamme e le donne in carriera fatelo ma non dite che dovete farlo perché i figli costano, perché è UNA CAZZATA IMMENSA.
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Trovo questa frase piuttosto offensiva, cmq. Un LUSSO dellecoppie che POSSONO PERMETTERSELO.
Non stai a parla'di un suv eh. I soldi per campare un figlio non mancano mai.
Io veramente vorrei sapere chi cazzo v'ha messo in testa 'ste puttanate
Se LAVORA UN SOLO GENITORE mancano i soldi?
Messi così, solo più a fondo possiamo scavare
Mamma mia, è un modo di dire in uso nella nostra bellissima lingua. Io ti potrei dire lo stesso del fatto che usi la parola "froci", è molto più offensiva, ma non t'ho detto niente.
Lavora un solo genitore, mancano i soldi: un solo genitore prende mediamente 1200 euro al mese. Togli mutuo o affitto, togli la spesa, togli le bollette, togli spese per la macchina, cazzi e mazzi, rimane una miseria. Lo so perché lo vedo davanti agli occhi. è storia comune. Poi magari lavora uno solo che fa il medico e ha la casa di proprietà, ma per la gente comune non è purtroppo così. O magari, visto come va il mondo ora, il povero cristo che lavora ha la certezza di lavorare per un anno, dopo sta in braccio a Cristo. Che fai, pianifichi comunque di mettere al mondo un figlio pur sapendo che dopo un anno potresti stare in mezzo alla strada? E questa storia, parliamoci chiaro, riguarda in toto la nostra generazione, siamo una generazione di sfigati senza certezze, chi ha un lavoro stabile è un privilegiato.
Certo che i soldi per campare un figlio, in fondo, non mancano mai. Ma perché pianificare un figlio se non si hanno i soldi per mantenerlo con totale sicurezza? Se poi capita è un altro paio di maniche. Oppure, perché uno dei due genitori dovrebbe smettere di lavorare? Perché si deve fare questo aut aut?
Io non ho detto che il lavoro di entrambi è necessario PER il figlio. Magari il lavoro è necessario per se stessi, per sentirsi realizzati e INSIEME avere una famiglia. Ma che vuol dire? Magari un figlio cresce bene lo stesso, anche se sia la mamma sia il papà hanno voluto realizzarsi lavorativamente e insieme vogliono volergli bene. Non capisco perché una cosa debba escludere l'altra. Perché deve esserci questo "sacrificio" di uno dei due?
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Holly, non me metto a rilegge altri 15 righe per rileggere un'altra volta cappellate.
Ho cresciuto una figlia fino a 10 anni con 1400 € al mese di media, a volte 1200, a volte 1900.
E a parte l'ipod e la televisione in camera ti assicuro che non le manca nulla di indispensabile.
Il resto bla bla bla. Vuoi fare carriera? fai carriera. Di' che ti piace, di' che lo sogni da una vita. Di' che vuoi essere una donna indipendente. DI' quello che ti pare MA NON DIRE CHE SE NON SI LAVORA IN DUE i figli crescono "senza qualcosa" perché NON ESISTE
Il fatto stesso che ti poni tutte queste domande e vuoi la pacca sulla spalla sentendoti dire che non c'è nulla di male se una mamma lavora, significa che nemmno tu credi in ciò che dici.
Ora, ciò che dico io adesso è un'altra cosa: PER FARE UN FIGLIO FELICE NON OCCORRE ESSERE RICCHI O AVERE 5000 EURO AL MESE DA SPENDERE.
Se vuoi fare carriera FALLA PER TE, non tirare in ballo i figli.
Grazie.