Ma culturale de che? Lui ha semplicemente detto che per la propria campagna pubblicitaria preferisce continuare a usare l'immagine della classica e tradizionale famiglia italiana.
Non ci vedo nessun problema di fondo, il resto l'hanno fatto gli altri.
Come ti pare
La penso come la Lucarelli e non capisco il senso di tanta polemica. Ha da sempre portato avanti l'azienda Barilla con l'dea di una famiglia tradizionale e ha detto quello che pensa senza mancare di rispetto a nessuno. Che poi, che cavolo se ne fanno i gay di una pubblicità della pasta?! Chi se ne frega!!
Secondo me Mr Barilla ha semplicemente svelato una scelta di marketing, sbagliando, sia dal punto di vista etico (di cui a lui frega poco in quanto "azienda") ma anche commerciale.
E di certo sono convinta che le marche che fanno pubblicità con gay di certo non è per difendere i diritti di qualcuno, ma è sempre, ancora, una scelta di marketing.
Quindi questa notizia non mi fa nè caldo nè freddo, in sostanza xD
Assurda la polemica sui social network e i propositi vendicativi che sono stati sbandierati.
Mi sto facendo delle grasse risate nel vedere anche gente che conosco, addirittura un "politico" del mio paese, rompere il cazzo quotidianamente con sta faccenda (a cui si è aggiunta anche un ridicolo pistolotto sul fatto che uno dei soci azionari dagli anni 30 sia un produttore di armi e poi blablabla bla).
Lui forse è stato forse inopportuno, nel senso che avrebbe potuto tenere per sé il suo pensiero.
Pensiero peraltro legittimo, non devo certo essere io o una associazione ghei o un politichetto di quart'ordine o un gruppo su facebook a decidere chi e cosa ci sia nelle pubblicità altrui: se vuole mettere zorro superman un bambino babbo natale o altri e non chessò, 2 baldi giovanotti che si guardano intensamente mentre uno prepara la pasta all'altro), saranno affari suoi e del suo ufficio marketing.
Tutta la solfa finto-moralista / progressista e addirittura le proposte di boicottagio francamente 1)fanno ridere 2)mi obbligano a mangiare più pasta barilla per sostenere l'azienda e vanificare gli sforzi di questi sfigati 3)mi fa davvero disprezzare certe persone che sfruttano una scemenza - perché è una scemenza di nessun valore, sono certo che loro in primis ne siano consapevoli- come questa per farsi paladini virtuali di questa povera categoria così discriminata (??).
la colpa è tutta, e ultimamente ne ha perse di occasioni per non fare figure pessime, della Compagna Laura
Boldrini: ''Basta spot con la mamma che serve la famiglia a tavola'' - Repubblica Tv - la Repubblica.it
Deliri in libertà.
In tutta la storia ci vedo un unico grande problema. La poca intelligenza del signor Barilla.
Sei libero di pensare quello che preferisci, ma c'è davvero bisogno di lasciarsi andare a dichiarazioni del genere? Che senso c'ha? pubblicizzi pasta, non preservativi. Mi ricorda la storia di Lars Von Trier che a Cannes disse "capisco hitler, mi sta simpatico". Sei poco intelligente e basta. Perché se pensi che Hitler sia stato un grand'uomo non c'è nessun bisogno di dirlo ai giornalisti al festival di Cannes, se non per attirare l'attenzione.
Questi sono quei fenomeni che sostengono la tesi "bene o male non importa, l'importante è che si parli di te". Mi auguro si ricorderanno di questa filosofia quando in giro si dirà che la figlia fa la mignotta.