Perchè spesso gli uomini, credenti o meno, non hanno bisogno di un buon motivo per essere felici e festeggiare...
Perchè spesso gli uomini, credenti o meno, non hanno bisogno di un buon motivo per essere felici e festeggiare...
(il 25 dicembre per dirne una )
io credo, la mia famiglia è cattolica, comunque mettiamo il contrario
è tradizione occidentale festeggiare, spendere soldi, andare in montagna a farsi le vacanze ecc... durante natale (o altre feste). probabilmente in vacanza potrei andarci dopo il 6 gennaio, ma perchè prendermi le ferie in altri giorni quando le ho durante le festività? perchè lasciare a casa da scuola mio figlio per altri giorni oltre quelli delle vacanze di natale? ecc... è una festa troppo radicata e anche se per molti ha perso il significato religioso, non ci si può far nulla. ogni momento è buono per far festa.
No assolutamente. Ma ti sei mai chiesto perchè?
Perchè qui in Italia il XX% (dove XX percento è la maggioranza) è cattolica YY (dove YY è un numero molto piccolo è un'altra religione).
Quindi è ovvio che se si parla di religione si intende quella cattolica. La storia non l'ho inventata io.
Se vai in altri paesi la regione può essere un'altra, così come "i crisitiani" possono essere altri.
Ma perchè è una festa radicata? Perchè una volta si credeva e si seguiva la religione molto + di adesso.
E quindi si chiudevano le attività, si stava a casa, ecc...
Al giorno d'oggi sono sempre di più le attività che non chiudono...uno si può prendere le ferie certo...ma perchè? Così...perchè è la moda!
Idem per le vacanze a scuola... non vogliono manco + il Crocefisso in classe, mi spieghi perchè ci devono essere le vacanze??? Potrei capire in concomitanza con l'ultimo e con i primi 2 giorni dell'anno...per la festa civile... ma cosa serve stare a casa da Natale all'Epifania?
L'ultima tua frae è giusta. Si sfrutta ciò che quotidianamente si combatte per i miei comodi. Bello, veramente bello.
Ma secondo me festeggiare il Natale per i non credenti è una cosa normalissima,dato che ormai è radicato nella nostra cultura come festa tradizionale e popolare,e non piu come festa religiosa.
E poi non capisco dove ci sia il paradosso,nel corso dei secoli tutte le culture del mondo hanno avuto feste in origine strettamente religiose che con il tempo si sono adattate alla laicizzazione della società e tuttavia venivano festeggiate lo stesso,dato che erano entrate a far parte del patrimonio culturale e sociale di quelle società