Quando i bambini fanno i prepotenti e con le parole non si riesce a fargli entrare in testa la lezione, non dico cinghiate (così è violenza fine al gusto di picchiare) , ma le sculacciate ci vogliono, ECCOME se ci vogliono.
Io grazie alle sculacciate di mia madre, ai rimproveri, a non averla avuta sempre vinta, sono venuto su PIUTTOSTO bene, e devo ringraziare mia madre xkè mi ha educato davvero benissimo, è merito suo se sono così.
non è questione di costrizione o di violenza. il ruolo dei genitori per me si esaurisce nel far sentire ai propri figli quando stanno diventando vuoti. poi ho sempre creduto che un figlio sia una persona completamente staccata dal proprio genitore, libera di fare le proprie scelte, anche se sotto la guida di qualcuno che, avendo l'esperienza di una generazione prima di lui, sappia fargli apprezzare le cose vere ed evitare le illusioni. questo a parer mio risolverebbe parecchi problemi. e non è certo sul piano del moralismo che la pongo.
Certo non deve essere la norma, diciamo che la punizione deve essere proporzionata al guaio combinato.
E' capitato nella mia zona che dei ragazzini delle medie a notte fonda entrassero nella loro scuola e la incendiassero. I genitori hanno avuto il coraggio di difenderli davanti alle forze dell'ordine...
Fosse stato mio figlio, le avrebbe prese e anche tante..voglio vedere se poi lo fa nuovamente...e se lo fa nuovamente vuol dire che ne ha prese poche.
Io sono stata educata così e a sentire le persone che ho intorno sono venuta su bene...
Bastone e carota, bastone e carota ecco cosa ci vuole secondo me...
Ps. raddoppiare la cinghia era solo un modo di dire, potevo dire dare delle sberle, ma il concetto è quello..
Non diventano animali...sanno che se si comportano bene hanno il premio e se si comportano male hanno la punizione. A loro la scelta..
Cosa pensi che possa imparare un ragazzo con le botte? A dare altre botte.
Per altro non sarà spinto a non fare più una determinata cosa perchè ha capito il motivo per il quale non va fatta, ma semplicemente perchè altrementi si becca le cinghiate.
Non siamo animali in cattività, anche se a parlare con te non si direbbe proprio.
Vabbè poi per me puoi anche crescere tuo figlio a botte su botte senza un minimo di dialogo, non è un mio problema.
Boh..
io se facevo qualcosa di sbagliato le ho sempre prese, ma non sono una persona violenta.
Le mie amiche e i miei amici idem
però c'è un ragazzo (mio coetaneo) che vive vicino a casa mia che è sempre stato viziatissimo in tutto e per tutto (che non ha mai preso una sculacciata in vita sua) che per ottenere quello che vuole è capace di alzare le mani sul padre...
La sculacciata non esclude il dialogo, deve sapere perchè le ha prese..altrimenti come fa a non commettere nuovamente lo stesso errore?