A tutti gli aspiranti suicidi, secondo me la questione in sè non è nè giusta nè sbagliata. Secondo me è la modalità che cambia la correttezza del gesto. Ad esempio in alcune religioni orientali il suicidio è permesso ma ad una condizione: uno deve lasciarsi morire di fame, in tal modo tra la decisione e l'effetto passa molto tempo e l'individuo ha la possibilità di svegliarsi dal "rincoglionimento da suicidio". L'attimo di follia può averlo chiunque...quindi questo metodo più che un suicidio è una riscoperta della vita.
Per restare in topic: no mai pensato davvero