Tradire il proprio partner

[Fiona]

Avete mai tradito il vostro partner/la vostra partner? Avete mai subito un tradimento?
Magari eravate fidanzati, magari stavate semplicemente uscendo...
Che ne pensate, è tollerabile e perdonabile?
Se vi capitasse, cosa fareste? Ovviamente si va per ipotesi.
Esperienze al riguardo?



Io personalmente non perdonerei neanche sotto tortura e non ho mai tradito, neanche quando uscivo con una persona da poco e non sapevo dove saremmo andati a finire. Alla fine penso sia anche una questione caratteriale, io non riuscirei più a toccarlo sapendo che ha fatto sesso o baciato un'altra persona, e mi aspetterei al contrario fosse la stessa cosa. Eppure conosco coppie che stanno insieme da tanto e si sono recipricamente perdonati... e a volte non è stato un tradimento solo.
Queste cose non riuscirò mai a capirle, da una parte li ammiro, da una parte rabbrividisco...

Che poi va distinto secondo me il tradimento carnale da quello mentale...

[Temperance]

Di topic sull'argomento ce ne sono un bel po'.
Non sono mai stata tradita, né ho mai tradito, quindi posso solo ipotizzare come reagirei. Perdonare non lo so, credo dipenda tanto dalla situazione, ma son sicura che non perdonerei se l'altra persona me lo tenesse nascosto e mentisse al riguardo, fosse successo anche solo una volta. Sulle menzogne non transigo.

[Fiona]

Gli altri topic erano sondaggi, qui volevo "discutere"

[Jo Constantine]

Ho tradito, sono stato tradito, a volte mi fregava, a volte no, è una cosa bruttissima, non lo farei più, mi piaceva quando lo facevo perché non mi importava nulla della tipa, è colpa di uno, è colpa dell'altro, è colpa di entrambi, una volta gli autobus costavano meno e il servizio era migliore.

[Oregon]

Mai tradito e mai stato tradito. Se perdonerei non so, dipende dalla situazione. Un esempio: se io non cago di striscio per mesi e mesi la mia ragazza, è comprensibile che lei possa tradirmi. Mi farei due conti e penserei che la colpa sia anche un po' mia e magari forse riuscirei anche a perdonarla. Ma se mi tradisse così alla cazzo, non mi vedrebbe più.

[morrigan]

Sempre stata tradita, tradito 1 volta, ma eravamo in trattativa di fine rapporto. Ho perdonato, non ho perdonato...ogni storia è a se. Poi c'è un limite a tutto. Io posso perdonare se dall'altra parte c'è pentimento e se mi viene dimostrato di essere amata. Se lui mi tradisce e se ne sbatte la minchia, non si tratta più di rabbia per il tradimento, ma di avere davanti qualcuno a cui non importa di me..

[Fiona]

Io se dovessi decidere di perdonare un tradimento, passerei il resto dei miei giorni senza fidarmi di chi ho accanto e stressandolo per cos'ha fatto. A quel punto meglio non perdonare proprio...

[Masquerade]

Io se dovessi decidere di perdonare un tradimento, passerei il resto dei miei giorni senza fidarmi di chi ho accanto e stressandolo per cos'ha fatto. A quel punto meglio non perdonare proprio...

Quando perdi la fiducia è difficile portare avanti un rapporto. Puoi farlo solo con un rapporto formale. Ma niente sarà più come prima.
Curioso però il modo in cui ti rapporti al perdono.
Il tradimento è una ferita che si può perdonare, con il tempo. Ma perdonare non significa restare insieme. Significa lasciare andare ogni forma di risentimento e spesso necessita anche lasciare andare per sempre quella persona che ci ha traditi.
Da ciò che ho potuto constatare io, il più delle volte, le coppie che hanno affrontato un tradimento e stanno ancora insieme, non hanno perdonato. Hanno accantonato e scelto di continuare per la strada che già conoscono. Perché la paura di essere lasciati e restare soli è più forte.
Rare volte invece il perdono c'è e si resta insieme perché si è compreso l'errore. In quel caso difficilmente si ricade in quell'errore.

Per rispondere alle domande del post di apertura:
Non ho mai tradito. Non posso dire con sicurezza il contrario, solo è finita magari per altro prima che lo scoprissi. Devo però precisare che non sono una di quelle che mette gli occhiali rosa e sostiene che il partner non potrà mai tradirmi, indipendentemente da chi mi sta accanto. Ne ho sentite troppe di affermazioni simili e la realtà è sempre stata una dura lezione di vita.
È capitato che nel momento in cui ho iniziato a "frequentare" qualcuno, quel qualcuno ha rivolto altrove la sua attenzione, ma si può definire un tradimento se ancora non stavamo insieme? Forse si, forse no. Per me no. Il frequentarsi non implica per forza la nascita di un rapporto. Resta però che per me il rapporto è terminato ancora prima di iniziare. Non trovo ne piacevole ne utile incastrarsi in una relazione unilaterale, quindi addio e buona fortuna. Del resto il frequentarsi serve proprio a capire il grado di interesse e se già all'inizio l'interesse vaga altrove, significa che già sai che quella persona non ti interessa abbastanza o non è interessata a te abbastanza.

So di poter perdonare un tradimento. Con il tempo. Molto tempo. Ma chi mi ha tradita o non farà più parte della mia vita o sarà tenuto a debita distanza. Senza rancore alcuno, ma con tutta la determinazione di cui so essere capace. E questo vale per ogni tipo di rapporto, anche in amicizia.

[morrigan]

Personalmente credo che il tradimento abbia molte sfaccettature. A volte, scopriamo un tradimento ma ci soffermiamo a riflettere per capire il perché? Può succedere che veniamo traditi per mancanze nostre, errori che facciamo e che portano il partner a cercare affetto altrove. È giusto? No. Giusto sarebbe che il partner venisse da noi ad esprimere i propri sentimenti, ad invitarci a riflettere per cercare di capire, rimediare, ricominciare. Invece può essere più semplice lasviarsi trasportare dalle emozioni, dalle sensazioni del momento. Il problema per me non è perdonare, ci vuole tempo, io ho capito che può essere avvenuto in parte anche a causa mia, e sono stata disposta ad azzerare tutto, provare a ricominciare. Quello che io non ho perdonato è stato l'essere presa in giro, la mancanza totale di rispetto e sensibilità nei miei confronti dopo oltre 10 anni che gli stavo accanto. Il fatto di essere io sola a provarle tutte per sistemare le cose, il fatto che non sua stato onesto. Non mi ami più? Ok, ma prenditi le tue responsabilità e dillo. In seguito a tutto ciò quella persona ai miei occhi è diventata tutto ciò che non volevo accanto, mi ha distrutta e ci ha distrutti, pensando che io ci sarei sempre stata, che volevo troppo bene a mio figlio, e che fossi così cretina da non vedere gli altri tradimenti. Come dicevo prima, c'è un limite a tutto, e per quanto io non abbia stima di me stessa, non mi odio fino al punto da sopportare una cosa simile. E francamente, ora non potrei essere più felice, anche se la ferita resta..

[Masquerade]

Quello che io non ho perdonato è stato l'essere presa in giro, la mancanza totale di rispetto e sensibilità nei miei confronti dopo oltre 10 anni che gli stavo accanto. Il fatto di essere io sola a provarle tutte per sistemare le cose, il fatto che non sua stato onesto. Non mi ami più? Ok, ma prenditi le tue responsabilità e dillo. In seguito a tutto ciò quella persona ai miei occhi è diventata tutto ciò che non volevo accanto, mi ha distrutta e ci ha distrutti, pensando che io ci sarei sempre stata, che volevo troppo bene a mio figlio, e che fossi così cretina da non vedere gli altri tradimenti. Come dicevo prima, c'è un limite a tutto, e per quanto io non abbia stima di me stessa, non mi odio fino al punto da sopportare una cosa simile. E francamente, ora non potrei essere più felice, anche se la ferita resta..

Riuscirai a perdonare anche questo il giorno in cui lo guarderai, gli parlerai e non ti farà più alcun effetto se non un pizzico di tenerezza, quella tenerezza che si trasformerà in compassione. E quel giorno lui non avrà più alcun potere su di te. Soprattutto, non avrà più alcuna possibilità con te. Neanche la possibilità di costruire un altro tipo di rapporto. Raggiungerai quello stadio di rapporto formale che sarà comunque importante per tuo figlio, ma che per lui non sarà mai abbastanza. Perché ricorda, le persone che mentono, tradiscono e si prendono gioco dei sentimenti altrui, hanno bisogno di fare sempre la stessa cosa e possono farlo solo quando un rapporto, qualunque esso sia, ha una certa profondità.
Quel giorno tu lo avrai definitivamente perdonato e lui ti avrà persa per sempre e con te avrà perso la possibilità di fare altri danni. Perché, e lo sottolineo, il perdono non è andare avanti dimenticando ciò che è stato, ma lasciare andare, liberarsi di tutto. Anche di chi ci ha fatto del male.
il perdono lo percepisci quando guardi negli occhi chi ti fa ferito ed hai la sensazione di star guardando non una persona bella o brutta, buona o cattiva, ma una persona qualunque, di quelle, per intenderci, che ci sono o non ci sono non fa differenza.
Il perdono lo concederai veramente quando a quella persona avrai finito di dare importanza, perché ricorda: se anche lo disprezzi, gli stai dando importanza. Quando non ti farà più alcun effetto, saprai di averlo perdonato.
Quel giorno la tua ferita sarà definitivamente rimarginata.