certo, si chiama coerenza dato che non sono scelte obbligate, tantopiù se si dice di praticare tale azione spesso
se a uno piace molto guardare il calcio non si mette a guardare in tv soprattutto l'atletica e poco il calcio
certo, si chiama coerenza dato che non sono scelte obbligate, tantopiù se si dice di praticare tale azione spesso
se a uno piace molto guardare il calcio non si mette a guardare in tv soprattutto l'atletica e poco il calcio
Sou... Millanti una certa intelligenza? Usala, no?!?
Una persona usa Whatsapp e dice di dire le cose in faccia. Non può essere che magari è una persona che dice le cose in faccia quando HA L'OCCASIONE di dire le cose in faccia?!?
E perché io ti sto spiegando cose elementari?!
Almeno una volta al giorno ci passo per vedere se qualcuno mi ha scritto qualcosa.
non millanto nulla, quanto detto su tale argomento è confermato da persone serie, preposte a valutare e più affidabili di qualche battutina su un forum, come può aver già intuito chi si discosta da tale atteggiamento
non è stato spiegato quanto era stato detto, ma non mi aspetto che venga colto, si parlava di amare un certo comportamento che è un surrogato spesso possibile, non di farlo e basta
se uno ama dire le cose in faccia avrà particolari remore a usare spesso whatsapp e il cellulare per qualunque cagata, quindi spesso anche quando c'è la possibilità di dirle in faccia (avevo prima parlato di scelte non obbligate e whatsapp spesso non viene usato per l'impossibilità di dire le cose in faccia, quanto perchè piace chattare e si preferisce dirle tramite cellulare, cazzeggiare con lo smartphone)
e invece la esclude, io mi appello al senso del post e alla logica universale
se una persona usa spesso whatsapp, quindi ama cazzeggiare col cellulare e chattare anche quando potrebbe benissimo dire le cose in faccia al momento opportuno
dirà molte meno cose dal vivo, situazione non presumibile per chi ama dire le cose in faccia, che si presume tenderà ad usare il meno possibile whatsapp anzichè stare lì sempre a smanettare con lo smartphone