anche la preferenza di criticare i gusti/preferenze altrui è, in sè, una scelta basata su gusti/preferenze che crea soddisfazione/piacere persino di tipo etico (cioè uno ritiene giusto farlo), quindi può essere oggetto di altrettante critiche o condivisioni
non ne sono sorpreso, poi io consiglierei di criticare anche i gusti di chi ama nino d'angelo ritenendolo tecnicamente molto bravo, compresa la loro scelta di andarlo a sentire live quindi sul posto, il grande cantautore che fece innamorare gli adolescenti d'italia con le sue tracce strappalacrime
rientra nello stesso concetto anche la critica allo stesso cantante, con lancio di prodotti che possono macchiare, dato che si presume lui stesso ami ciò che produce, oltre che criticare (lui stesso) gli altri generi diversi dal suo o cantanti del suo genere
d'altra parte avevo già indicato come moralmente corretto, quindi frutto di un'approfondita valutazione etica, mangiare in modo onnivoro per far arrabbiare i vegetariani/vegani più intolleranti/rigorosi eventualmente presenti, criticando gli altri onnivori che mangiano solo per il gusto del cibo, e gli onnivori che scelgono di criticare gli altri onnivori che hanno tali intenzioni contro quei vegani presenti che sono più intolleranti, rispetto agli altri vegani
beh, c'è chi va in generale ai concerti con tali intenti, anche se piace la musica, avrebbe più senso andarci con tali scopi se non piace
anzi è più diffusa la prima preferenza rispetto alla seconda