De gustibus non disputandum est ?

[Lantis]

De gustibus non est disputandum — talvolta reso anche con De gustibus non disputandum est oppure De gustibus et coloribus non est disputandum, o anche nella forma abbreviata De gustibus non disputandum — è una locuzionelatina molto diffusa di origine non classica. Intende sottolineare come non sia altro che tempo perso discutere sui gusti delle persone o comunque degli animali essendo assolutamente tensioni individuali riferibili perciò alla sensibilità propria di ciascun essere. Letteralmente si traduce con "Non si deve discutere sui gusti".

ma è veramente così?
per questo il punto interrogativo nel titolo.

[Frogga]

Si deve discutere sempre sui gusti, che senso ha altrimenti averli diversi u.u

[Lantis]

mmmm ma fino a che punto?

[Frogga]

ovviamente come ogni cosa, nel limite del rispetto reciproco.
Accetto i tuoi gusti anche se non li condivido. certo, poi lo sfotto' ci sta comunque u.u

[Sousuke]

si può discutere di un gusto, finchè la critica ha basi oggettive, e non semplicemente una morale o un gusto diverso, altrimenti è tempo perso

[lunantica]

E' così si, nell'accezione che non si può pretendere di ascrivere i gusti e le sensibilità altrui ai propri...poi è altrettanto vero che il confronto è bello e utile se c'è la volontà di dialogo e di ascolto reciproco.
Alla fine la capacità di cambiare idea e mettere in discussione le proprie convinzioni è utile...la rigidità non sempre serve.

[Sousuke]

sì, solo se erano idee senza un fondamento razionale, altrimenti ha senso non cambiarle,

come ha senso mantenere gusti/preferenze se aderiscono al proprio carattere/personalità o inclinazioni varie, senza farsi influenzare dall'opinione altrui

[lunantica]

sì, solo se erano idee senza un fondamento razionale, altrimenti ha senso non cambiarle,

come ha senso mantenere gusti/preferenze se aderiscono al proprio carattere/personalità o inclinazioni varie, senza farsi influenzare dall'opinione altrui

...dimmi perché sapevo che saresti intervenuto scrivendo ciò!

In effetti quando ho scritto la frase sulle rigidità pensavo anche a te mr iohosempreragioneanchequandohotorto (questa l'hai tolta però dallle tue frasette in calce, noto)

[Sousuke]

quella era ironia per sottolineare che il ragionamento altrui può non essere razionale, oppure confondere la condivisibilità/morale con l'insensatezza su questioni soggettive

questo in generale sulle opinioni, poi i gusti/preferenze non dovrebbero certo dipendere dal giudizio altrui

[Lantis]

allora mi "incrocio" con un vecchio mio topic sulla morale. Perchè credo che certi gusti...se feriscono gli altri, credo che si sono pessimi.
Se uno se li tiene per sè stesso...amen, va bene. ma dal momento che lo condivide pubblicamente....già li si non potrei non disputare.