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Originariamente inviata da
Nuvolablu
Bè @
Aedo come psicologa posso pure condividere questo articolo nel senso che comunque razionalmente potrebbe essere poco utile confessare una scappatella e mettere a repentaglio un matrimonio.
Nella maggior parte dei casi psicologicamente si adotta il meccanismo di difesa della "compartimentalizzazione" che tende a cancellare un atto malvagio con uno buono.
Questo meccanismo psicologico viene spesso usato dai partner violenti (ti picchio e l'indomani ti porto a cena fuori con tanto di rose rosse...).
Confessare un tradimento può voler dire mettere in atto un meccanismo simile e il rischio concreto è annientare l'altro dandogli un enorme dolore.
Come donna invece penso che sia meglio confessare un tradimento, insomma credo che la persona tradita abbia il sacrosanto diritto di saperlo e non di vivere nell'illusione di una coppia perfetta.
Io preferirei saperlo pur consapevole di soffrire tantissimo.