Originariamente inviata da
Ariel90
Cortesemente senza offendere, ma cercando di fare quotature per ribadire un proprio punto di vista.
Per me il satanismo è...
Divisibile in due forme:
- Satanismo pratico: Quello che la gente ricorda come gli atti delle "bestie di Satana, secondo me poco inerenti alla realtà.
Il fatto che dei ragazzini portino avanti sette formate da violenza e morte ritengo sia, oltre che un'oscenità; un'idiozia, perchè senza senso.
L'unico comandamento del satanismo è "Fà quel che vuoi" (perdonatemi se sbaglio delle virgole! Però prima, vi porgo il cucchiaino), con ciò una persona fondamentalmente violenta si darebbe al satanismo con poca razionalità, uccidendo e distruggendo.
Ritengo che il vero satanismo pratico si sviluppi nelle persone fondamentalmente pacifiche che riescono a coltivare, con razionalità una profonda conoscenza di se stessi.
- Satanismo filosofico: Conoscenza di se stessi, che porta l'uomo alla scoperta della verità, un concetto prettamente Pitagorico ripreso da Alester Crowley (posso aver scritto male).
Ora, per me quel che i ragazzini (specialmente quelli della mia età) fannno, a livello di riti e compagnia, non ha alcun senso.
Ognuno esprimerà un proprio giudizio avendo pena di una povera ragazza che deve correre a scuola.
Arrivederci!