Il satanismo

[Wolverine]

Da ateo guardo al satanismo e mi faccio una grande grassa risata, colui che crede nell'esistenza del diavolo è uguale al più credente dei credenti e quindi è soltanto, dal punto di vista razionale, uno sciocco. Inoltre preferisco di gran lunga la figura di Cristo piuttosto che la figura, in realtà mai esistita, del diavolo.

In buona parte sono d'accordo anche io, fra gli interventi già postati questo è quello che ritengo più vicino al mio pensiero.

Al di là però del fatto se esista o no, ognuno è libero di credere a ciò che vuole e di pagarne le conseguenze eventualmente. Satana è noto come una figura che promuove comunque egoismo, malvagità, sadismo e vizio. Anche se non in maniera "selvaggia" come le Bestie di Satana, ma sempre malvagità è.



Ora.....che poi a certe persone possano piacere, è sicuramente vero (alcuni dei "vizi" piacciono pure a me, che credete.....e non sono fra gli uomini più generosi di questa Terra, tranne che con le persone veramente care), ciò non toglie però che così come chi adora Dio è "istigato" a fare del bene e a rispettare certi riti, chi adora Satana è "istigato" a rispettare altri tipi di dogmi e regole, per la maggior parte incompatibili con una società civile

[° Phoebe °]

non capisco perchè per conoscere se stessi bisogna ricorrere al satanismo

giusto....cioè...piuttosto vado a vivere su una montagna da sola come gli eremiti,sicuro non serve diventare satanisti per conoscere sè stessi e la verità.....
oh no?

[Cagliostro_86]

Al di là però del fatto se esista o no, ognuno è libero di credere a ciò che vuole e di pagarne le conseguenze eventualmente. Satana è noto come una figura che promuove comunque egoismo, malvagità, sadismo e vizio. Anche se non in maniera "selvaggia" come le Bestie di Satana, ma sempre malvagità è.

Sulla malvagità ti do ragione se guardata in ambito morale e etico.
Hai ragione la figura di Satana non promuove certamente il bene anzi l'opposto.

chi adora Satana è "istigato" a rispettare altri tipi di dogmi e regole, per la maggior parte incompatibili con una società civile

Certo è per questo che non riesco a capire come si fa ad accostare ad una filosofia così gigantesca come quella di Dio solo la parte dello scoprire se stessi...
Cosa peraltro che si può fare anche senza definirsi qualcosa di ben preciso, nel senso senza appartenere a nessun filone.

[Wolverine]

Ma infatti nè il credere in Dio nè il credere in Satana hanno secondo me come scopo fondante lo scoprire se stessi. Se ci pensate, nessuna religione occidentale ha questo come scopo principale, ho notato che le religioni monoteiste occidentali e mediorientali hanno come "punto in comune" l'obbedienza ad un certo essere superiore piuttosto che un altro e regole conseguenti per essere da lui aiutato o salvarsi dalla sua ira. Questo è un punto che accomuna TUTTE le religioni monoteiste occidentali, satanismo compreso (ci sono due o tre chiese sataniste ufficialmente riconosciute, quindi lo equiparo ad una normale religione monoteista).

Di tutt'altra filosofia invece le religioni orientali, che invece hanno come punto focale proprio la scoperta e la realizzazione di se stessi.

Mi scuso per questa deviazione dal topic, in questo post è comunque inserita anche la mia opinione sul satanismo, ho solo leggermente allargato il discorso per spiegarmi meglio

[Cagliostro_86]

giusto....cioè...piuttosto vado a vivere su una montagna da sola come gli eremiti,sicuro non serve diventare satanisti per conoscere sè stessi e la verità.....
oh no?

Certo se ho ben capito hai ragione.
La verità è meglio trovarla senza appartenere a niente che ci condiziona.
Boh, io non capisco ancora come faceva l'autrice del topic a puntare il dito su di me e un altro utente dandoci degli ignoranti e dei ridicoli quand'anche esce fuori con questo topic a dir poco superficiale.
Per quanto mi riguarda non mi interessa minimamente saper la concezione che ha una persona del satanismo, quello viene dopo, ma è più interessante saper la vera ideologia e tutte le varie sfumature che la circondano solo così dopo possiamo essere tutti pronti ad affrontare al meglio questa discussione.
Ergo invito nuovamente e con tutto il cuore l'utentessa Ariel90, visto che diceva di saper perfettamente cosa fosse il vero satanismo, di postare o far capire anche a noi questo mondo così misterioso e astruso per le nostre povere menti, ovviamente chiedo ad ella che non porti solo superficilità ma che faccia una ricerca approfondita, cosa che fose farò pure io.
Saluti.

[Cagliostro_86]

Ma infatti nè il credere in Dio nè il credere in Satana hanno secondo me come scopo fondante lo scoprire se stessi. Se ci pensate, nessuna religione occidentale ha questo come scopo principale, ho notato che le religioni monoteiste occidentali e mediorientali hanno come "punto in comune" l'obbedienza ad un certo essere superiore piuttosto che un altro e regole conseguenti per essere da lui aiutato o salvarsi dalla sua ira. Questo è un punto che accomuna TUTTE le religioni monoteiste occidentali, satanismo compreso (ci sono due o tre chiese sataniste ufficialmente riconosciute, quindi lo equiparo ad una normale religione monoteista).

Di tutt'altra filosofia invece le religioni orientali, che invece hanno come punto focale proprio la scoperta e la realizzazione di se stessi.

Mi scuso per questa deviazione dal topic, in questo post è comunque inserita anche la mia opinione sul satanismo, ho solo leggermente allargato il discorso per spiegarmi meglio

Certo certo hai fatto bene.
Si diciamo che sono d'accordo con te.

P.S.
Dark che palle ma troviamo qualcosa dove non siamo d'accordo che non sia il calcio, se no che monotonia no?

[Wolverine]

Certo certo hai fatto bene.
Si diciamo che sono d'accordo con te.

Ok le scuse erano eventualmente per i mod, comunque, so che a te non avrebbe dato fastidio

P.S.
Dark che palle ma troviamo qualcosa dove non siamo d'accordo che non sia il calcio, se no che monotonia no?

Ma veramente

[Cagliostro_86]

Ok le scuse erano eventualmente per i mod, comunque, so che a te non avrebbe dato fastidio

Lo so lo so.

Ma veramente

[Cagliostro_86]

Visto che le cose è meglio se me le cerco da solo, posto questa parte di concetto satanico trovato su Wikipedia.

"Il seguente testo è tratto da un sito satanista, www.bambinidisatana.com

«Il satanismo è il culto di se stessi. La storia ci ha portato a pensare che il satanismo sia la fonte di tutti i mali di questo mondo,ma in realtà non è così. Il satanismo è solamente la divinazione di se stessi, attraverso alcuni riti magici quali la fecondazione della propria volontà. Chiariamo fin dall'inizio che il satanismo, quello vero, è l'arte dell'uomo e della donna di essere veramente se stessi, in primo luogo sopra ad ogni cosa. Lungi da noi il fatto di genuflettere l'umanità ai piedi di fantasmi dell'invisibile, troppo l'uomo e soprattutto la donna sono stati demonizzati per colpe mai commesse schiavi di "divinità padrone" che limitano con folli leggi. Chiariamo fin dall'inizio che noi siamo meravigliosamente noi, la cosa più sublime mai esistita. Il bisogno umano è quello di vivere ed essere se stessi, senza mascherazioni, se stessi sempre e ovunque, fare quello che Veramente Vogliamo, non quello che ci pare ma mettere in atto la propria Vera Volontà, in noi risiede la vera radice divina, Uomo e Donna divinizzati: questo è il satanismo. Satana è l'uomo che esiste veramente in modo assoluto, non è il dio del male, non è il dio del bene, è la Conoscenza che si fa strada è l'Uomo che innalza la propria identità, si può affermare che il satanismo è il culto di se stessi l'arte di esistere e di dire Io Sono!»"

Ora per quanto possa esser d'accordo sull'innalzamento di se stessi, non vedo per quale motivo una persona dovrebbe esser definita satanista se cerca se stesso.
Mi par molto come una scusante questa, anche perché ripeto io sono alla continua di ricerca di me stesso, ma non sono per niente satanista.
Per quanto mi riguarda bisogna scindere la vera ricerca di se stessi e la volontà di mettere in atto la propria volontà (perdonate il giuoco di parole) con quella che si fa a capo di una figura che viene sempre vista, a livello morale della società, il male.
Ora siccome sono una persona che non crede né al Diavolo (male) né a Dio (bene) ma crede che il male e il bene siano praticamente sempre strettamente soggettive, vi voglio chiedere se io (come altri) come persona che bene o male risponde a quella descrizione che ho quotato poc'anzi sono satanista.

Andando avanti posto altre cose che ho trovato nella mia rapida ricerca.
Movimenti satanisti:

"Secondo alcuni, il satanismo non può considerarsi una religione in senso proprio poiché nella sua essenza non potrebbe esistere se non come negazione del cristianesimo. I tentativi di far risalire la sua esistenza all'adorazione di un dio caprino (Pan) e/o fallico si sono dimostrati storiograficamente inconsistenti. Il satanismo esiste quindi come "forza resistente" al cristianesimo e in sua funzione. In realtà la questione non è così semplice, dato che con questa etichetta vengono indicati movimenti molto eterogenei:

Satanismo "razionalista" - pur non credendo in alcuna divinità all'infuori dell'uomo, adotta il nome Satana in contrapposizione a un sistema millenario che ritengono oscurantista, e che sottometterebbe l'uomo togliendogli ogni valore."

Questa parte del satanismo mi par un controsenso, anche perché se una persona non crede in alcuna divinità, perché la creerebbe una che sottometterebbe l'uomo? Sicuramente ho capito male io. Però così com'è spiegata la faccenda e visto che è l'uomo stesso a creare divinità non risco a capire perché bisognerebbe venerare una divinità che ci sottometterebbe, quand'anche si dice che il satanismo è la scoperta di se stessi.



"Satanismo "occultista" o "tradizionalista" - si accettano gli assunti di base della Bibbia, ma ci si schiera "dall'altra parte". Nasce in occidente in età post-medioevale (XI - XVI secolo). Alcuni satanisti non approvano tale scelta, sottolineando come «un individuo che crede nel Diavolo biblico, non dovrebbe essere identificato come Satanista, ma meglio come un "cattivo cristiano"»: «si arriverebbe», sostengono, «al fanatismo da entrambe le parti». Tra i rappresentanti si ricorda "Il Tempio di Set", fondato nel 1975 a San Francisco da Michael Aquino."

Questo si spiega da solo.


"Satanismo "acido" - gruppi satanici che prediligono le azioni violente, l'uso di droga, le orge. Non possono essere definiti gruppi strutturati e organizzati. A questi gruppi si ricollegano attività di profanazione e rituali sacrificali e sono fortemente osteggiati da altri satanisti. Tra i rappresentanti può essere citato il gruppo "The Family" di Charles Manson."

Non commento che è meglio.

"Il Luciferismo - satanismo di orientamento manicheo. Venera Lucifero, ma non lo considera il principio del male, bensì il ribelle contro Dio creatore o un principio necessariamente complementare a Dio.
Al giorno d'oggi vi sono diverse sette, diffuse in tutto l'occidente, che praticano questo culto. Negli Stati Uniti i satanisti hanno ottenuto che gli fosse riconosciuto lo status di religione e un cappellano nell'esercito."

Con ciò posso essere anche d'accordo visto che secondo me il bene e male sono solo soggettivi, ma io mi chiedo.
Se fronteggia Dio cioè in larga manica il bene non riesco a capire e mi par assai idiota dire che non fa parte del male.
Ragazzi se c'è bene c'è anche il male.
Con ciò non voglio dire che il Luciferismo debba esser per forza malvagio.

"Il successo di questa pratica deriva forse anche dalla sua associazione a forme di protesta sociale e di liberazione sessuale (almeno per alcuni tipi di satanismo), in questo senso viene spesso citato come padre del Satanismo contemporaneo - secondo taluni travisando il suo insegnamento - Aleister Crowley, il quale assunse come motto la frase: «Fai ciò che vuoi: sia questa tutta la legge»."

Ora a me piacerebbe chiede a Crowley cosa intende con il fai tutto ciò che vuoi.

"Satanismo "tradizionale"
I membri di questo gruppo sostengono che l'idea di satanismo vada molto al di là del semplice principio della gratificazione dei propri piaceri personali: il satanismo è un percorso arduo che richiede autodisciplina ed autocontrollo per raggiungere una saggezza universale. È una concezione prettamente pragmatica di satanismo, che pone l'enfasi sulla crescita dell'individuo che riesce ad attraversare reami oscuri e pericolosi con atti di forza, resistenza e a rischio della propria vita. Inoltre, il satanismo tradizionale cerca di indurre un cambiamento, se pur da un punto di vista satanico, nella società."

"Satanismo "filosofico" o "moderno"
La più grande organizzazione di questo tipo, e quella dotata di maggior visibilità, è la Chiesa di Satana fondata da LaVey, che ha esposto la filosofia alla base del movimento nel suo The Satanic Bible ("La Bibbia satanica"). Dopo la morte di LaVey, il gruppo è andato incontro ad alcuni fermenti interni e varie riorganizzazioni.

La designazione di satanisti "moderni" riservata a questo gruppo sottintende che il satanismo religioso risalga a tempi più antichi, ma c'è chi fa notare come il termine "Satanismo" fosse raramente usato da qualche gruppo prima della comparsa della Chiesa di Satana. Per questo motivo, i membri della Chiesa di Satana rivendicano per sé l'etichetta di "Satanisti", riferendosi agli altri gruppi come "pseudo-satanisti".

Nonostante la maggioranza dei satanisti moderni considerino sé stessi dei filosofi, e molti si professino atei, alcuni studiosi, pur consci del fatto che i satanisti moderni non credano nell'esistenza di Satana in quanto essere personale, li classificano come satanisti religiosi per il fatto che praticano la magia (requisito sufficiente per catalogarli come "religiosi" secondo alcune definizioni).

Esistono anche Satanisti che non si riuniscono in gruppi, non praticano la magia e vedono nei culti creatisi sulla scia di LaVey associazioni che travisano l'intento principale della filosofia Satanista.

Costoro pensano che il cammino di perfezionamento personale sia una strada che debba essere percorsa in solitudine, alla ricerca continua di nuove esperienze e conoscenze che possano completare la propria esperienza di vita sul cammino della verità. Questi studiosi solitari credono che il fatto di riunire la propria filosofia in gruppi religiosi o associazioni simili che riconoscono una autorità come "capo spirituale" o "maestro" sia un grande errore. Significherebbe andare contro il principale concetto del Satanismo, cioè la ricerca della libertà individuale. Seguire un capo, per quanto illuminato possa essere, è contrario a questo importante precetto, anche se egli potrebbe essere stimato.

Nei confronti del divino, una piccola parte di questo tipo di Satanisti si considera atea, anche se l'agnosticismo è la posizione più diffusa.

Spesso i praticanti di questa versione di Satanismo scevra di componenti religiose e di rituali magici viene ignorata dalle statistiche e dagli studi degli esperti. Questo succede principalmente perché queste persone sono molto schive e temono di presentarsi come Satanisti per colpa dei pregiudizi della gente, che associa immediatamente tale definizione a "messe nere" e sette di carattere violento e antireligioso. Inoltre il rifiuto tassativo di riunirsi in gruppi fa ovviamente in modo che le loro credenze abbiano minore impatto e vengano considerate più delle bizzarrie che elementi di una solida filosofia moderna."

Ecco questo è tutto ciò che ho trovato, presumo che nessuno lo leggerà e mi dispiace, però forse con queste cose davanti possiamo iniziare veramente una discussione assai interessante e non solo basata sul secondo me il satanismo è questo o prendere solo la parte più piccola del concetto.
Via uguro buona lettura.

P.S.
L'ultimi due non li ho commentati perché in questo momento non ce la faccio, spero di commentarli assieme a voi.
Saluti.

[Ligaro]

bravo Cagliostro per aver fatto chiarezza