Grande! sn pienamente d'accordo cn te!Originariamente inviata da MeLa:bRuCiAtA
Grande! sn pienamente d'accordo cn te!Originariamente inviata da MeLa:bRuCiAtA
godel non riesco a quotarti tutto il discorso ma ti rispondo ugualmente.
allora principalmente le mie idee al riguardo non sono assolutamente influenzate dai mass media,dalla televisione,dalla scuola e via dicendo.
sono solo il frutto dell'elaborazione di alcune domande che io mi ponevo e che mi pongo tutt'ora.
quando dici "il satanismo è l'adorazione di colui che viene dalla Bibbia chiamato Satana" potrebbe tranquillamente riferirsi al discorso che fai tu sulle 300 contraddizioni che secondo te sono state fatte da antireligiosi.
così come nella bibbia satana viene considerato il male.
diciamo che ogni affermazione della bibbia e non,giova agli interessi di chi le dice.come alla bibbia fa comodo dire che esiste un malefico da evitare e un dio da seguire,ad un antireligioso fa comodo contraddire la bibbia.
ma questo non l'ho mai messo in dubbio.
forse hai ragione quando dici che io di religione non ci capisco nulla e che forse mi pongo le domande sbagliate o non me le pongo proprio.
io infatti mi sto basando soprattutto su questioni storiche e analitiche su cui prima di parlare mi sono abbondantemente informata,non parlo a cazzo.
finito sto discorso,non mi va di riscrivere le stesse cose,quindi se vuoi puoi leggere la risposta che ho dato a darkness prima,riguardo la convenzionalità ecc..
Aggiungo che secondo me i concetti di bene e male comunque NON sono quelli che sono solo perchè è una religione a dirlo, qualunque essa sia. Io ho sempre creduto in valori che ritengo innati nell'uomo, di qualunque religione essa sia.
Con sfumature diverse, però se vedete l'egoismo, l'omicidio (salvo degli infedeli, per quanto riguarda l'islam, ma va bè.....), il furto, lo stupro (sempre con qualche distinguo, ma bene o male.....) e altre cose del genere sono più o meno condannate da QUALUNQUE religione che non sia proprio di quelle primitive.
Quindi.....siamo sicuri che non ci sia qualcosa di innato dentro di noi che condanna più o meno fermamente queste cose? Io non sono stato educato con principi religiosi, non sono interessato ma d'altra parte non sono neanche proprio ANTI-religioso, eppure comunque ho dei principi che più o meno non contrastano con ciò che normalmente viene classificato come "bene" secondo i dettami cristiani, e non pratico (o almeno ritengo di non praticarlo) quello che viene classificato come "male".
Quindi.....la suddivisione fra "bene" e "male" è veramente solo e soltanto una pura convenzione superficiale che potrebbe essere spazzata via facilmente?
Anche prima di Cristo, non è che la gente andava ad uccidersi per strada impunemente, o a rubare senza essere punita.....
Cortesemente senza offendere, ma cercando di fare quotature per ribadire un proprio punto di vista.
Per me il satanismo è...
Divisibile in due forme:
- Satanismo pratico: Quello che la gente ricorda come gli atti delle "bestie di Satana, secondo me poco inerenti alla realtà.
Il fatto che dei ragazzini portino avanti sette formate da violenza e morte ritengo sia, oltre che un'oscenità; un'idiozia, perchè senza senso.
L'unico comandamento del satanismo è "Fà quel che vuoi" (perdonatemi se sbaglio delle virgole! Però prima, vi porgo il cucchiaino), con ciò una persona fondamentalmente violenta si darebbe al satanismo con poca razionalità, uccidendo e distruggendo.
Ritengo che il vero satanismo pratico si sviluppi nelle persone fondamentalmente pacifiche che riescono a coltivare, con razionalità una profonda conoscenza di se stessi.
- Satanismo filosofico: Conoscenza di se stessi, che porta l'uomo alla scoperta della verità, un concetto prettamente Pitagorico ripreso da Alester Crowley (posso aver scritto male).
Ora, per me quel che i ragazzini (specialmente quelli della mia età) fannno, a livello di riti e compagnia, non ha alcun senso.
Ognuno esprimerà un proprio giudizio avendo pena di una povera ragazza che deve correre a scuola.
Arrivederci!
purtroppo sono ignorante in materia ma dubito che il satanismo possa essere visto come "Conoscenza di se stessi, che porta l'uomo alla scoperta della verità."
La divisione che hai fatto mi è piaciuta, dico sul serio.
Sulla prima parte sono d'accordo con te.
Ma sulla seconda mi permetto di fare un piccolo appunto:
Se ben ricordo il satanismo non dice di far violenza e esclude la presenza di ogni Dio, visto che vede l'essere come ogni singola divinità della propria esistenza.
Ora fin qui posso esser anche d'accordo, ma ciò lo si trova in maniera assai più concettuale e meno campata in aria nel super uomo, il quale fu travisato ed ecc ecc...
Ora nella mia ignoranza totale sul satanismo, la trovo un po' contradditoria perché se dice che uno può far quel che li pare viene messa anche in evidenza che egli può far violenza.
Poi questo è un campo molto alto e i "secondo me" per me valgon poco o niente.
Bisognerebbe prima definire a modo il vero concetto di satanismo e poi lavorarci sopra.
Solo così, sempre a mio parere, potrebbero nascere discussioni interessanti.
non capisco perchè per conoscere se stessi bisogna ricorrere al satanismo
Da ateo guardo al satanismo e mi faccio una grande grassa risata, colui che crede nell'esistenza del diavolo è uguale al più credente dei credenti e quindi è soltanto, dal punto di vista razionale, uno sciocco. Inoltre preferisco di gran lunga la figura di Cristo piuttosto che la figura, in realtà mai esistita, del diavolo.
Si appunto è questo che io non capisco.Originariamente inviata da X-fun
Cioè io sono sempre alla ricerca della più profonda ricercatezza di me stesso ma NON sono né satanista né cristiano.
Boh... ripeto sono ignorante a ciò ergo non posso esprimermi più di tanto, invito solo l'autrice, visto che par ne sappia più di me, di postare cose concrete che si trovano da fonti attendibili, così magari riusciamo a capire di più e poi forse potremo capir meglio questo mondo e capire il suo punto di vista.
Anche perché così mi par assai superficiale e privo di fondamenta ben solide.
Se per te esser satanisti vuol dire solo ricercare se stessi, t'informo che hai sbagliato concezione perché per trovare se stessi si può fare in miliardi di forme diverse, anzi dirò di più a mio avviso e ripeto solo a mio avviso, se una determinata persona si riferisce ad un unico filone o ad una religione sarà assai influenzata.
Ma poi dai come ci possiamo definire satanisti o qualunque altra cosa, quand'anche pare (SICURAMENTE ERRO) che la concezione di un argomento è poco profonda e del tutto superficiale.
Il satanismo è una cosa ben vasta che non vuol dire solamente concezione di se stessi, anche perché se fosse così almeno il quaranta per cento della popolazione mondiale sarebbe satanista non credi?
Boh... veramete non riesco a capire, sarò limitato io o saranno limitati tutti quelli che per ora hanno postato, ma non mi pare che hai detto qualcosa di specifico sull'argomento da quale si può trarre una discussione da ove si può arricchire la propria conoscienza.
Questo per quanto riguarda la seconda parte, per quanto riguarda la prima invece per quel che ricordo non ci dovrebbe esser violenza tra le persone o riti sacrificali (i quali poi si possono trovare in altre religioni e decenni di storia antica.)
Ergo posso darti ragione su ciò che dici delle bestie di satana che anche per me son solo dei fanatici senza cervello.
Infine da come si sta portando la discussione mi par più interessante, a meno che non metti altra carne al fuoco, la tua prima parte del post.
Diciamo che sono d'accordo con te.Originariamente inviata da Carlooo
Apriamo una bottiglia di spumante per festeggiare no?