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L'importanza della cultura nella scelta del partner

  1. #31
    Vivo su FdT Loller156
    Uomo 34 anni da Lecco
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    Quote Originariamente inviata da Hulk Visualizza il messaggio
    concordo, spesso le persone troppo colte diventano noiose.
    Quote Originariamente inviata da Pinkman Visualizza il messaggio
    Eccerto naturale, chi stà tutto il giorno chinato sullo studio s'ammoscia e diventa una larva, yo
    Ci sta un mondo fuori pieno d'attività alternative e un pochetta d' ignoranza fa pure bene
    Chi non sta mai sui libri invece diventa una larva a livello cerebrale, che forse è peggio. Comunque mi piace lo stereotipo di cultura=sfigato, bravi, voi si che siete sul pezzo.
    Mi piacerebbe sapere come impiegate le vostre 24h in maniera proficua, a differenza di quei poveri sfigati che studiano.

    Si vede che a voi annoia sentir parlare di cose intelligenti, mentre a me annoia di più sentir parlare di puttanate.


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  2. #32
    Il bello. alfio61
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    Come diceva qualcuno: L'ignoranza é una colpa

    Si ammoscia, ma siete seri? Qua non si parla di vita sociale o di star chiusi in casa alla Giacomo Leopardi, si parla di cultura.

    Leggere un libro apre la mente, studiare ti rende libero..ti fa accendere il cervello, ti da la possibilità di poter parlare con cognizione di causa. Le attività le fanno tutti al di fuori della porta di casa perché qua nessuno passa 24 h a studiare in senso stretto ma per quanto mi riguarda ogni secondo, dovunque mi trovi c'è una buona ragione per rubare conoscenza, di qualsiasi tipo.

    Le ho sentite tutte ma larva proprio no. Semmai il contrario. Le persone colte diventano noiose? Mah.. a me annoiano quelli che parlano 24h su 24h davanti ai bar di calcio, bollette e che sanno dire solo"i politici devono andare a casaaaa", OPPURE "il sistema non é buono!" e pò stanno sempre davanti a un bar a fare gli sfrantummati, a farsi i giri sul motorino a cazzo e si stanno schiattati in piazza a fare i mosconi.
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  3. #33
    Vivo su FdT Loller156
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    Molto più interessante parlare di scie chimiche, eh!

  4. #34
    Overdose da FdT Jamila
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    Quindi io sarei una "larva" a livello cerebrale? hahaha...io ci passo anche 10-12 ore al giorno china sui libri, ma questo non mi impedisce di vedermi mezz'ora di telegiornale, giusto per sapere cosa è avvenuto nel'42 e non sparare puttanate perchè nel cervello ho segatura.

    Detto questo chi sta sempre chino sui libri, ha la media alta e il 110elode nel votodi laurea non lo reputo un povero sfigato/a, ma una persona che ha un determinato obiettivo e ha sacrificato tanto per raggiungerlo. Non che a noi "larve" non piaccia farci un giro al parco, una partita a pallavolo o andare al mare il fine settimana, ma noi reputiamo il fatto di raggiungere un dato obiettivo più importante. Io forse sarei considerata una sfigata agli occhi dei più, passo la giornata a studiare, ad andare in reparto, ad operare in sala e ultimamente i giorni in cui ho studiato in compagnia del mio ragazzo sono più di quelli in cui abbiamo fatto sesso o siamo usciti e sì, capita che stiamo chiusi in casa anche 7-8 giorni di fila a studiare senza una pausa a parte il pranzo e la cena. Ma lo facciamo per un obiettivo. E il fatto di avere vicino una persona che non pensa solo al calcio, a sbronzarsi con gli amici o ad andare in discoteca è una cosa che mi fa stare bene. Mi permette di vivere al meglio la mia vita lavorativa, scolastica e di coppia. Nessuno ha mai chiesto all'altro di rinunciare a qualcosa, di rinunciare ad un ora di studio o di un intervento importante per andare a prendersi un gelato o andare a fare shopping, perchè ognuno di noi sa cosa significhi per l'altro questa ora di studio o questo intervento.

    Sfigata? Io considero sfigate le tipe che cianciano dei loro morosi, che prendono per il culo il ragazzo di turno, che passano la giornata tra aperi-cene (perchè adesso è più figo) e shopping con le amiche. Ma ecco, punti di vista.
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  5. #35
    Malato dell'ultima parola Hulk
    Uomo 42 anni
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    Chi non sta mai sui libri invece diventa una larva a livello cerebrale, che forse è peggio. Comunque mi piace lo stereotipo di cultura=sfigato, bravi, voi si che siete sul pezzo.
    Mi piacerebbe sapere come impiegate le vostre 24h in maniera proficua, a differenza di quei poveri sfigati che studiano.

    Si vede che a voi annoia sentir parlare di cose intelligenti, mentre a me annoia di più sentir parlare di puttanate.
    io sui libri non ci sono mai stato, le mie ore le passo lavorando e faccio il mio lavoro che è un lavoro molto complicato meglio di molti altri, e troppo spesso faccio colloqui anche a gente colta molto rimbambita, che mi tocca non prendere perchè imprarerebbe a fare il lavoro che faccio io forse dopo 20 anni.

    comunque il mio discorso non era generale, nè reputo sfigato chi studia.. per esperienza mia personale come ho letto di altri, cultura e intelligenza/capacità non vanno certo di pari passo.

    è innegabile comunque che chi passa molto tempo sui libri perde anche molti anni d'esperienza pratica nel settore del lavoro.
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  6. #36
    Vivo su FdT Loller156
    Uomo 34 anni da Lecco
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    Chi passa tempo sui libri perde anni di esperienza e pratica, e chi lavora a 15 anni perde anni di teoria e scienza. Chi sarà il migliore a lavorare? Dipende dal lavoro. Se vuoi fare un lavoro di manovalanza, ben venga iniziare presto, ma se vuoi fare altri lavori è importante anche studiare.

    Personalmente ho visto ben pochi addetti del mio settore lavorare bene senza la laurea.
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  7. #37
    Malato dell'ultima parola Hulk
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    @Jamila ma dove sta scritto sfigato? certo che se uno sta chinato tutto il tempo sui libri e poi non sa leggere no buono

    dai apparte gli scherzi.. non facciamo la solita guerra a chi ce l'ha piu lungo.. io di certo non intendo che sia meglio chi sta tutto il giorno al bar a non fare un cazzo regà.. io personalmente sono uno estremamente pratico e m'interessa il lavoro, ma chi studia e lo fa come si deve se saprà applicare la teoria imparata alla pratica avrà i suoi risultati nella vita.

    tantomeno me la voglio fare con i dottori di cui ho massima stima.

    - - - Aggiornamento - - -

    Quote Originariamente inviata da Loller156 Visualizza il messaggio
    Chi passa tempo sui libri perde anni di esperienza e pratica, e chi lavora a 15 anni perde anni di teoria e scienza. Chi sarà il migliore a lavorare? Dipende dal lavoro. Se vuoi fare un lavoro di manovalanza, ben venga iniziare presto, ma se vuoi fare altri lavori è importante anche studiare.

    Personalmente ho visto ben pochi addetti del mio settore lavorare bene senza la laurea.
    claro

  8. #38
    Jack Daniels
    Ospite

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    Sicuramente bisogna alternare lo studio con altre attività, mi pare ovvio.....la vita non è fatta solo di studio

    Che poi credo che sia quello che intendono, pare che vi abbiano ammazzato il cane, LMFAO
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  9. #39
    Wowbagger Jo Constantine
    Uomo 35 anni da Roma
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    ...Boh...
    L'unica differenza sostanziale che mi capita di osservare è che nella stragrande maggioranza dei casi una persona ben acculturata è solo una persona che ha più cose da dire.
    E non vuol dire per forza che sia sempre un bene.
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  10. #40
    Bambina dell'asilo Kathryn Merteuil
    Donna 32 anni
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    La cultura è importante. O per meglio dire è una delle cose che reputo importanti nella scelta del partner, ma di certo non è l'unica e nemmeno la più importante.
    Mi piacciono i ragazzi colti, e di certo non starei mai insieme ad un caprone semianalfabeta e non in grado di sostenere una discussione su argomenti "seri". Questo è poco ma sicuro
    Però allo stesso tempo un ragazzo che pensa solo ed esclusivamente allo studio e senza altri tipi di interessi al di fuori di quello non mi attira neanche un po'.
    Per una volta ha ragione Jack, lo studio è importante ma la vita non è fatta solo di studio.

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