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omosessuali e normalità

  1. #491
    Lo_Zio
    Utente bannato

    Predefinito

    Vero. prima che la gente si abitui ci vuole del tempo. ma guarda caso in Olanda solo il 25% della popolazione è contro alle unioni omosessuali, e esistono da 10 anni. Il tempo accomoda tutto.
    E questo cosa significa? aver approvato i Dico e essere favorevoli alle unioni omosessuali non significa che non vi è discriminazione, tutti a parole sono buoni, bravi e gentili con il prossimo, nei fatti è un pò diverso...

    Vieni a Brescia e inizia un discorso su extracomunitari con un bresciano medio, inizierà a parlarti dicendo "io non sono razzista, però..." condendo il resto del discorso con discorsi razzisti.



    Tu sei uno di quelli che non avrebbe mosso un dito per dare pari diritti alle donne. In tutte le vecchie società le donne erano inferiori. Vorresti con questa affermazione anche giustificare le lapidazioni che avvengono in Iraq e nei paesi arabi di donne "adultere" ovvero stuprate?????
    Penso che Einstein avesse ragione riguardo l'universo e la stupidità umana.
    In quale parte del mio discorso ho detto che la discriminazione è cosa buona e giusta? non sai leggere o cerchi solo di girare il discorso per portarlo a tuo favore? Ho detto che la colpa della discriminazione non è della società, ma è delle persone che compongono la società, poichè la discriminazione deriva dalla natura umana....Dove avrei detto che sono favorevole ad essa?
    Non essere daccordo con te non vuol dire essere omofobici o quant'altro, vuol dire non essere daccordo con una persona che non considero molto "acuta". Senz'offesa, ma non mi va di essere paragonato a una persona che discrimina, solamente xkè non sono in linea con il tuo concetto "mi odiano tutti solo xkè sn gay".

    Ma non accetti una cosa che dovrebbe interessare solo me e il mio partner. Un po' come se io non accettassi la tua preferenza verso una categoria di donne (le bonde) perchè così facendo non saresti democratico ecc.. Sono stracavoli tuoi.. E l'omosessualità ribadisco non è fuori dalla società. Sarebbe bandita se lo fosse. Sulla nostra costituzione non è scritto ciò quindi l'omosessualità fa parte della società.
    La società è ben'altro che l'insieme di leggi scritte! e se tutto ciò che esiste in natura facesse parte della società, essa perderebbe qualsiasi valore, sarebbe un accozzaglia di idee, concetti e quant'altro.
    La società tende a identificarsi con i pensieri della maggior parte dei soggetti che la compongono, tu sei una minoranza e vieni discriminato per questo, poiché sei un'eccezzione e non una regola, e come tale mini i concetti base che stanno nella nostra società, fondamentalmente eterosessuale.
    Io accetto l'omosessualità, ma la società no, poiché i suoi componenti tengono a seguire ciò che fa la maggioranza delle persone. Non puoi negarlo. Se l'omosessualità fosse una cosa normale appartenente alla nostra società, avrebbe radici profonde dentro di essa e quindi sarebbe accettata....così non è, te ne lamenti te stesso...

    Ciò che non vediamo non esiste? Se io sono malato di aids, non lo sono se vivo in mezzo alla gente sana? Che razza di ragionamento è?
    Se una persona non sa di esserlo, lo è ma non ne è a conoscenza. Non sapendolo, non avendo ancora riscontrato problemi con la propria identità vivrà nel modo in cui viene influenzato dalla gente, quindi si comporterà da etero. Ma è gay comunque. Solo non lo sa.
    Affatto, ma se ignoriamo completamente l'esistenza di una cosa, ci comportiamo come se questa cosa non esistesse. Se hai l'aids e non sai di averla, farai sesso normalmente, trasmettendola ad altri...cosa che non faresti in caso contrario.
    Se sei gay ma non lo sai, ti comporterai come un normalissimo eterosessuale, e inizierai a essere gay solamente quando in te si formerà il dubbio che forse hai altre tendenze.

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  3. #492
    Lo_Zio
    Utente bannato

    Predefinito

    Su ciò ci sono sicuramente topic aperti, ma io ti dico che l'uguaglianza dei diritti non sarebbe una demolizione della personalità, anzi sarbbe un impulso alla crescita. Tutti con le stesse possibilità, ognuno che riesce a crescere grazie alle sue capacità e non grazie al prestigio che indirettamente possedeva già. Inoltre l'utopia non è un modello nè da impore nè da raggiungere. L'utopia è un modello a cui tendere.
    Eccheppalle basta con sta storia!
    Ma si parla di uguaglianza intesa come stessa dignità umana e sociale e stessi diritti, non stiamo parlando di "livellamento", l'unica cosa a cui vi attaccate. -.-
    Ditemi un pò, voi pensate che vi possa essere un uguaglianza dei diritti se non vi è al contempo un livellamento? siete alquanto ingenui se pensate una cosa simile.Magari in linea teorica si, avremmo tutti gli stessi diritti, ma in linea pratica, chi detiene il potere ha diritti molto più forti.

  4. #493
    DiVX
    Ospite

    Predefinito

    E questo cosa significa? aver approvato i Dico e essere favorevoli alle unioni omosessuali non significa che non vi è discriminazione, tutti a parole sono buoni, bravi e gentili con il prossimo, nei fatti è un pò diverso..

    Vieni a Brescia e inizia un discorso su extracomunitari con un bresciano medio, inizierà a parlarti dicendo "io non sono razzista, però..." condendo il resto del discorso con discorsi razzisti.
    Dico solo che l'abitudine ad una cosa tende a farla accettare. Infatti ancora adesso c'è gente che pensa che le donne siano inferiori, che i neri siano inferiori, che i diversamente abili siano inferiori, ma ti sembra un comportamento da seguire? Ti sembra società?
    Ok la "società" sarà ostile alla cosa. Ma col tempo sparirà l'intolleranza.

    Penso che Einstein avesse ragione riguardo l'universo e la stupidità umana.
    In quale parte del mio discorso ho detto che la discriminazione è cosa buona e giusta? non sai leggere o cerchi solo di girare il discorso per portarlo a tuo favore? Ho detto che la colpa della discriminazione non è della società, ma è delle persone che compongono la società, poichè la discriminazione deriva dalla natura umana....Dove avrei detto che sono favorevole ad essa?
    Non essere daccordo con te non vuol dire essere omofobici o quant'altro, vuol dire non essere daccordo con una persona che non considero molto "acuta". Senz'offesa, ma non mi va di essere paragonato a una persona che discrimina, solamente xkè non sono in linea con il tuo concetto "mi odiano tutti solo xkè sn gay".
    Beh mi spiace ma come hai detto tu prima "il bresciano medio dice di non essere razzista ma..." io vivo nella condizione di sentirmi dire: "sei frocio e quindi non capisci un kazzo".
    NOn ti capisco. Sai che è sbagliato, dici che esistono queste ostilità e continui a ribadirle. Ma guarda che lo so che la gente non è d'accordo. Qui stiamo a discutere sul la normalità della cosa, non quello che pensa la gente. SIamo qui per trovare una risposta alla domanda: Omosessuale è normale? e non alla domanda : La gente pensa che l'omosessuale è normale?
    La società è ben'altro che l'insieme di leggi scritte! e se tutto ciò che esiste in natura facesse parte della società, essa perderebbe qualsiasi valore, sarebbe un accozzaglia di idee, concetti e quant'altro.
    La società tende a identificarsi con i pensieri della maggior parte dei soggetti che la compongono, tu sei una minoranza e vieni discriminato per questo, poiché sei un'eccezzione e non una regola, e come tale mini i concetti base che stanno nella nostra società, fondamentalmente eterosessuale.
    Io accetto l'omosessualità, ma la società no, poiché i suoi componenti tengono a seguire ciò che fa la maggioranza delle persone. Non puoi negarlo. Se l'omosessualità fosse una cosa normale appartenente alla nostra società, avrebbe radici profonde dentro di essa e quindi sarebbe accettata....così non è, te ne lamenti te stesso...
    Ma la società ha il dovere di difendere e tutelare anche le minoranze. Tutte le minoranze linguistiche, religiose, sono tutelate in italia. Il 10% di gente glbt sarà una minoranza, ma è una minoranza del 10%!!!!!

    Affatto, ma se ignoriamo completamente l'esistenza di una cosa, ci comportiamo come se questa cosa non esistesse. Se hai l'aids e non sai di averla, farai sesso normalmente, trasmettendola ad altri...cosa che non faresti in caso contrario.
    Se sei gay ma non lo sai, ti comporterai come un normalissimo eterosessuale, e inizierai a essere gay solamente quando in te si formerà il dubbio che forse hai altre tendenze.
    Esatto. Ma siamo. Quella persona ha rapporti etero anche essendo gay, o ha rapporti gay anche essendo etero. Cosa dicevo io fin dall'inizio?

    Ditemi un pò, voi pensate che vi possa essere un uguaglianza dei diritti se non vi è al contempo un livellamento? siete alquanto ingenui se pensate una cosa simile.Magari in linea teorica si, avremmo tutti gli stessi diritti, ma in linea pratica, chi detiene il potere ha diritti molto più forti.
    Pari diritti, doveri, dignità, possibilità. Ovviamente partendo da zero. Se una persona lungo il suo cammino si rovina, affaracci suoi, ha avuto l'occasione che hanno avuto tutti el'ha sprecata. Senza uguaglianza invece se una persona intelligente nasce in una famiglia povera avrà meno successo di una persona scema nata in una famiglia ricca. Guarda Paris Hilton.

  5. #494
    Lo_Zio
    Utente bannato

    Predefinito

    [quote="Er_DvD_BeSt"]
    Dico solo che l'abitudine ad una cosa tende a farla accettare. Infatti ancora adesso c'è gente che pensa che le donne siano inferiori, che i neri siano inferiori, che i diversamente abili siano inferiori, ma ti sembra un comportamento da seguire? Ti sembra società?
    Ok la "società" sarà ostile alla cosa. Ma col tempo sparirà l'intolleranza.
    Non mi sembra di aver mai negato che prima o poi, col tempo l'omosessualità verrà accettata, la cosa che ti confuto è il fatto che attribuisci la colpa della discriminazione alla società attuale, quando in realtà essa vi è sempre stata, e quindi se proprio devi prendertela con qualcuno prenditela con gli uomini in generale.
    Beh mi spiace ma come hai detto tu prima "il bresciano medio dice di non essere razzista ma..." io vivo nella condizione di sentirmi dire: "sei frocio e quindi non capisci un kazzo".
    NOn ti capisco. Sai che è sbagliato, dici che esistono queste ostilità e continui a ribadirle. Ma guarda che lo so che la gente non è d'accordo. Qui stiamo a discutere sul la normalità della cosa, non quello che pensa la gente. SIamo qui per trovare una risposta alla domanda: Omosessuale è normale? e non alla domanda : La gente pensa che l'omosessuale è normale?
    So che è sbagliato, ma sono realista, non mi illudo come fai te, che spera in un mondo tutto rose e fiori.
    E riguardo la normalità della cosa, non è normale poichè è un'eccezione...Se tu dici che essendo essa prevista dalla natura vuol dire che è normale, allora non esisterebbe più il cocnetto di anormale, poichè tutto ciò che accade è previsto dalla natura. Quindi a che servirebbe stabilire se è normale? tutto è normale, dal tuo punto di vista.
    Ma la società ha il dovere di difendere e tutelare anche le minoranze. Tutte le minoranze linguistiche, religiose, sono tutelate in italia. Il 10% di gente glbt sarà una minoranza, ma è una minoranza del 10%!!!!!
    Hey, infatti voi minoranze siete tutelate se non sbaglio, certo, non avete i dico, ma se vi licenziano xkè siete gay la legge vi tutela, come tutela le femmine che vengono licenziate xkè incinte...Che poi questo sia in linea teorica e nella pratica spesso non è così è tutt'altro discorso...Formalmente voi siete tutelati, informalmente dipende dai vari casi.

    Esatto. Ma siamo. Quella persona ha rapporti etero anche essendo gay, o ha rapporti gay anche essendo etero. Cosa dicevo io fin dall'inizio?
    La prima che hai detto.
    Pari diritti, doveri, dignità, possibilità. Ovviamente partendo da zero. Se una persona lungo il suo cammino si rovina, affaracci suoi, ha avuto l'occasione che hanno avuto tutti el'ha sprecata. Senza uguaglianza invece se una persona intelligente nasce in una famiglia povera avrà meno successo di una persona scema nata in una famiglia ricca. Guarda Paris Hilton.
    Che idiota che sono! non ci avevo pensato a un'alternativa simile....hum, e dimmi un pò, i figli di coloro che non sapranno sfruttare le opportunità che gli si presentano, come faranno ad aver pari diritti e opportunità? si riparte da zero ogni generazione?

  6. #495
    DiVX
    Ospite

    Predefinito

    Non mi sembra di aver mai negato che prima o poi, col tempo l'omosessualità verrà accettata, la cosa che ti confuto è il fatto che attribuisci la colpa della discriminazione alla società attuale, quando in realtà essa vi è sempre stata, e quindi se proprio devi prendertela con qualcuno prenditela con gli uomini in generale.
    Si vabbè gli specchi per il free climbing li vuoi nel bagno o nella camera da letto -.- ....
    L'omosessualità attualmente è discriminata dalla società attuale, ovvio che non è discriminata dai romani morti e sepolti -.- ....

    So che è sbagliato, ma sono realista, non mi illudo come fai te, che spera in un mondo tutto rose e fiori.
    E riguardo la normalità della cosa, non è normale poichè è un'eccezione...Se tu dici che essendo essa prevista dalla natura vuol dire che è normale, allora non esisterebbe più il cocnetto di anormale, poichè tutto ciò che accade è previsto dalla natura. Quindi a che servirebbe stabilire se è normale? tutto è normale, dal tuo punto di vista
    E' molto più utile definire una cosa anormale perchè è anormale ma poi comportarsi come tutte le altre cose normali ???.... -.- Io faccio coincidere naturale con normale e per me tutto è naturale e normale. Se parliamo del meno frequente(=normale) allora non è tutto normale, ma l'utilità di questo significato normale=inconsueto sta nell'aumentare la discriminazione.

    Hey, infatti voi minoranze siete tutelate se non sbaglio, certo, non avete i dico, ma se vi licenziano xkè siete gay la legge vi tutela, come tutela le femmine che vengono licenziate xkè incinte...Che poi questo sia in linea teorica e nella pratica spesso non è così è tutt'altro discorso...Formalmente voi siete tutelati, informalmente dipende dai vari casi.
    Si insomma, siamo tutelati in parte. Intanto in italia una legge contro l'omofobia non c'è.

    La prima che hai detto.
    No non hai capito. Non è la prima o la seconda. Io stavo dicendo che quella persona (gay o etero che sia) ha avuto rapporti non secondo il suo orientamento ma l'ha mantenuto. Non si cambia orientamento con una scopata -.- . E scusate il termine .

    Che idiota che sono! non ci avevo pensato a un'alternativa simile....hum, e dimmi un pò, i figli di coloro che non sapranno sfruttare le opportunità che gli si presentano, come faranno ad aver pari diritti e opportunità? si riparte da zero ogni generazione?
    ehm... forse nello stesso modo in cui abbiamo messo nelle condizioni uguali i genitori?

  7. #496
    Lo_Zio
    Utente bannato

    Predefinito

    [quote="Er_DvD_BeSt"]
    Si vabbè gli specchi per il free climbing li vuoi nel bagno o nella camera da letto -.- ....
    L'omosessualità attualmente è discriminata dalla società attuale, ovvio che non è discriminata dai romani morti e sepolti -.- ....
    Non capisci nulla, però le tue battute non sono male...forse poco originali...
    Cmq costruisciti una macchina del tempo e va nell'era dei romani, forse ti accorgerai che anche a quei tempi chi era diverso, e anche gli omosessuali quindi, era allontanato e discriminato...Poi torna nel presente(in tutti i sensi) e vedrai che se vi è discriminazione per il diverso, non è dovuto alla società attuale, ma è un fenomeno che vi è sempre stato, e è quindi più attribuibile alla natura umana...Discorsi più lunghi delle 3 righe non li comprendi?

    E' molto più utile definire una cosa anormale perchè è anormale ma poi comportarsi come tutte le altre cose normali ???.... -.- Io faccio coincidere naturale con normale e per me tutto è naturale e normale. Se parliamo del meno frequente(=normale) allora non è tutto normale, ma l'utilità di questo significato normale=inconsueto sta nell'aumentare la discriminazione.
    Allora questo topic è inutile, cancelliamolo subito. Se tutto ciò che avviene in natura (omosessualità, gemelli siamesi, albini, comunisti, berlusconi con il riporto) è normale non vi è più nulla di anormale, quindi discutere di cosa è normale e cosa non lo è...non ha senso, dato che la seconda cosa non esiste!
    E ammettere che una cosa non è normale non è aumentare la discriminazione! Integrazione significa mettersi i paraocchi e fingere che una cosa sia normale o uguale a noi?

    Si insomma, siamo tutelati in parte. Intanto in italia una legge contro l'omofobia non c'è.
    Se ti licenziano xkè sei gay fai ricorso.
    Se ti offendono xkè sei gay puoi denunciarli.
    Se ti picchiano xkè sei gay, esiste la querela.
    Certo, sotto molti punti di vista devono essere portate avanti molte nuove leggi che tutelino omosessuali, e anche altre categorie, ma formalmente la società, con la sua legislatura ti tutela...La discriminazione non avviene dalle istituzioni intese come insieme di leggi che le compongono, ma dalle persone che le compongono.
    Non sto dicendo che non vi è discriminazione, lo specifico xkè ho il dubbio che te non lo capisca, ma non venirmi a dire che ci sono leggi che ti discriminano, ci sono persone che ti discriminano!

    No non hai capito. Non è la prima o la seconda. Io stavo dicendo che quella persona (gay o etero che sia) ha avuto rapporti non secondo il suo orientamento ma l'ha mantenuto. Non si cambia orientamento con una scopata -.- . E scusate il termine .
    Si, ma evidentemente se un etero inizia a sessere tentato di scopare con un'altro uomo, vuol dire che orientamento lo ha gia cambiato! Sai, gli ormoni che hanno gli eterosessuali non ti spingono a far sesso con un'altro maschio!

    ehm... forse nello stesso modo in cui abbiamo messo nelle condizioni uguali i genitori?
    Ah ecco! L'ideona, per rendere tutti uguali aboliamo la famiglia, creiamo un unico grande insieme di persone, i cui figli saranno gestiti dallo stato...Poiché è l'unico modo per rendere possibile che tutti alla nascita abbiano le stesse opportunità...sai, altrimenti i figli di chi ha sprecato per prima le occasioni presentategli non nascerebbero in una famiglia agiata, e non avrebbero queste grandi opportunità.
    Certo, lo stato potrebbe fornire una certa cifra di soldi a ogni nascituro, come la svizzera quando compi 18 anni, ma dubito che questo annienti la disparità...chi è ricco rimane ricco, chi è povero rimane povero, con qualche migliaio di euro in più...ma alla fine non cambia nulla, anche il ricco avrebbe quei soldi in più.

  8. #497
    Sempre più FdT
    Iscrizione: 1/4/2005
    Messaggi: 3,368
    Piaciuto: 2 volte

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    Quote Originariamente inviata da alexan83
    che palle che fai. sei idiota allora o lo fai?

    dimmi dove caxxo ho scritto che un etero ha il rispetto di diritto mentre un gay se lo deve guadagnare.
    Sarebbe ora che questi dibattiti vengano portati con più rispetto. Puoi esprimere le tue idee in modo forte anche senza offendere.

    Quote Originariamente inviata da alexan83
    ma da i tuoi discorsi tu cerchi il rispetto solo perchè sei gay.
    non far sempre la vittima e tire fuori le palle (figurativo)


    Il rispetto delle persone te lo devi guadagnare,gay o etero che tu sia. A me non portano rispetto perchè sono etero, mi portano rispetto perchè credo di meritarlo.
    Il rispetto spetta ad ogni uomo in quanto tale.
    Dire che si rispetta qualcuno per ciò che fa, è solo una sciocchezza. Una sciocchezza ipocrita per giunta, dato che tutti esigono rispetto dagli altri, sconosciuti o no che siano.

  9. #498
    Rum e Cocaina Sally
    Donna 39 anni da Carbonia-Iglesias
    Iscrizione: 29/9/2004
    Messaggi: 21,047
    Piaciuto: 91 volte

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    ragazzi ma uffa. Perchè dovete sempre offendere? Ma siamo all asilo? Poi lamentatevi perchè vi spariscono i post eh. In ogni topic di quest'area volano paroloni.

  10. #499
    Lo_Zio
    Utente bannato

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    Quote Originariamente inviata da Godel
    Il rispetto spetta ad ogni uomo in quanto tale.
    Dire che si rispetta qualcuno per ciò che fa, è solo una sciocchezza. Una sciocchezza ipocrita per giunta, dato che tutti esigono rispetto dagli altri, sconosciuti o no che siano.
    Sarebbe ipocrita per una persona "buona e gentile", ma per una persona fondamentalmente egoista, non vi vedo nulla di ipocrita, io esigo rispetto dagli altri, mi da fastidio non riceverlo, ma al contempo agli altri glielo do solamente se mi vanno a genio, o se se lo meritano...

  11. #500
    Overdose da FdT
    Donna 38 anni da Genova
    Iscrizione: 20/3/2007
    Messaggi: 5,326
    Piaciuto: 4 volte

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    Una considerazione che mi è venuta in mente poco fa. Pensate di avere un amico (o un'amica, come preferite) che conoscete da anni. Fino a un certo momento della sua vita non vi ha mai detto nulla sul suo orientamento sessuale, e quindi per deduzione voi credete sia etero, non vedete nulla di strano in lui/lei eccetera... Se un giorno vi confessasse di essere gay, diventerebbe anormale tutto di un colpo, o non cambierebbe granchè fondamentalmente per voi? Voglio dire: cosa cambia sapere che una persona è etero o gay?
    Quello che ci contraddistingue e ci "etichetta" diciamo così è il nostro modo di relazionarci con gli altri, non chi ci portiamo a letto. Per ottenere rispetto dalle altre persone contano il carattere, il modo di agire e in una certa misura persino il rispetto che portiamo noi al nostro prossimo, conosciuto o sconosciuto che sia. I gusti sessuali di una persona appartengono alla sua sfera più intima e personale, e non vedo come essere etero o gay potrebbe condizionare il suo stato di "normalità", l'esempio dell'amico che "fa outing" all'improvviso forse spiega bene quello che intendo.
    Già è curioso che ci si chieda SE gli omosessuali sono normali... Che significa normale? L'unica cosa che hanno di "diverso" dagli eterosessuali è che sono attratti da persone dello stesso sesso, ma questo influisce sul modo che hanno di relazionarsi agli altri? Non credo. Non è che per il solo fatto di essere gay una persona offenda in qualche modo il suo prossimo, o faccia qualcosa di deplorevole...

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