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About LinkBacksOriginariamente inviata da miss_weed
no comment..
no comment..
Se Atene piange, Roma non ride. Ieri anche nella Capitale, come in altre città italiane, è stata organizzata una manifestazione di protesta per i fatti avvenuti in Grecia culminati sabato scorso con l’uccisione del quindicenne Alexandros Grigoropoulos. Ma il sit-in organizzato dalla rete dei collettivi studenteschi e dalla sinistra antagonista sotto la sede dell’ambasciata Greca, è degenerato. Improvvisamente una cinquantina di persone con il volto coperto hanno messo a ferro e fuoco la zona: cassonetti dati alle fiamme, auto in sosta danneggiate e capovolte, vetrine di uffici postali e istituti bancari in frantumi. Ma i teppisti se la sono presa soprattutto con le divise e qualsiasi cosa avesse a che fare con le forze dell’ordine: distrutti i cristalli di due auto dei vigili urbani, di una dei carabinieri e di un’altra della polizia, distrutta la garritta della polizia municipale all’incrocio tra via Regina Margherita e via Nomentana, sassate contro i militari che presidiavano l’ambasciata dell’Arabia Saudita.
Che schifo del ca*zo.
Bestie...non uomini,bestie.Se Atene piange, Roma non ride. Ieri anche nella Capitale, come in altre città italiane, è stata organizzata una manifestazione di protesta per i fatti avvenuti in Grecia culminati sabato scorso con l’uccisione del quindicenne Alexandros Grigoropoulos. Ma il sit-in organizzato dalla rete dei collettivi studenteschi e dalla sinistra antagonista sotto la sede dell’ambasciata Greca, è degenerato. Improvvisamente una cinquantina di persone con il volto coperto hanno messo a ferro e fuoco la zona: cassonetti dati alle fiamme, auto in sosta danneggiate e capovolte, vetrine di uffici postali e istituti bancari in frantumi. Ma i teppisti se la sono presa soprattutto con le divise e qualsiasi cosa avesse a che fare con le forze dell’ordine: distrutti i cristalli di due auto dei vigili urbani, di una dei carabinieri e di un’altra della polizia, distrutta la garritta della polizia municipale all’incrocio tra via Regina Margherita e via Nomentana, sassate contro i militari che presidiavano l’ambasciata dell’Arabia Saudita.
Che schifo del ca*zo.
Non ho capito cosa centri questo con il topic. MahSe Atene piange, Roma non ride. Ieri anche nella Capitale, come in altre città italiane, è stata organizzata una manifestazione di protesta per i fatti avvenuti in Grecia culminati sabato scorso con l’uccisione del quindicenne Alexandros Grigoropoulos. Ma il sit-in organizzato dalla rete dei collettivi studenteschi e dalla sinistra antagonista sotto la sede dell’ambasciata Greca, è degenerato. Improvvisamente una cinquantina di persone con il volto coperto hanno messo a ferro e fuoco la zona: cassonetti dati alle fiamme, auto in sosta danneggiate e capovolte, vetrine di uffici postali e istituti bancari in frantumi. Ma i teppisti se la sono presa soprattutto con le divise e qualsiasi cosa avesse a che fare con le forze dell’ordine: distrutti i cristalli di due auto dei vigili urbani, di una dei carabinieri e di un’altra della polizia, distrutta la garritta della polizia municipale all’incrocio tra via Regina Margherita e via Nomentana, sassate contro i militari che presidiavano l’ambasciata dell’Arabia Saudita.
Che schifo del ca*zo.
E' una manifestazione direttamente collegata, perchè era a favore degli studenti greci, credo sia quello il perchè l'ha voluto mettere in questo stesso topicNon ho capito cosa centri questo con il topic. Mah
Inviato da WittmanNon ho capito cosa centri questo con il topic. Mah
Se Atene piange, Roma non ride. Ieri anche nella Capitale, come in altre città italiane, è stata organizzata una manifestazione di protesta per i fatti avvenuti in Grecia culminati sabato scorso con l’uccisione del quindicenne Alexandros Grigoropoulos. Ma il sit-in organizzato dalla rete dei collettivi studenteschi e dalla sinistra antagonista sotto la sede dell’ambasciata Greca, è degenerato.
Era una battuta spero..?
La reazione del popolo è più che motivata,dato che in Grecia i problemi sono maggiori in confronto a qui,però c'è da dire che il fine non giustifica i mezzi.
Se Atene piange, Roma non ride. Ieri anche nella Capitale, come in altre città italiane, è stata organizzata una manifestazione di protesta per i fatti avvenuti in Grecia culminati sabato scorso con l’uccisione del quindicenne Alexandros Grigoropoulos. Ma il sit-in organizzato dalla rete dei collettivi studenteschi e dalla sinistra antagonista sotto la sede dell’ambasciata Greca, è degenerato. Improvvisamente una cinquantina di persone con il volto coperto hanno messo a ferro e fuoco la zona: cassonetti dati alle fiamme, auto in sosta danneggiate e capovolte, vetrine di uffici postali e istituti bancari in frantumi. Ma i teppisti se la sono presa soprattutto con le divise e qualsiasi cosa avesse a che fare con le forze dell’ordine: distrutti i cristalli di due auto dei vigili urbani, di una dei carabinieri e di un’altra della polizia, distrutta la garritta della polizia municipale all’incrocio tra via Regina Margherita e via Nomentana, sassate contro i militari che presidiavano l’ambasciata dell’Arabia Saudita.
Che schifo del ca*zo.
e ovviamente la colpa ricadrà o cmq è ricaduta sulla manifestazione..
così come chi fece la manifestazione del g8 di genova fu chiamato teppista, delinquente.. e cazzi vari..
ennesimo dejavù.. come si chiama quel tale.. ah si .. Cossiga.. perchè ogni volta che si parla di ste cose mi viene in mente il suo volto?.. mah.. che strano
Eh, certo
Ma che angioletti, come potremmo mai immaginare che facciano cose del genere?
come volevasi dimostrare.. che bella l'italia..
l'italia è così bella perchè un coglione come cossiga può dire una cosa così pesante e la gente dopo 2 giorni la dimentica..
ma vabbè.. ci sto facendo l'abitudine.. queste persone di sinistra che hanno l'indole di spaccare le cose.. ma come si fa!.. cattivoni!
come facciamo a supporre una cosa del genere?.. come facciamo a essere così maliziosi da pensare che semplicemente è un g8 in miniatura?.. chi ha mai parlato di agenti esterni? di disturbatori!
manifestanti cattivi!
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