Originariamente inviata da
El Buitre
Il caso Borriello potrebbe essere fonte di tantissime considerazioni, si trova praticamente in una gabbia d'oro, ma pur sempre una gabbia e non ha la forza per uscirne.
Penso che abbia ragione tu, alla fine se ne resterà altri 6 mesi a fare presenza senza nemmeno un minuto giocato.
Io non lo biasimo: in questi ultimi 2-3 anni, se avesse voluto giocare da protagonista, avrebbe potuto farlo; il Genoa per esempio gli ha sempre strizzato l'occhio. Il problema è che gli fu fatto questo ricco contratto che una squadra nella quale avrebbe potuto fare il titolare non può permettersi; quindi giocare doveva significare ridursi lo stipendio.
Io francamente al suo posto avrei fatto come lui. Anche se la Roma gli avesse riconosciuto - come sarebbe stato - una buonuscita, non si può rinunciare a un milione di euro l'anno per 2-3 anni, per giocare...
Ancora adesso c'è un paradosso e qui però credo che Borriello sbagli, perché si sta dando la zappa sui piedi: uno dei bonus del suo ricco contratto prevede che, a ogni stagione, lui percepisca ulteriori 350.000 euro al primo minuto di gioco ufficiale.
Cioé se Borriello entrasse in gara in una partita, anche dalla panca, anche per un solo minuto; in qualsiasi competizione, coppaItalia, campionato, Champions, EL, la società dovrebbe riconoscergli ulteriori 350.000 netti che per chi dovrebbe pagare diventerebbero il doppio.
Borriello è andato in panchina nelle ultime 2 partite per mancanza di giocatori; ma l'intenzione è rimasta quella di non utilizzarlo.
Glielo hanno detto chiaramente: se non rinunci a quel bonus, noi non ti utilizziamo.
E non mi stupirei che il suo non voler rinunciare a questo bonus, sia una delle cause per cui il Genoa non lo prenderà nemmeno adesso, se lui ha preteso questi soldi per fare il trasferimento (non ne sono sicuro, è una supposizione mia).
In questo non sono più d'accordo con Borriello; io al suo posto avrei rinunciato a questa clausola e mi sarei giocato qualche partita, tanto quei soldi sa che non li prenderà comunque. Nella Roma per esempio avrebbe potuto giocare nelle coppe e con qualche infortunio anche spezzoni in campionato, perché poi tutto sommato non è un calciatore da buttar via.
Vabbé, a giugno scade il contratto e finalmente potrà tornare a fare il calciatore... un po' in ritardo visti i suoi 33 anni...