Originariamente inviata da
Abel Balbo
Sei tu che hai esordito chiedendo per quale motivo non si usano metodi sicuri per verificare le decisioni arbitrali, stupendoti che ciò non venga fatto. Io sono portato a credere che quando non si prende una decisione logica e scontata è perché chi così decide è in malafede. Prova a cercare un'altra spiegazione logica perché non si renda l'arbitro il più possibile scevro da decisioni soggettive che potrebbero indurre quindi all'errore. D'altra parte se esamini la distribuzione di tifosi in funzione delle squadre di club, troverai all'incirca (i dati cambiano di anno in anno in funzione dei risultati) qualcosa del genere:
Juventus 24,9 %
Milan 16,6 %
Inter 15,3 %
Napoli 8,5 %
Roma 7,7 %
Torino 5,6%
Fiorentina 3,6 %
Lazio 3,5 %
Cagliari 1,9 %
Sampdoria 1,8 %
Bologna 1,4 %
Genoa 1,2 %
Altre 8 %
Quindi il 60% dei tifosi tifa per 3 squadre, l'80% per 6 squadre.
Ora, essendo i tifosi coloro che portano i soldi, in qualche modo li si deve tenere interessati e questo lo si fa mantenendoli sempre con la vittoria a portata di mano. Ci pensi a una finale di coppa italia fra Pescara e Sassuolo? O un testa a testa per il campionato fra Cagliari e Lecce? Ovvio quindi che un aiutino ogni tanto, quando serve, per indirizzare le cose in modo "conveniente" venga dato? Da chi e a favore di chi? Il gioco del calcio è uno sport che si disputa inizialmente a Palazzo: controllare la Lega Calcio, la FIGC, la distribuzione dei proventi televisivi, le sponsorizzazioni è passaggio propedeutico per la vittoria sul campo. Le squadre "politicamente" più forti sono quelle più seguite e sono anche aiutate dagli arbitri, i quali sono organizzati in modo tale da dipendere dalla lega, che decide della loro carriera.
Ci fu un campionato, l'unico nella storia del calcio che io ricordo, in cui si decise di designare gli arbitri con un sorteggio integrale, poi si tornò subito indietro perché si rivelò una cosa molto sconveniente; sai chi vinse il campionato quell'anno? L'Hellas Verona, squadra oggi semisconosciuta...
Quindi come puoi pensare che non ci sia disonestà negli errori arbitrali? Ce n'è un elenco che sono così evidenti che è impossibile che non siano voluti.