Avete ragione, anche se io sogno un calcio dove si parta tutti con le stesse possibilità.
Sarebbe bello senza dubbio e lo dico da tifoso della squadra che ha vinto di più in Italia.
Purtroppo il mondo del calcio taglia fuori quelli che a Genova chiamiamo i 'misci' (cioè senza soldi)
Ti basta vedere come anche in Europa le stesse Milan, Juventus e Inter sono tagliate fuori da armate di sceicchi carichi di soldi...
Comunque un mondo del calcio più paritario potrebbe derivare dal limitare l'ingaggio di giocatori stranieri a massimo 3 come è stato in passato.
Sicuramente si riequilibrerebbero un pochino le sorti.
Questo porterebbe un maggior equilibrio nelle competizioni internazionali, non certo nei campionati nazionali, dove anzi il divario fra club aumenterebbe, perché tolti i tre stranieri, per gli altri otto italiani i migliori se li accaparrerebbero le solite squadre.
Semmai dovresti estendere questo principio a zone geografiche più limitate, stile Atletico Bilbao, ogni squadra dovrebbe attingere calciatori dalla sua sola regione... ma stiamo parlando di fanta_politica_del_calcio.
Noi romanisti avremmo comunque una bella squadretta:
Curci, Rosi Bovo Romagnoli Crescenzi, De Rossi Aquilani (Verre) Bertagnoli, Cerci Totti (Okaka) Piscitella (Caprari).
Non è una formazione micidiale, ma sono tutti ragazzi che hanno giocato in serie A e tuttora militano nel calcio professionistico (quasi tutti in serie A). Se ci metti 3 stranieri, diventa pure forte, tipo il nostro Marquinhos difensore centrale, un difensore di fascia tosto e una punta coi controcaxxi.
Cavolo ma tu parli di un qualcosa che sarebbe difficile da tenere nascosto... faccio fatica sinceramente a pensare in un sistema dove addirittura i giocatori incassino mazzette integrative come stipendio dai.
Io come sempre ritengo che tu sia troppo estremista in queste situazioni; nel calcio c'è del marcio si... ma secondo me tu sei troppo estremo!
Sto parlando di una cosa che avviene già adesso. La Roma di Rosella Sensi per esempio aveva posto un tetto salariale, dal quale era escluso il solo Totti. Se Totti va in deroga al tetto salariale non dice niente nessuno, ammettendo la sua superioritàà calcistica; ci sono però stati due o tre rinnovi contrattuali difficili nei quali la società avrebbe dovuto scegliere fra il rompere il tetto salariale e perdere il giocatore che a quel punto sarebbe voluto essere ceduto. Per non far mugugnare gli altri, hanno fatto il rinnovo al tetto salariale e hanno avuto una quota sottobanco.
Ancora, ci sono stati trasferimenti di calciatori da paesi esteri con aliquote fiscali più basse rispetto a quelle italiane, che a parità di stipendio facevano (fanno) guadagnae di più giocando in un paese straniero. Una quota dell'ingaggio viene data al nero cosicché non ci pagano le tasse e pareggiano l'aliquota del paese estero.
Ovviamente son cose difficili da provare che nessuno confesserà mai... Lo fanno persino i piccoli datori di lavoro, che gli straordinari li pagano al nero, così a loro costa di meno e il lavoratore dipendente guadagna di più...
complimenti ai gobbi che ieri hanno rubato 2 rigori, comunque dell'inter attuale c'è da salvare:
handanovic
juan jesus
guarin
kovacic
palacio
nagatomo
cassano
ranocchia
gli altri basta, fuori dalle balle, ok zanetti un altro anno ma non sempre da titolare, ok cambiasso ma da riserva, poi basta
poi vorrei vedere simeone o blanc allenatore, i signori branca e ausilio fuori dalle balle anche loro
per quanto riguarda i nuovi che sono:
laxalt
botta
andreolli
campagnaro
icardi
l'unico che mi piace è icardi, gli altri non sono da inter, laxalt potrebbe anche essere potenzialmente buono ma ci vuole tempo
comunque visto che ormai è impossibile arrivare in CL, spero di restare fuori da tutto proprio perchè l'EL rompe solo i coglioni e si è visto quanti punti abbiamo perso dopo le partite del giovedì