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Wolverine
Credo che ora come ora gli unici veri pilastri debbano essere Handanovic, Icardi, Perisic, Candreva, Gagliardini, Miranda e Joao Mario...e a malapena aggiungerei magari D'Ambrosio e Kondogbia perchè sono comunque migliorati (togli le ultime partite in cui quasi tutti hanno fatto schifo...).
a me handanovic piace sempre meno.. quando ho visto il tuffo sul secondo gol della fiorentina mi sono chiesto se lo fa apposta o che... se vuole restare ed è convinto lo terrei altrimenti non insisterei e lo lascerei partire, specie davanti a una buona offerta.
d'accordo su icardi, perisic e candreva.. anche se serve qualcuno che metta un pò di concorrenza per farli rendere al meglio.. se non fanno panca non fa bene alla squadra.
e poi perisic e candreva non sono ali, va utilizzato un centrocampo a 4.. sono giocatori che sanno fare sia fase difensiva e offensiva.
miranda invece secondo me è un altro che con una buona offerta può partire, giocatore molto sopravvalutato.
quanto a gagliardini.. ma in generale ai nostri centrocampisti giovani (brozo, j.mario, kondo) sono tutti buoni elementi che vanno affiancati da gente esperta e di qualità.
i giovani secondo il mio punto di vista andrebbero nelle zone esterne del campo, dove c'è da correre, in mezzo serve gente esperta.
d'ambrosio non sta facendo male male.. ma il discorso terzini è imbarazzante.
se dovessi fare una formazione realista che mi piacerebbe molto per l'anno prossimo (e tenendo conto che non sarebbe giusto smantellare su tutti i ruoli):
handanovic; d'ambrosio, manolas, medel, r. rodriguez; candreva, gagliardini, nainggolan, perisic; icardi, X.
mister X potrebbe avere tanti nomi.. che non sono stati fatti perchè si punta sempre agli esterni.. ma secondo me icardi andrebbe affiancato a un attaccante di movimento..
i sogni realizzabili o meno potrebbero essere aguero, morata o lacazette.
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Brozovic NO...si vede lontano un miglio che se ne vuole andare, e sta facendo di tutto per inimicarsi le simpatie dei tifosi. Per quel che mi riguarda ci sta riuscendo in pieno. Joao Mario sì...in una squadra ricompattata nella testa ci può stare alla grande, ma Brozovic va mandato a fanculo. 25-30 milioni (almeno) e via.
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ma chi ti da 25 milioni per uno che ha giocato poco e male? bisogna anche essere realisti però..
poi per carità magari ti capita il colpo di culo..
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Hulk
beh.. wolv li ha chiamati cosi ma non sono poi cosi morti.. semplicementi molti non sono giocatori da inter.. piuttosto c'è da vedere se questi personaggi siano disposti a capirlo e quindi a ridursi lo stipendio per andare in società piu piccole.
gente come eder, palacio, nagatomo, ansaldi può tranquillametne giocare.. ma non nell'inter.
Non capisco per quale logica un calciatore, anche se fosse consapevole di essere un grandissimo pippone, dovrebbe accettare una riduzione dell'ingaggio. Anzi, più pippa si dimostra e maggiormente si attacca a quel principesco contratto che è riuscito a strappare frutto di una stagione positiva che in passato gli è riuscita.
Chiaro poi che eder e nagatomo se ce li avesse avuti Donadoni nel Bologna, avrebbero giocato almeno 30 partite e sicuramente avrebbero fatto pure benissimo.
Però Eder perché dovrebbe accettare di guadagnare un milione l'anno se adesso ne prende 2,5 o 3??? Quindi se ne resta fuori squadra all'Inter fino alla scadenza del contratto e solo allora troverà un Bologna qualsiasi da svincolato.
Certi giocatori al massimo riesci a darli in prestito gratuito tanto per risparmiarti di pagargli lo stipendio e anzi certe volte una parte glielo devi pagarei comunque tu.
Che poi stiamo parlando di Eder, ma Eder secondo me è un buon giocatore anche a livelli più alti.
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Considerando le cifre in ballo e il tipo di mestiere, servirebbe a livello legislativo una DECISA stretta sui diritti dei calciatori...le società dovrebbero avere maggiori poteri e maggiori possibilità di "scaricare" un giocatore, se quest'ultimo palesemente non rientra più nei piani della società (vedasi Biabiany, Palacio, Santon e Gabigol, rimanendo in casa Inter).
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Wolverine
Considerando le cifre in ballo e il tipo di mestiere, servirebbe a livello legislativo una DECISA stretta sui diritti dei calciatori...le società dovrebbero avere maggiori poteri e maggiori possibilità di "scaricare" un giocatore, se quest'ultimo palesemente non rientra più nei piani della società (vedasi Biabiany, Palacio, Santon e Gabigol, rimanendo in casa Inter).
Quando i calciatori vengono ingaggiati (non parlo dell'Inter, ma in generale) nessuno mette la pistola sulla tempia del Direttore Sportivo del club, il quale offre contratti ultramilionari per convincere quel calciatore che in quel particolare momento è molto ambito, ad accettare di giocare per loro e non per un'altra squadra antagonista e gli offre per questo un contratto "lungo", anche 5 anni.
Tu adesso pretendi che l'anno dopo o due anni dopo l'Inter possa scaricare Eder, che ha scelto l'ìInter e non un'altra squadra proprio perché ingolosito da quel contratto... eh no, TROPPO COMODO!, i contratti vanno rispettati, semmai occorrerebbe vederci lungo e pensarci bene prima di fare i paperoni nel proporli!
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perchè eder non è più un giocatore da 2-3 milioni l'anno.. e quando uno sa di non essere più all'altezza può anche ridursi lo stipendio.
si chiama onestà.. perchè a chiedere il rialzino ogni stagione buona son capaci tutti però..
e non solo.. sincerametne fossi un calciatore al posto di palacio (in questo caso non parlo di eder visto che comunque lui gioca parecchio) preferirei giocare per un obiettivo ma giocare.. e non giocare 10 minuti solo per guadagnare di più... si chiama anche passione per il proprio lavoro.
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noi abbiamo dovuto pagare 5 o 6 anni di contratto (perchè ci fu addirittura un prolungamento voluto dalla socità per ridurre un pochino la minusvalenza :lol:) al malaka jorge martinez...
però quoto comunque psycho
l'errore è delle società che negli ultimi anni buttano letterlmente vagonate di milioni nel cesso (fortunatamente in serie a meno che negli altri campionati... ma l'inter dei cinesi ultimamente sta facendo operazioni molto in "stile sceicchi" :lol:)
che poi se andiamo a vedere i casi specifici e la colpa è dei giocatori solo fino ad un certo punto eh...
eder è stato un acquisto totalmente no sense (e qui sinceramente io sarei curiosissimo di sapere se è stato il mancio a volerlo o la società ad imporglierlo)... però alla fine con l'inter ha giocato poco (quasi mai da titolare) e quando è sceso in campo per quel poco che ho visto io non è che sia stato poi così inguardabile
gabigol invece è stato un acquisto puramente mediatico (strappato addirittura al barca che aveva un'opzione e volevano addirittura fare causa :lol:)... e anche qui completamente inutile (almeno nell'immediato) se hai intenzione di giocare con una sola punta e c'è icardi titolare inamovibile
se prima de boer e poi pioli non lo ritenvano pronto (o all'altezza) andava prestato in serie a o lasciato in brasile... così lui ha praticamente perso un anno di carriera e la società che lo ha pagato un botto a questo punto si ritrova in una situazione scomoda
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Si trattasse di un lavoratore normale, da 1000-1500-2000 euro al mese, vi darei ragione. Ma restringendo il ragionamento alle maggiori serie europee, le società dovrebbero avere mano più libera quando dovessero volersi liberare del loro calciatore. Era addirittura stata fatta una proposta articolata in tal senso, diversi anni fa, ma purtroppo Tommasi e i suoi si misero di traverso e non se ne fece più niente...
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Quello che non volete capire è che se a un giocatore la squadra A offre 5 milioni per 5 anni e la squadra B gliene offre 3 per 4 anni, lui sceglie la A anche se magari preferirebbe giocare nella B...
Quindi dopo un paio d'anni non puoi dirgli di disdire il contratto o ridursi lo stipendio, perché lui ti risponderebbe che a quelle condizioni avrebbe allora scelto B e non loro che hanno fatto gli sceicchi e adesso si riscoprono non più tali.
Poi se è vero che gli stipendi dei calciatori sono milionari, è altrettanto vero che i loro datori di lavoro sono spesso miliardari... non è quindi che stanno rubando il pane ai poveri.
Se il Real Madrid ha un bilancio annuale di 400 milioni, non può piangere che il calciatore tizio prende 4 milioni per un anno e non lo fanno giocare... e chi non è il Real Madrid la smettesse di presentarsi come tale se poi non se lo può permettere.
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Il tuo discorso non regge, PSYCHO. Se un giocatore gioca poco è semplicemente perchè non rende quanto la società si aspettava rendesse. Quindi la colpa è sua, non dei dirigenti. È lui che deve soddisfare le aspettative per le quali è stato acquistato. Se è stato acquistato con le premesse di diventare un perno della squadra, venendo pagato come tale, e invece rende poco...beh, io società dovrei avere il diritto di declassarlo o liberarmene. Lo si aiuta a trovare una destinazione economicamente e/o sportivamente decente, d'accordo, ma comunque si deve avere il diritto di liberarsene.
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Wolverine
Si trattasse di un lavoratore normale, da 1000-1500-2000 euro al mese, vi darei ragione. Ma restringendo il ragionamento alle maggiori serie europee, le società dovrebbero avere mano più libera quando dovessero volersi liberare del loro calciatore. Era addirittura stata fatta una proposta articolata in tal senso, diversi anni fa, ma purtroppo Tommasi e i suoi si misero di traverso e non se ne fece più niente...
Anche i datori di lavoro non sono da 200.000 euro annue/uomo, ma hanno bilanci di centinaia di milioni di euro.
Proponessero contratti articolati allora, basati sul rendimento dei calciatori, sulla loro applicazione, etc. Senza lagnarsi se poi Ibra preferisce i MU a loro però...
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Wolverine
Il tuo discorso non regge, PSYCHO. Se un giocatore gioca poco è semplicemente perchè non rende quanto la società si aspettava rendesse. Quindi la colpa è sua, non dei dirigenti. È lui che deve soddisfare le aspettative per le quali è stato acquistato. Se è stato acquistato con le premesse di diventare un perno della squadra, venendo pagato come tale, e invece rende poco...beh, io società dovrei avere il diritto di declassarlo o liberarmene. Lo si aiuta a trovare una destinazione economicamente e/o sportivamente decente, d'accordo, ma comunque si deve avere il diritto di liberarsene.
Le società accettano il rischio quando comprano.
A volte dice loro bene e rivendono a 100 milioni un calciatore pagato 20...
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società come l'inter si trovano nella condizioni di dover spendere di più in rapporto qualità/prezzo/lungh.contratto.. è normale se arrivi fuori dalla champions e vuoi comprare giocatori che giocano in europa o comunque hanno mercato tra squadre importanti.
il problema è che poi le cose ti si rivoltano contro... ma infatti una squadra dovrebbe crescere per gradi.
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Grazie Nagatomo... :evil:
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Io ancora non ho capito se veramente fanno a gara per non andarci o se più drammaticamente stanno collezionando sul campo tutti quei pessimi risultati pur impegnandosi.
Detto questo, realisticamente 'sti preliminari sono una grandissima cazzata, soprattutto alle nostre latitudini. Per la Champions tortocollo si fanno visto il ricco gettone presenza, ma per l'EL effettivamente da un punto di vista economico la perdita è relativa...
Il cazzo x il culo è che della questione sportiva vera e propria non frega niente a nessuno: a me tifoso farebbe piacere partecipare all'EL piuttosto che vedere in TV le partite internazionali delle altre squadre.
Ci vorrebbe una distribuzione diversa e più ampia dei proventi del calcio internazionale. Già se si riversassero più soldi sull'EL a scapito della Champions sarebbe una soluzione.
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P S Y C H O
Ci vorrebbe una distribuzione diversa e più ampia dei proventi del calcio internazionale. Già se si riversassero più soldi sull'EL a scapito della Champions sarebbe una soluzione.
Se neanche l'assicurazione di un posto in Champions in caso di vittoria si sta rivelando sufficiente per rivalutare a tutti gli effetti l'Europa League, credo che a questo punto niente ci riesca, per lo meno nella mentalità italiana visto che invece le squadre estere cercano di impegnarcisi davvero. Sono proprio le squadre di Serie A, per lo meno le grandi o presunte tali, a esserci "allergiche". È qualcosa che va avanti da anni e che sembra ormai endemica :181:
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io credo che la rottura di cazzo vera e propria sia il 6° posto (che dall'anno prossimo diventerà il 7°) con anneso DOPPIO turno preliminare (e di conseguenza 1a partita ufficiale verso i 20 di luglio)
in 1° luogo per una questione sia di preparazione... e in 2° (in alcuni casi... tipo l'inter) per le ricche turnèe estive che farebbero saltare
su un accesso all'e. league diretto non credo che ci sputerebbe sopra nessuno... tolta forse l'inter... ma solo per una questione di fair play finanziario, multe e nuovi acquisti non schierabili
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io sinceramente a tutte ste robe non ci credo..
secondo me la realtà è che ste squadre hanno tutte delle gravi mancanze.
la viola ha tenuto per tutta la stagione questo ritmo altalenante, quindi non ci vedo novità, il milan ha dei ragazzini che sono stati esaltati fino a quando tutto sommato si faceva bene, e anche il vento tirava di culo.. adesso hanno iniziato a raccogliere i punti che meritano e sono crollati dal punto di vista sia psicologico, che fisico (loro hanno sempre dato il 120% e adesso stanno pagando).
discorso diverso per l'inter che aveva indubbiamente preso tutt'altra piega fino alla partita dello stadium (dove arbitri a parte, ha fatto una signora partita).. credo che comunque abbiamo anche noi pagato sia il grosso sforzo fatto nelle 7 vittorie di fila sia il crollo psicologico.
poi si sa, l'inter, a differenza delle altre società, appena sbaglia una partita viene presa a palate di merda dai giornali.. e questo di certo non aiuta.
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scazzula2
io credo che la rottura di cazzo vera e propria sia il 6° posto (che dall'anno prossimo diventerà il 7°) con anneso DOPPIO turno preliminare (e di conseguenza 1a partita ufficiale verso i 20 di luglio)
in 1° luogo per una questione sia di preparazione... e in 2° (in alcuni casi... tipo l'inter) per le ricche turnèe estive che farebbero saltare
su un accesso all'e. league diretto non credo che ci sputerebbe sopra nessuno... tolta forse l'inter... ma solo per una questione di fair play finanziario, multe e nuovi acquisti non schierabili
Va beh Scaz, ma parliamo di gente che si porta a casa milioni di euro l'anno per il mestiere più bello del mondo dopo il collaudatore di materassi...questi discorsi non dovrebbero neanche esistere. Dovrebbero essere grati al mondo intero per il "lavoro" che fanno, altro che lamentarsi dei preliminari di una coppa europea.
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Wolverine
Va beh Scaz, ma parliamo di gente che si porta a casa milioni di euro l'anno per il mestiere più bello del mondo dopo il collaudatore di materassi...questi discorsi non dovrebbero neanche esistere. Dovrebbero essere grati al mondo intero per il "lavoro" che fanno, altro che lamentarsi dei preliminari di una coppa europea.
si questo senza dubbio
ma prova un attimo ad analizzare la stagione del sassuolo di quest'anno (iniziata appunto a metà luglio con il 1° turno preliminare di e. league)
partenza a razzo e poi crollo verticale (con tanto di infortuni in serie)... secondo te è è un caso? IMHO no
a me l'e. league piace molto... ma provando a mettermi nei panni di un interista (tifoso, dirigente o calciatore che sia) io non credo che avrei tutta sta voglia di arrivare 6°
specialmente se l'anno prossimo volete mettere su una squadra per puntare in alto... e l'e. league magari dovete di nuovo giocarla senza i nuovi acquisti
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Mah, io alle coppe europee non rinuncerei mai consapevolmente...ma purtroppo ammetto che pur essendo un ragionamento cinico e "malato", ci potrebbe perfino stare...
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Wolverine
Se neanche l'assicurazione di un posto in Champions in caso di vittoria si sta rivelando sufficiente per rivalutare a tutti gli effetti l'Europa League, credo che a questo punto niente ci riesca, per lo meno nella mentalità italiana visto che invece le squadre estere cercano di impegnarcisi davvero. Sono proprio le squadre di Serie A, per lo meno le grandi o presunte tali, a esserci "allergiche". È qualcosa che va avanti da anni e che sembra ormai endemica :181:
La partecipazione alla Champions solo nel caso che vinci l'EL... Dài, vincerla è comunque un'impresa, perché dai quarti in poi sono tutte partite vere e a vincere è una soltanto.
Invece fa che la partecipazione all'EL fruttasse che so, solo essa 10 milioni di euro, allora vedevi come si gasavano tutte per arrivare sesti!
Allo stato attuale per incassare 10 milioni con l'EL devi arrivare in semifinale...
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Comunque ha ragione De Rossi quando dice che i tifosi sono diventati tutti commercialisti.
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P S Y C H O
Comunque ha ragione De Rossi quando dice che i tifosi sono diventati tutti commercialisti.
Quoto.
Squadre come OL, Ajax, Borussia di Montecristo, o spagnole di medio-alta classica hanno molte più possibilità di far strada in Europa League che nella Champions.
Quindi da tifosa io preferirei quasi giocare la prima che la seconda. Soprattutto se penso a squadre tipo Arsenal, Leverkusen e altre che ogni anno passano il girone ma poi non vanno mai oltre gli ottavi.
Però nel calcio, come in ogni altra cosa, contano solo i soldi. E l'Europa League è una competizione da poveri.
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Kathryn Merteuil
Quoto.
Squadre come OL, Ajax, Borussia di Montecristo, o spagnole di medio-alta classica hanno molte più possibilità di far strada in Europa League che nella Champions.
Quindi da tifosa io preferirei quasi giocare la prima che la seconda. Soprattutto se penso a squadre tipo Arsenal, Leverkusen e altre che ogni anno passano il girone ma poi non vanno mai oltre gli ottavi.
Però nel calcio, come in ogni altra cosa, contano solo i soldi. E l'Europa League è una competizione da poveri.
Rimanendo nell'ambito dei tifosi commercialisti senza voler rinunciare allo spirito sportivo, il percorso ideale sarebbe per certe squadre che tu citi (e varrebbe anche per 4 o 5 italiane) fare il girone di Champions incassando 30-35 milioni di euro, arrivare terzi e giocarsi l'EL con la possibilità di ottenere gloria sportiva fino alla finale oltre che altri soldi.
L'insulto sportivo rimane quello che se pure vinci l'EL da terza del girone di Champions, incassi comunque meno che a giocarti l'ottavo di Champions perdendolo!
A parte che io trovo una cazzata orrenda il fatto che si possa saltare da una competizione (la Champions) a un'altra (l'EL)...
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P S Y C H O
Rimanendo nell'ambito dei tifosi commercialisti senza voler rinunciare allo spirito sportivo, il percorso ideale sarebbe per certe squadre che tu citi (e varrebbe anche per 4 o 5 italiane) fare il girone di Champions incassando 30-35 milioni di euro, arrivare terzi e giocarsi l'EL con la possibilità di ottenere gloria sportiva fino alla finale oltre che altri soldi.
L'insulto sportivo rimane quello che se pure vinci l'EL da terza del girone di Champions, incassi comunque meno che a giocarti l'ottavo di Champions perdendolo!
A parte che io trovo una cazzata orrenda il fatto che si possa saltare da una competizione (la Champions) a un'altra (l'EL)...
Che una terza del girone indipendentemente da tutto incassi meno delle due che si qualificano è giusto. Altrimenti certe squadre giocherebbero sul serio con l'obiettivo del terzo posto.
Invece concordo in pieno con il fatto di saltare da una coppa all'altra. È una regola che non mi è mai piaciuta.
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Originariamente inviata da
Kathryn Merteuil
Che una terza del girone indipendentemente da tutto incassi meno delle due che si qualificano è giusto. Altrimenti certe squadre giocherebbero sul serio con l'obiettivo del terzo posto.
Be', poi oltre ad arrivare terze dovrebbero vincere la EL, che comunque la può vincere una soltanto.
Però ci può stare quello che dici: diciamo che una vittoria dell'EL potrebbe almeno eguagliare un'eliminazione agli ottavi di Champions.
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secondo me se facessero andare direttamente ai gironi di champions le quattro semifinaliste di e.league le società comincerebbero a prenderla sul serio.
magari si potrebbero anche mandare le quattro eliminate dei quarti al preliminare.