Va beh, tante grazie, anch'io preferirei vivere in una famiglia benestante...Originariamente inviata da djsoda
Quindi per il discorso delle pari opportunità ne ho il diritto????????
Si va sempre più sul grottesco
Va beh, tante grazie, anch'io preferirei vivere in una famiglia benestante...Originariamente inviata da djsoda
Quindi per il discorso delle pari opportunità ne ho il diritto????????
Si va sempre più sul grottesco
ma vedi che sei superficiale??? vivere in una famiglia benestante alla fine porta un piacere materiale...hai i soldi, ti vesti bene, hai belle macchine e bella moto, computer potente, cellulare ultimo grido etc etc...invece a me non piacerebbe avere due genitori gay a livello morale...non avrei un educazione che si ha con una famiglia normale, non si ha l'insegnamento di due persone come la madre e il padre...
contrario, perchè mi piace veder marcire i bambini negli orfanotrofi.
Leggere questo forum è stata una cosa deprimente.
Sul concetto di normalità nemmeno mi ci soffermo...
Riguardo all'essere contronatura, mi chiedo invece se chi lo afferma ritiene l'uomo all'interno o all'esterno dell'insieme di cose che formano la natura. Perché se lo consideriamo interno a tale insieme, allora va da sè che qualunque cosa faccia la si deve considerare naturale. Se invece è al difuori, allora è innaturale per definizione, anche se è eterosessuale.
Ai tanti omofobi del forum vorrei invece chiedere se hanno mai avuto modo di frequentare - non superficialmente - persone omosessuali. Perché se ne parla come se si stesse parlando di marziani. Un gay ha due gambe e due braccia, mangia beve dorme caga scopa si inkazza ama odia etc. come una persona normale e ha pertanto la possibilità di trasmettere a un bambino tutte le lezioni di vita che questi potrebbe apprendere da un eterosessuale.
Il problema è che le differenze ci fanno paura, ma il limite, l'anomalia, è allora la nostra!
Consiglio a tutti la visione del film "TOUS LE PAPAS NE FONT PAS PIPI DEBOUT", purtroppo non è stato mai doppiato in italiano ma lo potete reperire coi sottotitoli. E' la storia di un bambino adottato da due lesbiche, i suoi unici problemi nasceranno quando nel quartiere dove vivono verrà ad abitare una famiglia con un figlio suo coetaneo i cui genitori sono intolleranti alla coppia di ragazze gay. la morale del film è già chiara, i problemi a un bambino adottato da gay nascerebbero solo a causa dell'intolleranza dei benpensanti.ù
TOUS LE PAPAS NE FONT PAS PIPI DEBOUT. regia: Dominique Baron anno: 1998 nazione: Francia/Belgio
E' vero leggere questo topic è "veramente" deprimente.
Cmq ripeto ke "IO" nn ce l'ho assolutamente con gay o lesbiche ke sia (possono fidanzarsi, vivere assieme, etc...), solo ke sono contrario a concedergli il diritto di matrimonio e di adottare bambini, punto!
E poi visto ke per voi i gay sono così "normali", voglio proprio vedere in ke modo una coppia gay possa mettere alla luce un bambino ed è proprio questo punto ke la rende indiscutibilmente una coppia assolutamente contro natura, visto ke generalmente i bambini nascono dall'amore ed il rapporto tra maschio e femmina.
Infatti se al mondo ci fossero tutte coppie di gay considerate da voi "normali" o persino migliori di quelle formate da un maschio ed una femmina, voglio proprio vedere alla fine chi li farà nascere i bambini!
Voglio proprio vedere come risponderete a questa affermazione!
Tantissime coppie omosessuali femminili hanno concepito e messo alla luce bambini mediante l'inseminazione eterologa. Due omosessuali maschi possono usare la tecnica dell'"utero in prestito".Originariamente inviata da Wishmaster
Per inciso non è vero che i bambini nascono dall'amore, semmai con l'amore crescono e credimi che l'amore che prova reciprocamente una coppia gay non ha niente da invidiare a quello di una coppia eterosessuale parimenti all'amore che tutti possono dare e ricevere da un bambino.
Complimenti un discorso altamente morale, purtroppo anke l'inseminazione artificiale o l'utero in prestito nn li considero una cosa proprio "naturale".Originariamente inviata da s@ve
Cmq con questa tua affermazone nn puoi ke darmi ragione visto ke una coppia composta da un maschio ed una femmina nn ha bisogno di alcun intervento esterno per generare un bambino (salvo alcune complicazioni).
N.B.: Poi l'utero in prestito la considero una cosa spregievole e cmq una coppia di gay nn potrà mai generare da sola un bambino, questo è tutto, punto!
Il moralismo è uno dei cancri dell'umanità...Originariamente inviata da Wishmaster
Se non sei favorevole a interventi esterni per generare un bambino, parimenti dovresti non esserlo il giorno in cui avrai necessità di un intervento chirurgico o una flebo o una trasfusione, ti auguro mai...
Comunque sta di fatto che in paesi civili coppie gay hanno dei figli...
si ma il fatto che in paesi civili ci sia la possibilità per un gay di avere un figlio non vuol dire che anche noi dobbiamo per forza fare questo...s'è per questo in molti paesi civili c'è la pena di morte(cosa che rinnego)...
cmq sta il fatto che da cattolico io sono contrario all'affidamento ad una coppia gay...guarda...io li rispetto, per carità, sono persone che hanno e devono avere i diritti che hanno tutti(s'è presi come singoli) ma non possono, secondo me, ricevere dei sacramenti(quali il matrimonio) o avere dei diritti che hanno le famiglie(come le adozioni)...questo è da escludere!
personalmente non conosco nessun gay e non perchè li rifiuto...anzi...qui non ce ne sono molti o forse non si mostrano per paura di essere presi in giro...cosa che odio
io sono un tipo che si allea con le persone più debili, quelli che vengono presi in giro, sono un tipo che si mette contro le persone che si sentono chissà chi... quindi da parte mia non è proprio razzismo...il fatto e solamente religioso(sono un cattolico praticante...)
Eppure se ci pensi bene la tua religione non mi pare che neghi qualcosa agli omosessuali. E' la chiesa contemporanea a farlo. Ma la chiesa e il cattolicesimo sono due cose distinte, molto distinte...Originariamente inviata da djsoda
hai capito da solo che stavi scrivendo una contraddizione quando dicevi che non volevi negare alcun diritto ai gay se poi hai dovuto aggiungerci tra parentesi il (se presi come singoli) perché i diritti sono diritti, e non si possono fare certe distinzioni.
Se immagini un mondo dove le persone deboli con cui ti alleeresti per il tuo spirito nobile non dovessero esistere più perché non ci sarebbe nessuno a denigrarle, in quel mondo, che problema ci sarebbe per un bambino ad essere allevato da due uomini o due donne anziché una coppia canonica?
Riguardo al sacramento del matrimonio, nessuno vuole estenderlo alle coppie gay, si vuole solo estendere a esse l'unione civile, quella che si fa al comune per intenderci...
Ciaociao