usato nella vita ma non per la storia...la storia non si cambia...le testimonianze sono quelle. i vangeli apocrifi sono dei testi scritti da persone che...beh...per farti un esempio...dan brown...l'esempio contemporaneo più palese...anche se lui ha detto che è solo un romanzo...ma se non lo avesse detto? se avesse detto che è tutta realtà? ecco l'esempio...Originariamente inviata da s@ve
beh...mi dispiace per la tua infanzia così drammatica ma non puoi dare la colpa a tutte le coppie etero...nel senso che litigare è umano...anche due gay litiganoIo ho votato sì...Da bambina,quando mi svegliavo la domenica mattina,sentivo i miei genitori litigare in salotto,le loro urla erano come mille spade accuminate nel mio cuore...Non mi alzavo finchè finivano,e,di solito,trovavo solo mio papà a casa,con gli occhi rossi e la solita scusa da farmi bere riguardo l'assenza della mamma....Pensate che questo sia meglio di essere figlio di due omosessuali?
alla fine cmq io sono contrario in quanto cattolico (e questo mi sembra chiaro per tutti)...per me(se volete giudicatemi all'antica...anche se sono giovane...) resta cmq un peccato...
Pienamente d'accordo, io ho fatto solo il battesimo, neanche il catechismo e la prima confessione (e neanche la seconda, la terza...). Per me, e ripeto PER ME, l'aspetto religioso di questo argomento è l'ultimo dei problemi. Tengo a precisare che cmq nn sono uno di quelli che vuole zittire la Chiesa: è una grande organizzazione che ha pieni diritti di opinione, dico solo che il battesimo ti apre entrambe le strade: e quella da cattolico puro e quella da umanista laico come me (credo sia una definizione calzante... vedrò di verificare)
risp no x un semplice motivo:
credo ke gli omosessuali possano anke essere i genitori + bravi di qst universo...ma la gente è troppo cattiva x tollerare ciò ke è diverso...se no sarei pienamente d'accordo. I genitori fanno i figli in due. poi li abbandonano. loro invece li cercano...
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
E ti arrendi cosi'...?
Dovresti invece votare si (per quanto valore possa avere un sondaggio su fdt) e far sentire la tua voce - sempre - in difesa dei diritti di ognuno contro gll intolleranti.
Devi credermi se ti dico che Solange non so proprio chi sia... ho fatto una ricerca e ho scoperto sul sito mediaset che è un personaggio televisivo (come immaginavo). Diciamo che, avendomi dato tu questa ipotetica facolta', i miei genitori mi piacerebbe sceglierli, e lo farei a prescindere dai loro gusti sessuali! Purtroppo pero' nella realta' della vita i genitori ci vengono imposti (qui ci riagganciamo all'altro tema, quello della famiglia del terzo millennio) e questa mi sembra una grande ingiustizia sociale, per quanto naturale la si possa considerare.
Non so se il considerare l'omosessualità una deviazione anziché un difetto sia meglio o peggio (dal punto di vista degli omosessuali intendo). Per lo meno considerando il fatto che una deviazione sessuale la si può definire come una cosa inammissibile e non ammessa dalla società, mentre con il difetto, in quanto tale, si potrebbe essere - per quanto discriminanti - più disponibili ad accettarlo...
Ma a una accettazione incondizionata di un altro essere umano diverso da te ci hai mai pensato?????!!!!!
In quanto che ai punti sospensivi sappi che li uso spesso... non indicano indecisione riguardo ai miei eventuali rapporti con genitori gay, è solo un voler lasciare le frasi in sospeso, un invito all'altro al dibattito.
Adesso te la faccio io una ipotesi, non già di un omosessuale come tuo genitore, ma come persona importante della tua vita in genere... se scoprissi l'omosessualità del tuo fratellino/sorellina, di tuo figlio se un domani ne avrai uno, del tuo migliore amico (amico con la A maiuscola se ne hai), come ti porresti dinanzi a lui? La tua accettazione sarebbe ancora condizionata dai vincoli che poni, oppure pensi che faresti un tentativo di rivedere la cosa con un ottica nuova? Sii sincero!
Un'ultima cosa, per la quale mi discosto anche dal pensiero di filosofo. Io i gay pride non li vedrei in maniera così negativa...
Sono manifestazioni e come tali vanno considerate. E' chiaro che la manifestazione (lo dice la parola stessa) deve essere il più possibile visibile. Se non accetti il gay pride non devi accettare in toto questo importante strumento di democrazia: neanche la manifestazione in cui culmina uno sciopero importante; quella della morte del papa; quella spontanea di un gruppo di persone che rivendicano un diritto; quella scolastica perché i termosifoni non funzionano; etc. etc.
Secondo me dovresti fare un esercizio: cerca delle persone omosessuali e approfondiscine la conoscenza: son sicuro che poi cambierai posizione.
E se un Dan Brown di qualche secolo fa avesse invece detto lui quali erano i vangeli ok e quali quelli che non andavano bene?
A me risulta che sia stato proprio cosi'...
Comunque rischiamo di andare O.T., per tornare in tema, ti faccio lo stesso invito che ho fatto a Darkness: rifletti sull'accettazione incondizionata di una persona (gli omosessuali per esempio) diversa da te e approfondisci meglio la loro conoscenza, ti accorgerai che tanto diversi dagli altri non sono...
infattiche pensate che perchè due etero litigano non posso fare casino anche due gay?
Purtroppo vengono ignorate parecchie cose di natura pratica in questi studi
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