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L'angolo del chimico

  1. #741
    Sedobren Gocce
    Ospite

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    Chi ha mai detto che la chimica non è divertente?
    Ora vi dimostrerò che chi dice così si sbaglia XD



    Volete stupire gli amici con giochini chimico-magici?
    Ecco per voi un esempio:

    vi servono del cloruro ferrico, del tiocianato di potassio, acqua meglio se distillata, un coltello non affilato...

    FeCl3 + 3 K(SCN) → Fe(SCN)3 + 3 KCl

    Vengono preparati due recipienti: uno contenente una soluzione concentrata di tiocianato di potassio, l'altra sempre concentrata ma di cloruro ferrico.
    Il braccio è spalmato con la soluzione di cloruro ferrico, mentre la lama del coltello è imbevuta nella soluzione di tiocianato di potassio. Quando le due soluzioni entrano in contatto avviene la reazione che porta alla formazione del ferro tiocianato, colorato di rosso sangue...
    È importante prestare la massima attenzione, quindi usate un coltello molto poco affilato!

    Se no, c'è un altro esperimento carino...
    Servono dell'ammoniaca per uso domestico e dell'acido muriatico.

    Si pone un bicchiere vuoto e perfettamente trasparente su un tavolo, lo si copre con un piattino e si cela il tutto sotto un panno.
    Chi fa l'esperimento ammette di esser in grado di fumare una sigaretta invisibile e di poterne fornire la prova.
    Mima l'azione di estrarre una sigaretta, di accenderla e di aspirarne una profonda boccata, dopodiché alza il panno e soffia il fumo della sigaretta invisibile nel bicchiere.
    Il panno viene alzato rivelando che il bicchiere è effettivamente pieno di fumo bianco.

    È sufficiente che pochi minuti prima dell'esecuzione sia stato bagnato l'interno del bicchiere con ammoniaca, mentre il fondo del piattino con acido muriatico.
    La reazione dei vapori dei due composti dà origine a microscopici cristalli bianchi di cloruro di ammonio che fumano all'aria producendo il fumo bianco.

    ATTENZIONE! Maneggiare con cautela l'acido cloridrico! Pur non essendo pericoloso per contatto diretto con la cute a differenza di altri acidi minerali quali solforico e nitrico, è meglio evitare di toccarlo se sulle mani si hanno tagli o abrasioni! Evitare il contatto con le mucose (occhi, naso...) e indossare misure protettive personali sempre!

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  3. #742
    Sedobren Gocce
    Ospite

    Predefinito

    Abbiamo parlato di nitroglicerina nel topic in cui chiedevo quale nickname potessi scegliere per rinnovarmi...
    Bene... approfondiamo la cosa visto che una trattazione ampia dell'argomento, a parte le solite cagate, nessuno ve l'abbia mai fatta.

    La nitroglicerina (NG), anche nota come trinitroglicerina, 1,2,3-trinitrossipropano e gliceril trinitrato, è un liquido pesante, incolore, oleoso, esplosivo ottenuto dalla nitrazione del glicerolo (glicerina).
    Sino dal 1860, fu usato come ingrediente attivo nella fabbricazione di esplosivi, specificamente dinamite, e come tale usato nella costruzione e demolizione di fabbriche. Similmente, dal 1880, fu usato dall'esercito come ingrediente attivo, e come gelatinizzante per nitrocellulosa, in alcuni propellenti solidi, come Cordite e Ballistite. È anche usata in medicina come vasodilatatore per il trattamento di cardiopatie, quali l'angina e infarti cronici.



    La NG fu il primo esplosivo facilmente producibile, più forte della polvere nera. Fu scoperta dal chimico Ascanio Sobrero nel 1847, che lavorava per TJ Pelouze all'Università di Torino. Inizialmente egli chiamò la sua scoperta piroglicerina, e avvisò vigorosamente contro il suo uso in alcune lettere private e in un articolo di giornale, affermando che era estremamente pericoloso e impossibile da maneggiare.
    Uno degli studenti compagni di Sobrero fu Alfred Nobel, che portò la formula a casa in Svezia e sperimentò più sicuri modi per maneggiare la pericolosa sostanza; il suo fratello minore Emil e molti altri lavoratori furono uccisi nel 1864 in un'esplosione causata dalla NG nell'armeria di famiglia a Heleneborg.

    Un anno più tardi, Nobel fondò l'Alfred Nobel & Company in Germania, costruendo una fabbrica isolata tra le colline Krümmel a Geesthacht vicino Amburgo. Questà società esportava una combinazione liquida di NG e polvere da sparo conosciuta come "Blasting Oil", ma era estremamente instabile e difficile da trasportare, come mostrato dalle numerose catastrofi che si susseguirono. Gli stessi edifici della fabbrica a Krümmel furono distrutti in due occasioni.
    Nell'aprile 1866, tre casse di NG vennero spedite in California per la Central Pacific Railroad, che desiderava sperimentare la capacità esplosiva della NG per velocizzare la costruzione del Summit Tunnel (506 m) attraverso la Sierra Nevada. Una delle casse esplose, distruggendo un ufficio Wells Fargo a San Francisco e uccidendo 15 persone, portando al bando sul trasporo di NG liquida in California. La fabbricazione in sito della NG fu quindi richiesta per la rimanente perforazione ed esplosione delle rocce più dure al fine di completare la prima ferrovia transcontinentale d'America.
    La NG liquida fu diffusamente bandita dappertutto come tale, e questo portò finalmente allo sviluppo da parte della Alfred Nobel & Company della dinamite nel 1867, prodotta miscelando alla NG della terra di diamotemee (farina fossile) trovata sulla colline di Krümmel. Misture simili, quali dualine (1867), lithofracteur (1869), e gelignite (1875), miscelate a NG con altri assorbenti interti - molte combinazioni differenti furono testate per permettere a Nobel di brevettarle. Dinamite contentente nitrocellulosa, che aumenta la viscosità della miscela, sono comunemente note come "gelatine."
    In seguito alla scoperta che il nitrito di amile aiutava ad alleviare il dolore al torace, il dott. William Murrell sperimentò l'uso di NG per alleviare l'angina pectoris e ridurre la pressione sanguigna. Iniziò a trattare i pazienti con piccole dosi nel 1878, ed essa fu presto adottata nell'uso comune dopo che pubblicò i suoi risultati su The Lancet nel 1879. La decisione medica di usare il nome "gliceril trinitrato" o "trinitrina" venne presa per evitare che i pazienti associassero il nome di NG alle esplosioni.

    Nella sua forma pura, la NG è un esplosivo di contatto (shock fisico può causare la sua detonazione) e degrada col passare del tempo a forme molto più instabili. Questo la rende estremamente pericolosa per il trasporto e l'uso. In questa forma non diluita, è una degli esplosivi più potenti, comparabile ai più recentemente sviluppato RDX e PETN, così come all'esplosivo plastico C-4 — che contiene più del 90% di RDX quale ingrediente attivo.
    Sino dalle prime esperienze storiche fatta con la NG, fu scoperto che la NG liquida poteva essere "desensibilizzata" raffreddandola a 5-10 °C, temperatura alla quale congela, contraendosi fino alla solidificazione. Comunque, il successivo scongelamento può essere estremamente sensibilizzante, specialmente se le impurezze sono presenti o se il riscaldamento è troppo rapido. È possibile "desensibilizzare" chimicamente la NG al punto in cui può essere considerata approssimativamente "sicura" come nella più moderne formulazioni degli esplosivi ad alto potenziale, attraverso l'aggiunta di etanolo al 10-30% approssimativamente, acetone, o dinitrotoluene (le % variano con l'agente desensibilizzante usato).

    La NG e tutti i diluenti usati possono certamente deflagrare o bruciare. Comunque, il potere esplosivo della NG è derivato dalla detonazione: l'energia dalla decomposizione iniziale causa un gradiente di pressione che detona il carburante che sta attorno. Questo può generare un'onda d'urto auto-sostenuta che propaga attraverso il mezzo ricco di carburante ad una velocità che può essere pari o superiore a quella del suono con una decomposizione a cascata del carburante in gas.

    L'esposizione saltuaria ad elevate dosi di NG può causare forti mal di testa noti come "NG head". Questi mal di testa possono essere forti abbastanza da inabilitare alcune persone; comunque, gli uomini sviluppano una tolleranza e una dipendenza dalla NG dopo un'esposizione a lungo termine. L'astinenza (raramente) può essere fatale; i sintomi di astinenza includono mal di testa e problemi di cuore; con la ri-esposizione alla NG, questi sintomi possono sparire.
    Per i lavoratori esposti alla NG, questo puà risultare in un fenomeno noto come "Monday morning headache" per coloro che sperimentano una esposizione regolare alla NG sul posto di lavoro portando ad una tollerenza verso la NG a causa dei suoi effetti dilatatori. Durante il weekend i lavoratori perdono la tolleranza verso la NG e quando al lunedì sono ri-esposti alla NG la pronunciata vasodilatazione produce tachicardia, vertigini, e un mal di testa.

  4. #743
    Sedobren Gocce
    Ospite

    Predefinito

    Visto che mi è capitato purtroppo di leggere in un topic che il cianuro è tornato di moda, ho pensato di approfondire 1po' la questione.

    "Capostipite" è il cianuro di idrogeno (Acido cianidrico), un composto chimico di formula HCN. Una soluzione di HCN in acqua è chiamata acido idrocianico. È un liquido incolore, molto velenoso, ed estremamente volatile che bolle poco sopra la temperatura ambiente a 26 °C. HCN ha un odore leggero, amaro, che ricorda le mandorle che alcune persone non sono in grado di rivelare a causa di un tratto genetico. È debolmente acido e ionizza parzialmente in soluzione a dare l'anione cianuro, CN–. I suoi sali sono noti come cianuri.

    Una concentrazione di HCN di 300 mg/m3 in aria ucciderà un uomo in pochi minuti. Molti composti contenenti cianuro sono estremamente tossici, ma altri non lo sono. Il blu di Prussia, di formula approssimativa Fe7(CN)18 è il blu usato per alcuni inchiostri ed è somministrato via orale come antidoto contro l'avvelenamento da Tallio e Cesio-137.

    Lo ione cianuro è un inibitore dell'enzima citocromo c ossidasi (anche noto come aa3) nel quarto complesso della catena di trasporto elettronico (trovata nella membrana dei mitocondri delle cellule eucariotiche). Il cianuro attacca il ferro all'interno di questa proteina. Il legame del cianuro a questo citocromo impedisce il trasporto degli elettroni dalla citrocromo c ossidasi all'ossigeno. Come risultato, la catena di trasporto di elettroni è interrotta, a significare che la cellula non può più produrre aerobicamente l'ATP per l'energia. I tessuti che dipendono principalmente dalla respirazione aerobica, quali il sistema nervoso centrale e il cuore, sono particolarmente colpiti. Gli antidoti tra cui idrossicobalammina e sodio nitrito che rilasciano il cianuro dal sistema del citrocromo, e la rodanasi, che è un enzima che si trova naturalmente nei mammiferi che combina in cianuro nel siero con tiosolfato, producendo comparativamente l'innocuo tiocianato.

    L'inalazione di elevate concentrazioni di cianuro causa un coma con colpo apoplettico, apnea e arresto cardiaco, con sopraggiungere della morte dopo pochi minuti. A dosi più basse, la perdita di coscienza può essere preceduta da una generale debolezza, vertigini, mal di testa, confusione, e una difficoltà percepita nel respirare. Ai primi accenni di incoscienza, il respiro è spesso sufficiente o anche rapido, sebbene lo stato della vittima procede attraverso un profondo coma, a volte accompagnato da edema polmonare, ed infine arresto cardiaco. Il colore della pelle diventa rosa per l'elevata saturazione di ossigeno nel sangue.

    L'esposizione a bassi livelli di cinauro per un lungo periodo provoca un aumento dei livelli di cianuro nel sangue, che può portare a debolezza e ad una varietà di sintomi, che includono una paralisi permanente.

    Il kit standard usato negli USA contentente l'antidoto prima usa una piccola dose da inalare di amile nitrito, seguita da sodio nitrito intravenoso, seguito da sodio tiosolfato intravenoso. I nitriti ossidano parte del ferro dell'emoglobina dallo stato Fe(II) a Fe(III), convertendo l'emoglobina in metemoglobina. (Il trattamento con nitriti non è innocuo poiché la metemoglobina non può portare ossigeno). Il cianuro preferenzialmente lega la metemoglobina piuttosto che la citrocromo ossidasi, convertendo la metemoglobina in cianometemoglobina. Nell'ultimo step, il sodio tiosolfato intravenoso converte la cianometemoglobina in tiocianato, solfito, ed emoglobina. Il tiocianato è escreto.


    Metodi alternativi per il trattamento dell'intossicazione da cianuro sono usati in altri paesi. Per es., in Francia l'idrossicobalammina (una forma della vitamina B12) è usata per legare il cianuro per formare la innocua vitamina B12a cianocobalammina. La cianocobalammina è eliminata attraverso l'urina. L'idrossicobalammina lavora sia dentro lo spazio intravascolare sia nelle cellule per combattere l'intossicazione. Questa versatilità contrasta con la metemoglobina, che agisce solo all'interno dello spazio vascolare come un antidoto. La somministrazione di sodio tiosolfato aumenta l'abilità dell'idrossicobalammina nel disintossicare dall'avvelenamento da cianuro. Questo trattamento è considerato così efficace ed innocuo che è somministrato di routine a Parigi alle vittime dell'inalazione di fumo per disintossicarle da ogni intossicazione associata al cianuro. Comunque questo metodo è relativamente costoso e non universalmente disponibile.





    Il 4-dimetilamminofenolo (4-DMAP) è stato proposto in Germania come un più rapido antidoto rispetto ai nitriti per (secondo quanto riportato) la minore tossicità. Il 4-DMAP è usato oggigiorno dall'esercito tedesco e dalla popolazione civile. Negli umani, l'iniezione intravenoss di 3 mg/kg di 4-DMAP produce il 35% di livelli di metemoglobina nell'arco di 1 minuto. Secondo quanto riportato, il 4-DMAP è parte dell'US Cyanokit, mentre non è parte del GERM Cyanokit a causa degli effetti (ad es, emolisi).


    I sali di Co è stato anche dimostrato esser efficaci nel legare il cianuro.
    Uno degli antidoti usati oggigiorno basati sul cobalto disponibile in Europa è dicobalto edetato o dicobalto-EDTA, venduto come Kelocyanor. Questo agente chela il cianuro come cobalto cianuro. Questo farmaco fornisce un efficace antidoto molto più velocemente che la formazione di metemoglobina, ma una netta superiorità rispetto alla formazione di metemoglobina non è stata ancora dimostrata. I complessi di cobalto sono abbastanza tossici, e ci sono stati incidenti riportati nel Regno Unito dove pazienti a cui era stato somministrato dicobalt-EDTA a causa di un errore di diagnosi di avvelenamento da cianuro.

  5. #744
    a.k.a. Pedobear Nascar Rocker
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    Quote Originariamente inviata da eLWooD bLuEs Visualizza il messaggio
    Chi ha mai detto che la chimica non è divertente?
    Ora vi dimostrerò che chi dice così si sbaglia XD

    Volete stupire gli amici con giochini chimico-magici?
    Ecco per voi un esempio:

    vi servono del cloruro ferrico, del tiocianato di potassio, acqua meglio se distillata, un coltello non affilato...

    FeCl3 + 3 K(SCN) → Fe(SCN)3 + 3 KCl

    Vengono preparati due recipienti: uno contenente una soluzione concentrata di tiocianato di potassio, l'altra sempre concentrata ma di cloruro ferrico.
    Il braccio è spalmato con la soluzione di cloruro ferrico, mentre la lama del coltello è imbevuta nella soluzione di tiocianato di potassio. Quando le due soluzioni entrano in contatto avviene la reazione che porta alla formazione del ferro tiocianato, colorato di rosso sangue...
    È importante prestare la massima attenzione, quindi usate un coltello molto poco affilato!

    Se no, c'è un altro esperimento carino...
    Servono dell'ammoniaca per uso domestico e dell'acido muriatico.

    Si pone un bicchiere vuoto e perfettamente trasparente su un tavolo, lo si copre con un piattino e si cela il tutto sotto un panno.
    Chi fa l'esperimento ammette di esser in grado di fumare una sigaretta invisibile e di poterne fornire la prova.
    Mima l'azione di estrarre una sigaretta, di accenderla e di aspirarne una profonda boccata, dopodiché alza il panno e soffia il fumo della sigaretta invisibile nel bicchiere.
    Il panno viene alzato rivelando che il bicchiere è effettivamente pieno di fumo bianco.

    È sufficiente che pochi minuti prima dell'esecuzione sia stato bagnato l'interno del bicchiere con ammoniaca, mentre il fondo del piattino con acido muriatico.
    La reazione dei vapori dei due composti dà origine a microscopici cristalli bianchi di cloruro di ammonio che fumano all'aria producendo il fumo bianco.

    ATTENZIONE! Maneggiare con cautela l'acido cloridrico! Pur non essendo pericoloso per contatto diretto con la cute a differenza di altri acidi minerali quali solforico e nitrico, è meglio evitare di toccarlo se sulle mani si hanno tagli o abrasioni! Evitare il contatto con le mucose (occhi, naso...) e indossare misure protettive personali sempre!
    figata devo provarlo il primo ^^
    ma il cloruro ferrico e il tiocianato di potassio dove li trovo?
    e soprattutto, prima li devo diluire nell'acqua perchè nella loro forma solida irritanti, giusto?

  6. #745
    FdT-dipendente
    Uomo 64 anni da Estero
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    Quote Originariamente inviata da Nascar Rocker Visualizza il messaggio
    figata devo provarlo il primo ^^
    ma il cloruro ferrico e il tiocianato di potassio dove li trovo?
    e soprattutto, prima li devo diluire nell'acqua perchè nella loro forma solida irritanti, giusto?
    1) in quantitá minime, i due sali li puoi trovare in una farmacia ben fornita, se non li vuoi cercare in qualche negozio web

    2) il carattere "irritante" del cloruro ferrico é solo un´aspetto secondario (da non trascurare), ma é la reazione chimica e l´"effetto sangue" che avviene solo in presenza di acqua.

    Infatti, uno degli impieghi del Tiocianato di potassio é quello, in analisi qualitativa, di indicatore di ioni di Ferro (Fe3+), virando al rosso scuro durante la reazione.

    In effetti, elwood, nell´esposizione della formula, ha soprasseduto nell´indicare l´acqua, ma é solo un dettaglio...

  7. #746
    Sedobren Gocce
    Ospite

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    già, scusate la dimenticanza... non ho esplicitato l'acqua perché ho parlato di soluzioni dei sali in acqua deionizzata... comunque a carattere informativo per esser seri fino in fondoo, come mi ha fatto ricordare eXXo, metto le schede di sicurezza

    Fe(III) Cloruro: CH0182 - tricloruro di ferro
    Potassio Tiocianato: CH0283 - 333-20-0 tiocianato di potassio

  8. #747
    a.k.a. Pedobear Nascar Rocker
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    il cloruro di ferro ha inoltre l'interessante proprietà di macchiare in modo indelebile qualsiasi cosa con cui venga a contatto lasciando un alone giallastro.

    preso da wikipedia ^^

  9. #748
    Sedobren Gocce
    Ospite

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    forse in qualche angolo del mio vecchio camice c'è del FeCl3... visto che l'usavo...
    ma non ricordavo lasciasse aloni gialli... che poi dipende che giallo è

  10. #749
    a.k.a. Pedobear Nascar Rocker
    Uomo 32 anni da Roma
    Iscrizione: 25/9/2008
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    forse intendono quando non è diluito... boh

  11. #750
    FdT-dipendente
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    Quote Originariamente inviata da Nascar Rocker Visualizza il messaggio
    il cloruro di ferro ha inoltre l'interessante proprietà di macchiare in modo indelebile qualsiasi cosa con cui venga a contatto lasciando un alone giallastro.

    preso da wikipedia ^^
    ...sí...giusto, ma per l´"esperimento", il tempo di esposizione é breve e si lava poi via facilmente...

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