Originariamente inviata da
yasha
è stata questa la mia reazione dopo aver letto le dichiarazioni di Don Verzè, fondatore del S.Raffaele,l'ospedale dove è ricoverato Berlusconi.
ecco la viscida,schifosa e patetica dichiarazione...
Silvio Berlusconi "ha già perdonato" il suo aggressore. "Non mi stupirei che chiedesse di incontrarlo". Lo dice in un'intervista al
Corriere della Sera don Luigi Verzé, fondatore dell'ospedale San Raffaele di Milano, dove è ricoverato il premier.
Secondo don Verzé "questo episodio è anche un monito. Il segno che è davvero il tempo di cambiare la Costituzione". "Quanto è accaduto è frutto di un'assoluta mancanza di cultura - sostiene -. Di rispetto. Di conoscenza dell'altro. Berlusconi mi ha detto: 'Perché a me? Perché mi odiano tanto, al punto da volermi ammazzare? Io voglio il bene del Paese, il bene di tutti. Tu don Luigi lo sai che è così. Perché non se ne rendono conto?".
"Io conosco bene Berlusconi - aggiunge -. È un uomo di fiducia e di fede. Conosce il vero insegnamento di Gesù: 'Amatevi l'un l'altro come io ho amato voi'. Berlusconi ama tutti, anche i suoi nemici. È incapace di pensieri o parole cattivi". Secondo il fondatore del San Raffaele, "è chiaro" che la magistratura ha contribuito a creare questo clima: "È chiaro che è così - sostiene - Questo è il vero motivo per cui occorre ritoccare la Costituzione. Anche la caccia all'uomo giudiziaria ha creato il contesto in cui è stata possibile l'aggressione.
La magistratura dev'essere ricondotta al suo ruolo. Che è al di sopra e al di fuori della politica. I magistrati non devono fare politica; sarebbe come se il Papa o la Chiesa pretendessero di farla".
Berlusconi, notte serena*Sarà dimesso domani - La Gazzetta dello Sport: Altri Sport
che schifo,che schifo,che schifo...