Gli hanno fratturato il cranio con un paletto di metallo dopo averlo derubato del portafoglio: un venticinquenne di Torino è ricoverato in prognosi riservata dopo l'aggressione subita da due giovani, con i quali aveva avuto una banale discussione all'interno di un locale. I due aggressori sono stati rintracciati e fermati nelle ore successive al ferimento grazie alle telecamere di sicurezza del fast-food dove è avvenuto il fatto.
L'episodio era accaduto poco prima di mezzanotte di sabato nel fast food di corso Giulio Cesare dove lo studente, che si trovava in compagnia della fidanzata, aveva avuto un piccolo diverbio fatto di frasi come "cos'hai da guardare?" con due ragazzi. La cosa era finita lì e la coppia, dopo aver finito di mangiare, era uscita ma una volta arrivato in auto il ragazzo si era reso conto di non avere più il portafoglio. Tornato nel locale lo aveva visto sul tavolo dove erano seduti i due ragazzi che alla sua richiesta di riaverlo indietro glielo hanno subito restituito.
Il 25enne si è allontanato ma è stato seguito dai due giovani uno dei quali ha afferrato un palo metallico lungo circa un metro con tanto di base, utilizzato per comprimere la carta straccia nell'immondizia, e una volta all'esterno del fast food ha colpito il giovane alle spalle, colpendolo poi altre due volte quando era già a terra. I due aggressori si sono poi allontanati mentre la vittima è stata soccorsa da altri clienti del fast food che non avevano neanche avuto il tempo di rendersi conto di quello che accadeva tanto è stata rapida l'aggressione.
Immediatamente soccorso il giovane è stato portato in ospedale e inizialmente le sue condizioni non sembravano particolarmente gravi, ma si sono poi aggravate successivamente a causa dei colpi inferti con il pesante paletto che gli ha fratturato la scatola cranica. Grazie alle immagini delle telecamere di sicurezza del McDonald's i carabinieri della compagnia Oltre Dora, che hanno condotto le indagini coordinate dal pm Andrea Padalino, sono riusciti a rintracciare il primo aggressore, quello che materialmente aveva sferrato i colpi, e che è stato fermato nella nottata di sabato, mentre questa mattina è stato fermato il secondo. Si tratta di un 19enne con qualche precedente per rissa e lesioni e di un altro italiano del '90 entrambi fermati con l'accusa di tentato omicidio aggravato da futili motivi.