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La Corte Europea: no al crocifisso nelle aule, la scuola è laica

  1. #71
    Mai più senza FdT RudeMood
    Donna 43 anni
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    Ero ironica

    Le tavole periodiche e le cartine geografiche sono strumenti
    che servono per lo studio di alcune materie.

    Il crocifisso è solo un simbolo. Culturale o religioso che sia.
    Ma visto che alcuni ci tengono così tanto a 'sti simboli attacchiamo pure un bel
    fascio grosso così
    proprio sulla cattedra...


    Simboli religiosi?Spiritualità?
    A ognuno i suoi.
    Fuori dagli edifici pubblici.



  2. #72
    Spotless Echoes
    Donna 32 anni da Roma
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    Quote Originariamente inviata da RudeMood Visualizza il messaggio
    Ero ironica

    Le tavole periodiche e le cartine geografiche sono strumenti
    che servono per lo studio di alcune materie.

    Il crocifisso è solo un simbolo. Culturale o religioso che sia.
    Ma visto che alcuni ci tengono così tanto a 'sti simboli attacchiamo pure un bel
    fascio grosso così
    proprio sulla cattedra...


    Simboli religiosi?Spiritualità?
    A ognuno i suoi.
    Fuori dagli edifici pubblici.
    ahhhhhhh
    pensavo fosse serio.
    Comuque ti ripeto, a me non importa perchè non sono cattolica. Pero per me vale come una cartina sul muro, semplicemente.
    Sorry per l'equivoco ^^

  3. #73
    Sempre più FdT
    Uomo 32 anni da Vercelli
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    Quote Originariamente inviata da yasha Visualizza il messaggio
    se metti un ritratto di Maometto i musulmani si incazzano come anguille elettriche,dato che sono contro la rappresentazione sacrale



    Anzi,la "provocazione" Staggeriana di metterci i busti dei Padri dell'Illuminismo mi garba assai di più...
    ovviamente lo sapevo.........era un test....

    si per i busti degli illuministi concordo...

  4. #74
    Pippo Baudo Crew jejecb
    Uomo 37 anni da Roma
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    io non capisco proprio come possiate pensare che un crocifisso sia segno della nostra identità..
    E' certamente una croce che porta più disagi che benefici.. Se rimane lì appesa, può turbare, se non c'è non fa male a nessuno.. Chi vieta di avere in camera propria un crocifisso di dimensioni reali, magari anche in legno originale!

    Diciamo che se quasi tutti i politici credono che l'identità europea (ed italiana) dipenda dal crocifisso, allora si confermano tutte le opinioni di chi li ritiene dei perfetti imbecilli

    poi se non lo si vuole togliere, fa nulla, gli studenti sono sempre lieti di interagire con quell'oggetto nei modi più spettacolari! ^^

  5. #75
    Rum e Cocaina Sally
    Donna 40 anni da Carbonia-Iglesias
    Iscrizione: 29/9/2004
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    Quote Originariamente inviata da jejecb Visualizza il messaggio
    io non capisco proprio come possiate pensare che un crocifisso sia segno della nostra identità..
    E' certamente una croce che porta più disagi che benefici.. Se rimane lì appesa, può turbare, se non c'è non fa male a nessuno.. Chi vieta di avere in camera propria un crocifisso di dimensioni reali, magari anche in legno originale!

    Diciamo che se quasi tutti i politici credono che l'identità europea (ed italiana) dipenda dal crocifisso, allora si confermano tutte le opinioni di chi li ritiene dei perfetti imbecilli

    poi se non lo si vuole togliere, fa nulla, gli studenti sono sempre lieti di interagire con quell'oggetto nei modi più spettacolari! ^^
    Noto con totale disgusto che al Cristo del crocefisso è stata disegnata una maglietta nera con la scritta ‘ Legalizzala’. Sono senza parole. Richiedo serissimo provvedimenti verso l’intera classe 3°F.



    P. usa il crocefisso per martellare il chiodo destinato a sorreggere il calendario di classe. Si richiede l’intervento della preside perchè ne è stata rovinata la testa


    Il crocefisso dell’aula è stato rovinato. Il Cristo ora ha disegnata la maglia della nazionale


    Gli alunni hanno,con l’ausilio di un martello,bucato la porta dell’aula.
    Non contenti di ciò hanno appeso una foto con l’effige del cav.Berlusconi sul crocifisso.
    Sono indignata,la vicepreside



    Il Cristo del Crocifisso dell’aula scompare e li vicino compaiono tanti passettini neri che si allontanano in direzione della porta. Non v’è rispetto per la religione,chiedo la sospensione della classe


    Si segnala mancanza del Crocifisso, occultato dalla classe, al suo posto cartello recante le parole – torno subito-

    scusate

    Ad ogni modo, a me non ha mai dato fastidio.
    Avevo un docente però che aveva smesso di credere ed era anche un po' incazzato, nel giro di pochi mesi aveva perso tutta la famiglia e la -quasi- moglie l'aveva lasciato sull'altare. Era molto credente e in qualche modo deve aver 'incolpato' Dio per tutto ciò. Quando entrava, toglieva il crocefisso dal muro elo metteva nel cassetto. Gli altri docenti ne avevano fatto un caso di Stato: irrispettoso, quale oltraggio e io davvero non capisco.. se a lui in qualche modo faceva male vederlo lì, che problema c'è se lo toglie?

    Idem ora. A qualcuno può non stare bene.

    Come ho raccontato più volte, nel mio cortile hanno messo una madonnina all'entrata, in una specie di 'buco' che c'è nel muro. Ci abitano 3 famiglie, noi, e una decina di extracomunitari. Mia mamma è andata a bussargli e gli ha detto 'vi da fastidio?' 'no' 'vi ho lasciato un po' di posto in parte, se volete mettere qualcosa anche voi..'

    A me sembra così facile essere tolleranti.. il rispetto per il prossimo è anche questo, ti da fastidio? Lo tolgo. Oppure appiccicaci anche qualcosa di tuo. Proviamo a pensare cosa succederebbe, se venisse proposto agli studenti di mettere il loro simbolo religioso -non cristiano- in parte al crocefisso.. apriti cielo.. 'il nostro paese, le nostre tradizioni, blabla'..

    Per i cattolici: Io non so che tipo di educazione abbiate avuto ma se dovessi immaginarmi Gesù di sicuro non lo immagino come voi.. proviamo a pensare: cosa avrebbe fatto lui in questo caso? Cosa avrebbe detto, pensato?

  6. #76
    Tyler Durden
    Uomo 37 anni
    Iscrizione: 6/10/2007
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    strasburgo rock n'roll

    era ora! e lo hanno fatto con la motivazione più semplice e inattaccabile di sto mondo: i genitorihanno diritto ad educare i figli alla ***** di religione che vogliono!

    godo.

  7. #77
    SS-Hauptsturmführer Wittmann
    Uomo 42 anni da Reggio Emilia
    Iscrizione: 21/12/2007
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    Uhm temo che sarò lunghino..
    Innanzitutto il crocifisso non è da intendersi come simbolo esclusivamente religioso.
    La Corte di Cassazione ha affermato in particolare, che non contrasta con il principio di libertà religiosa, formativa della Costituzione, la presenza del Crocefisso nelle aree scolastiche: "Il principio delÌa libertà religiosa, infatti, collegato a quello di uguaglianza, importa soltanto che a nessuno può essere imposta per legge una prestazione di contenuto religioso ovvero contrastante con i suoi convincimenti in materia di culto, fermo restando che deve prevalere la tutela della libertà di coscienza soltanto quanto la prestazione, richiesta o imposta da una specifica disposizione, abbia un contenuto contrastante, con l'espressione di detta libertà: condizione, questa, non ravvisablte nella fattispecie", nella quale si discuteva della lesività del principio di libertà religiosa proprio ad opera dell'esposizione del crocefisso in un'aula scolastica.
    Il crocifisso deve restare nelle aule scolastiche non perchè sia un «suppellettile» o un «oggetto di culto», ma perchè «è un simbolo idoneo ad esprimere l'elevato fondamento dei valori civili» (tolleranza, rispetto reciproco, valorizzazione della persona, affermazione dei suoi diritti, etc...) che hanno un'origine religiosa, ma «che sono poi i valori che delineano la laicità nell'attuale ordinamento dello Stato». Lo ha stabilito il Consiglio di Stato.
    «È evidente - affermano i giudici di Palazzo Spada - che il crocifisso è esso stesso un simbolo che può assumere diversi significati e servire per intenti diversi; innanzitutto per il luogo in cui è posto». Se in un luogo di culto «è propriamente ed esclusivamente un simbolo religioso», «in una sede non religiosa, come la scuola, destinata all'educazione dei giovani, il crocifisso - prosegue la sentenza - potrà ancora rivestire per i credenti i suaccennati valori religiosi, ma per credenti e non credenti la sua esposizione sarà giustificata ed assumerà un significato non discriminatorio sotto il profilo religioso, se esso è in grado di rappresentare e di richiamare in forma sintetica immediatamente percepibile ed intuibile (al pari di ogni simbolo), valori civilmente rilevanti». Si tratta di «quei valori che soggiacciono ed ispirano il nostro ordine costituzionale, fondamento del nostro convivere civile. In tal senso - sottolinea il Consiglio di Stato - il crocifisso potrà svolgere, anche in un orizzonte 'laicò, diverso da quello religioso che gli è proprio, una funzione simbolica altamente educativa, a prescindere dalla religione professata dagli alunni».
    Anche l’unità e l’identità della Nazione costituiscono principi costituzionali e se un simbolo come il crocefisso, presente nelle aule sin dalla fine dell’Ottocento, ne è espressione, forse maggiormente lesivo dei valori della persona ne è proprio la sua rimozione forzata.

    In tanti (in questo e in altri topic) richiamano a sproposito laicità e costituzione, facendo riferimento a un concetto errato di laicità e facendo inesistenti riferimenti a principi che la costituzione (non) afferma.
    Laicità non è indifferenza o negazione del fenomeno religioso, ma "neutralità" e imparzialità.
    Ma soprattuto, la costituzione non dice affatto che le religioni devono essere tutte uguali, né di trattarle tutte alla stessa maniera!
    Afferma solo (art.3 e 19) che i cittadini sono uguali davanti alla legge senza distinzione di religione: viene cioè giustamente affermato un principio di uguaglianza assoluto valido per i cittadini, i quali sono liberi di professare qualsiasi credo religioso con il corrispettivo divieto di discriminare qualcuno per via della sua religione.
    Le religioni invece sono solo (art.8) egualmente libere, non uguali identiche. C'è una bella differenza. Questo perchè il principio di uguaglianza non significa solo trattare in modo uguale situazioni uguali, ma anche trattare in modo diverso situazioni diverse; poichè il cattolicesimo di fatto nella società italiana ha occupato ed occupa un ruolo, se non preminente, quantomeno peculiare, è giusto che tale ruolo venga riconosciuto, senza che questo riconoscimento comporti la violazione dei diritti di nessuno.(se no, per assurdo, una qualsiasi religione inventata su 2 piedi dovrebbe ricevere lo stesso trattamento di una seguita da decine di milioni di persone).
    Quindi, le religioni sono si libere (di organizzarsi, di fare, di curare insomma tutte le cose che riguardano la religione), ma ciò non comporta che ricevano una disciplina uguale e indifferenziata.
    Oltretutto, la stessa costituzione, dopo aver detto che le religioni sono egualmente libere, continua dicendo (art.8): che i rapporti con lo stato sono regolati da intese ecc.; è quindi costituzionalizzato il principio secondo cui le religioni diverse e indipendenti tra loro e che, in base alle caratteristiche di ciascuna, i loro rapporti sono regolati da diverse e distinte intese con lo stato.
    I rapporti con la chiesa cattolica sono regolati dai Patti, mentre le altre confessioni religiose regolano i rapporti con lo Stato attraverso delle Intese (ce ne sono già state parecchie).
    Il che implicitamente riconosce la diversità delle stesse e la legittimità di accordi e discipline distinte, se no ci sarebbe un blocco di regole valide per tutte le religioni e stop, non ci sarebbe alcun bisogno di regolare uno per uno i rapporti con le varie religioni.

    Oltre a questi, per motivi tradizionali. Purtroppo per alcuni, quello di mettere i crocifissi in luoghi pubblici è un comportamento ripetuto costantemente da decenni (nelle scuole da fine 800, quindi oltre un secolo), quindi si può ben parlare di una tradizione consolidata (anche a prescindere dalle varie norme e considerazioni giuridiche, e evitiamo per favore paragoni fuori luogo del tipo “ah ma perché altre cose non lo sono”).
    Fa parte, insieme a tante altre piccole, stupide, inutili cose, del nostro bagaglio culturale/tradizionale, (avevo fatto esempi poco importanti ma pertinenti, come il “nome” dato ai giorni, i patroni delle città, il fatto che praticamente tutte le feste civili sono derivate dalle festività religiose, ecc.). Mantenerle non la vedo affatto come discriminazione delle altre religioni o delle minoranze; casomai il contrario: vedo più una forzatura in una minoranza che vuole imporsi sulla maggioranza, privarla (senza vere motivazioni pratiche) dei suoi simboli tradizionali e abolirne usanze o tradizioni secolari, per quanto stupide o inutili possa ritenerle.
    Dico senza vere motivazioni pratiche perché a chi frega qualcosa se in un tribunale o in un ospedale è appeso un crocifisso? Forse che se si è di altre religioni non si viene curati o si perdono le cause? No, in concreto non cambia un cazxo a nessuno se ci sono o no, quindi, dal momento che tradizionalmente ci sono, trovo quasi irritante che qualcuno arrivi e appunto, senza veri motivi (perché la sua vita non cambierà di una virgola dalla loro apposizione o meno), faccia causa a destra e a manca e pretenda di modificare e adeguare tutto a lui.
    Cioè, è una cosa che a me non passerebbe nemmeno per l’anticamera del cervello di fare: andare in un paese e per prima cosa mi metto a piantare grane e fare 2000 cause a stato, enti pubblici, enti locali, ecc., per farli adeguare a me.. Tipo questa tizia, era finlandese giusto? Ci sono minoranze religiose o che magari compiono strani riti tradizionali la immagino. Bè, è come se andassi la e volessi imporre chessò all’amministrazione della tal cittadina di abolire certi festeggiamenti, o non sovvenzionare certi riti o minoranze, o non concedere loro spazi o soldi pubblici perché ciò mi discriminerebbe. Per me sarebbe follia.
    Tra l’altro tutto ciò mi sembra un modo molto poco furbo per affrontare una questione: anzi, è il modo migliore per stimolare una reazione ed acuire conflitti che in realtà erano praticamente inesistenti, facendo irritare e opporre gente che non si sarebbe neanche mai posta il problema!
    Sempre per riprendere quegli esempi stupidi che avevo fatto..patrono e onomastico. Non frega praticamente niente a nessuno del perché si fa vacanza e c’è la fiera del paese proprio per quel giorno, o del perché il tal giorno è dedicato al tal santo. Non so nemmeno se c’è il mio nome e di certo non festeggio niente. Ma se uno viene qua e fa causa perché i nomi e i “protettori” delle città sono tutti di derivazione cristiana e ne pretende l’abolizione, ecco che mi girano i coglioni.
    E in teoria lo dovrebbero fare, perché se se ne fa una questione esclusivamente di principio e si dice “stop e via dalla cosa e vita pubblica ogni e qualsiasi elemento riguardante o richiamante la religione cristiana”, non ci si dovrebbe limitare ai crocifissi nei luoghi pubblici (che, come detto, in concreto sono irrilevanti e non ledono in nessun modo i diritti di nessuno), ma alle festività (non è una discriminazione ben maggiore far stare a casa i bimbi per il natale e non per una festività musulmana? O far festa la domenica mentre in altre religioni il giorno santo è un altro?) e a tutto il resto.
    Poi, in realtà, chi si interessa dei crocifissi, anche tra i cristiani? Poco e a pochi. Immagino che a scuola fossero appesi, ma garantisco che in 18 anni non ci ho mai fatto caso e che di certo la mia educazione non sarebbe cambiata di un punto se non ci fossero stati, come non sarebbe stata diversa per un ateo, e come sicuramente non cambierebbe per nessuno se li toglieranno o li manterranno.

    Poi avrei anche qualche dubbio sulla competenza della corte europea dei diritti dell'uomo a decidere su una questione di questo tipo, che non pregiudica nè diritti nè libertà, che peraltro è già stata affrontata e decisa praticamente da tutti gli organi giurisdizionali dello stato (che appunto ne avevano riconosciuto la legittimità e la costituzionalità).

    Quote Originariamente inviata da Technics Visualizza il messaggio
    strasburgo rock n'roll

    era ora! e lo hanno fatto con la motivazione più semplice e inattaccabile di sto mondo: i genitorihanno diritto ad educare i figli alla ***** di religione che vogliono!

    godo.
    Eh infatti, la presenza di un crocifisso impedisce o influisce sulla scelta della religione e sull'educazione, strano che non siate/siamo tutti cattolici radicali dal momento che tutti nel loro percorso scolastico hanno dovuto convivere con quell'oggetto dai potenti influssi magici.


    HAha si vede che ognuno gode per cose diverse..

  8. #78
    Tyler Durden
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    Quote Originariamente inviata da Wittmann Visualizza il messaggio
    Eh infatti, la presenza di un crocifisso impedisce o influisce sulla scelta della religione e sull'educazione, strano che non siate/siamo tutti cattolici radicali dal momento che tutti nel loro percorso scolastico hanno dovuto convivere con quell'oggetto dai potenti influssi magici.


    HAha si vede che ognuno gode per cose diverse..
    i miei genitori sono cattolici.
    se i miei genitori avessero voluto (comunque senza successo) educarmi ad un altra religione gli avrei chiesto "mamma perchè devo andare in una scuola che mi fa tenere davanti agli occhi tutto il giorno il simbolo di un'altra religione?".

    io il topic non l'ho letto e nè ho intenzione di farlo perchè di topic così ne ho letti/scritti fin troppi e dopo un po' uno s'annoia.
    godo perchè la scuola DEVE essere laica.. la scuola NON è laica.. e questo è un passetto verso la laicità ^^

    si, ognuno gode per cose diverse, dov'è la novità?

  9. #79
    SS-Hauptsturmführer Wittmann
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    Quote Originariamente inviata da Technics Visualizza il messaggio
    i miei genitori sono cattolici.
    se i miei genitori avessero voluto (comunque senza successo) educarmi ad un altra religione gli avrei chiesto "mamma perchè devo andare in una scuola che mi fa tenere davanti agli occhi tutto il giorno il simbolo di un'altra religione?".

    io il topic non l'ho letto e nè ho intenzione di farlo perchè di topic così ne ho letti/scritti fin troppi e dopo un po' uno s'annoia.
    godo perchè la scuola DEVE essere laica.. la scuola NON è laica.. e questo è un passetto verso la laicità ^^

    si, ognuno gode per cose diverse, dov'è la novità?
    Io dico che non te ne saresti accorto e/o che non te ne sarebbe fregato niente. Appendere un crocifisso non fa diventare cristiani, non appenderlo non fa diventare atei, un ateo se fa matematica in un'aula con un crocifisso non impara di meno, come non impara di meno un cristiano in un'aula senza, e certo la laicità della scuola non dipende da quello.
    Cosa che sarebbe chiara a tutti se ci fosse quel minimo di onestà per ammettere: "in 18 anni di scuola del crocefisso non me ne è mai fregato niente, anzi forse non ci ho mai nemmeno fatto caso".
    Se era laica prima lo è anche ora, se non lo era toglierli non cambierà nulla.
    E' più per fare uno sgambetto all'odiato vaticano, un gesto dimostrativo più che realmente laico.
    A proposito, ma se non leggi il topic e non vuoi (o puoi) replicare perchè ti annoi, non vedo che ci fai qui..
    Comunque nessuna novità, contenti voi contenti tutti!

  10. #80
    Tyler Durden
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    Quote Originariamente inviata da Wittmann Visualizza il messaggio
    Io dico che non te ne saresti accorto e/o che non te ne sarebbe fregato niente. Appendere un crocifisso non fa diventare cristiani, non appenderlo non fa diventare atei, un ateo se fa matematica in un'aula con un crocifisso non impara di meno, come non impara di meno un cristiano in un'aula senza, e certo la laicità della scuola non dipende da quello.
    Cosa che sarebbe chiara a tutti se ci fosse quel minimo di onestà per ammettere: "in 18 anni di scuola del crocefisso non me ne è mai fregato niente, anzi forse non ci ho mai nemmeno fatto caso".
    Se era laica prima lo è anche ora, se non lo era toglierli non cambierà nulla.
    E' più per fare uno sgambetto all'odiato vaticano, un gesto dimostrativo più che realmente laico.
    A proposito, ma se non leggi il topic e non vuoi (o puoi) replicare perchè ti annoi, non vedo che ci fai qui..
    Comunque nessuna novità, contenti voi contenti tutti!
    sono qui per dare la mia opinione, se avessi voluto rispondere a qualcuno avrei quotato e risposto facile facile

    il fatto che tu non l'abbia notato o che marco non l'abbia notato o che massimo non l'abbia notato non è un motivo valido per cui debba stare lì.

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