Ho letto anche la risposta che hai dato a Wittman.
Ok, tu giudichi totalmente inutile questo provvedimento.....ma anche tu mi pare che convenga sul fatto che sarebbe meglio poter mettere comunque un freno agli alunni stronzi....come proporresti di farlo, dunque?
(può sembrare una domanda in tono ironico, ma non lo è)
Ti contraddici dato che la bocciatura è emessa dalle persone con la quale l'alunno interagisce.
Poi tu dici che uno se è violento lo è a prescindere dalla bocciatura, ora ti chiedo: " se fossi un insegnante non ti sentiresti un incapace vedendo tali comportamenti e non prendendo provvedimenti? non credi che ognuno di noi (insegnanti e non) dovremmo almeno provarci a raddrizzare questi potenziali delinquenti?"
Diciamo che penso si dovrebbe agire sull'intero sistema scolastico, rivedendo completamente il rapporto alunno professore e sopratutto alunno scuola. Ora come ora a scuola non è così, una volta che l'insegnante si siede dietro la cattedra non viene più messa in discussione ne la sua preparazione, ne la sua correttezza. Mettiamola giù così:
Sono ragioniere programmatore, ti sembra giusto che io non sappia programmare?(e non si tratta di mancanza di studio, si non studiavo, ma nella mia classe nessuno di noi sa programmare, siamo arrivato agli esami di stato impreparati in informatica, il più bravo di noi meritava 5) A me sinceramente non sembra giusto, sopratutto quando altre classi con un'altro insegnante sono molto più preparate di noi(parlo di classi d i4 che in 4 sono più brave di una classe dello stesso corso che però è una classe di 5).
Ti porto un'altro esempio:
Mettiamo che c'è un insegnante fannullone, gli alunni di quest'insegnante non se ne lamentano(dai, siamo sinceri....dove la trovi una classe che va a lamentarsi del proprio insegnante xkè gli mette 8 anche se non se lo meritano?) e finiranno la scuola non sapendo un ***** di quella materia, senza averla studiata.
Adesso, ti sembra giusto? sinceramente a me da fastidio l'idea di aver sprecato 5 anni, ti spiego xkè li considero sprecati: in economia ho avuto un insegnante bravissima, ora sull'argomento sono preparato(non solo, ora sono anche appassionato di economia), se tutti gli insegnanti che ho avuto fossero stati su quel livello, a quest'ora sarei uno studente completo, non sarei solo bravo in economia, sarei bravo anche in tutte le restanti materie.
Invece non è così, il sistema scolastico prevede che nel formare le classi si vanno a mettere professori bravi e professori meno bravi( i presidi sanno bene che certi docenti sono incapaci, nonostante siano bravissimi nel loro lavoro sono incapaci di spiegarlo, d'altronde sono cose completamente diverse si può dire) e quindi devono livellare e fare delle scelte, adesso, io sinceramente non penso che si debbano fare delle scelte che vanno a ricadere sugli studenti, io penso che se un insegnante non è in grado di trasmettere agli studenti le nozioni necessarie per diplomarsi, va licenziato.
Ok, mettiamola così, vedi un ragazzo che sta spaccando la faccia al suo compagno, cosa fai? lo bocci xkè è violento? ok, perfetto...dunque? il ragazzo dovrebbe smettere di picchiare i compagni solo xkè è stato bocciato?
Mettila giù così, non è che li raddrizzate, ve ne sbarazzate, la cosa è leggermente diversa.
Bè, ma il fatto che gli insegnanti ignoranti e/o incapaci vadano buttato fuori è INDISCUTIBILE e infatti non sono mai stato contrario, ci mancherebbe
Per quanto riguarda l'oggetto principale del discorso, cioè il rapporto fra alunni ed insegnanti, purtroppo sono "tempi bastardi", come diceva un opinionista comico-amaro, Alberto Patrucco, perchè soprattutto dopo la contestazione sessantottina si sono venute a formare una generazione di gente che rifiuta ogni regola, rispetto per l autorità e che crede le sia tutto dovuto (vedi 6 politico e promozioni facili.....).....e da alcuni anni ad oggi ne stiamo realmente vedendo le conseguenze.
Si deve tornare a capire che la scuola è un luogo DI FORMAZIONE, a tutto campo, e non di cazzeggio......e per fare ciò TUTTI i tipi di giudizio devono essere inaspriti, perchè solo una scuola severa può far uscire gente con le palle, degni di essere definiti UOMINI e non, per usare le parole di un personaggio di Sciascia, "mezz'uomini, ominicchi, pigliainculo o quaqquaraquà".....
Stiamo parlando di scuole, mica caserme militari XD
Non penso affatto che me ne sbarazzerei, anzi il contrario: intervenendo con la bocciatura gli insegnerei che quel che fa è sbagliato, poi inviterei la famiglia a fare il resto.
Se non facessi tutto ciò dimostrerei di lavarmene le mani. Il vero insegnante è quello che ha a cuore l'alunno, sperando che diventi un adulto civile e tollerante, l'insegnante che ha a cuore il solo rendimento scolastico credo farebbe meglio a cambiare mestiere.