Originariamente inviata da
Wittman
Ma su quello non c'è dubbio, infatti nessuno sta dicendo di gassare o fucilare tutti quanti.
Si sta solo chiedendo di far fronte con maggior vigore ad una situazione drammatica, non ammazzando tutti o dichiarando guerra alla romania, ma (semplicemente - ed in un paese "civile" dovrebbe essere la normalità) facendo rispettare le leggi a TUTTI (italiani, immigrati regolari e immigrati clandestini).
Se inoltre, dati alla mano, determinati gruppi di persone risultano essere più a rischio criminalità, perchè non si può prenderne atto e regolarsi di conseguenza? Tutelare i cittadini e garantire il rispetto delle leggi non è affatto discriminazione.
Per quanto riguarda le statistiche, grossomodo gli immigrati sono circa il 5% della popolazione e commettono il 35% dei reati (per la maggior parte, intorno all'80%, si tratta di immigrati clandestini, gli immigrati regolari deliquono circa, o poco più, degli italiani).
Tra questi, spiccano i rumeni che sono primi in quasi tutte le classifiche dei reati commessi:
Circa il 35% dei reati in Italia sono commessi da stranieri, con i romeni al primo posto. E sono soprattutto i clandestini a delinquere, mentre tra gli immigrati regolari il tasso di criminalita' e' in media con quello degli italiani. Questi gli ultimi dati del Viminale.
Sono romeni, marocchini ed albanesi a commettere piu' reati.
Per quanto riguarda gli omicidi, i romeni sono al primo posto (il 15,4% del totale degli stranieri denunciati per questo reato), seguiti dagli albanesi (11,9%) e dai marocchini (9,1%).
Anche per le violenze sessuali i romeni sono in testa (rappresentano il 16,2% del totale degli stranieri denunciati per questo reato), seguiti dai marocchini (15,9%) e dai croati (13,9%). Per le rapine in casa, ancora romeni al comando (19,8%), seguiti da albanesi (13,8%) e marocchini (8,7%). Per gli scippi i marocchini sono al primo posto (20,6%), seguiti da romeni (19,3%) e albanesi (6%). Per quanto riguarda i furti d'auto, i romeni tornano in testa (29,8%), seguiti da marocchini (13,2%) e albanesi (8,8%). Per le estorsioni, infine, ancora romeni primi (15%), seguiti da albanesi (11,2%) e marocchini (10,7%).