non mi sembra mastella e dini rientrino nell'annovero dei candidati comunistoidi (cit. Godel)
Ah ok, ora ho capito cosa intendi
Ma un eventuale federalismo fiscale dubito fortemente che ci penalizzerebbe così come questo regime politoc-fiscale non ci aiuta particolarmente....ciò che abbiamo o non abbiamo raggiunto è merito nostro che abbiamo saputo creare e sfruttare occasioni e attirare investimenti
a gennaio 2002 le pensioni minime sono state aumentate a 516 euro al mese (saliti oggi a 551) per chi ha almeno 70 anni, non ha redditi superiori a 13 milioni di lire all'anno esclusa la casa d'abitazione, e con il coniuge non supera il reddito di 22 milioni 273mila lire all'anno. L'età per ottenere l'aumento scende di un anno per ogni cinque anni di contributi versati. Oltre 1 milione 800mila i beneficiari di questa legge solo nel 2002.
Dal 6 ottobre 2004 tutti i dipendenti del settore privato, che decidono di restare al lavoro, pur avendo maturato i requisiti per la pensione d'anzianità, possono ricevere un bonus esentasse pari al 32,7% della retribuzione.
Il valore del superbonus è l'equivalente dei contributi previdenziali che né l'azienda né il lavoratore versano più all'Inps.
Ma che chance vuoi dare a Veltroni, no dico, era indecente come sindaco di Roma pensi forse sarebbe stato meglio come presidente del consiglio?
Ma guarda condivido in parte, ma credo però che sia stata una buona cosa. La sinistra italiana ha bisogno di essere una vera sinistra, invece di essere un manifesto comunista riciclato. La destra si è dimostrata portatrice del messaggio di stato sociale, e la batosta che ha colpito Arcobaleno e compagnia bella non indica che hanno sbagliato a cambiare simbolo, ma indica che hanno rotto i maroni e basta, hanno toppato tutto.
E mi chiedo, ora la sinista pagherà questo scotto ideologico?
Perchè molti giovani che probabilmente andranno a formare la nuova sinistra italiana, sono frutto degli stessi ideali bacucchi di Bertinotti, e chissà se veramente qualcuno sarà capace di giungere ad un rinnovamento e ad una evoluzione che possa portare al formarsi di una coalizione di vera sinistra, capace di opporsi alla destra e capace di governare, a differenza dei fantocci filomarxisti avuti sinora.
Si,tiralo fuori e confrontalo con questo:
Alcuni risultati del Governo Berlusconi
- 1.270.000 nuovi posti di lavoro
- 1.560.000 nuovi posti di lavoro
- tasso di disoccupazione sceso dal 9,6% al 7,1%
- 450mila nuovi operai nei 70 cantieri aperti
- 12,5 milioni di persone, in gran parte pensionati, non pagano più imposte sul reddito e 31,1 milioni di persone ne pagano di meno
- 1.835.000 pensionati anziani e poveri hanno avuto l'aumento della pensione minima già dal 2002
- dopo 42 anni, finalmente bilancio in attivo INPS
- imposta sul reddito delle società scesa dal 36% al 33%
- 320.000 aziende non pagano più l'IRAP già dal 2003 e 3,5 milioni su 5 ne pagano di meno
- 190 milioni adempimenti fiscali inutili soppressi
- 130.000 nuove assunzioni nella scuola e precariato dimezzato
- 93 miliardi di euro all'anno al Servizio Sanitario Nazionale, con un aumento di 32 miliardi di euro (oltre 61mila miliardi di lire) in cinque anni
- 3700 poliziotti e carabinieri di quartiere in 748 aree
- 634.728 lavoratori immigrati regolarizzati, per circa 520 milioni di euro di tasse e contributi al mese
- dimezzati gli sbarchi di immigrati clandestini
- cantieri aperti per 51 miliardi di euro
- 91.117 incidenti in meno con la patente a punti
36 grandi riforme del governo Berlusconi
Riforma della disciplina del lavoro
(Legge Biagi) la più importante dal 1970
Riforma del fisco
no tax area, riduzione aliquote, abolizione della tassa di successione e donazione
la prima strutturale nella storia d'Italia
Riforma delle pensioni
e aumento delle pensioni sociali la prima dal 1995
Riforma della scuola
la prima grande riforma dal 1923
Riforma della docenza universitaria
Riforma degli enti di ricerca
Legge obiettivo per le grandi opere
la prima dal 1994
Fondo unico per il Sud e riforma degli incentivi
Riforma della disciplina sull'immigrazione
Abolizione del servizio militare obbligatorio
dopo 143 anni
Sicurezza
carabiniere e poliziotto di quartiere, antiterrorismo, lotta alla criminalità, Legge contro la droga e Legge per la legittima difesa
Legge per le grandi imprese in crisi,
lotta alla contraffazione, sostegno del Made in Italy, semplificazione delle norme e delle procedure, riduzione del costo del lavoro e delle imposte sul reddito delle società
RIFORMA DEL DIRITTO FALLIMENTARE
RIFORMA DEL DIRITTO SOCIETARIO
la prima dal 1942
RIFORMA DEL MERCATO DELL'ENERGIA
LEGGE SULL'IMPRESA SOCIALE e DEFISCALIZZAZIONE
DELLE DONAZIONI PER IL NO PROFIT
RIFORMA PER LA MODERNIZZAZIONE
DELL'AGRICOLTURA E DELLA PESCA
RIFORMA DELLA SECONDA PARTE DELLA COSTITUZIONE
l'unica dal 1947
NUOVA LEGGE ELETTORALE e VOTO DEGLI ITALIANI
ALL'ESTERO
NUOVA LEGGE PER LA TUTELA DEL RISPARMIO e SULLA
BANCA D'ITALIA
RIFORMA DELLA PROTEZIONE CIVILE
RIFORMA DELL'ORDINAMENTO GIUDIZIARIO
RIFORMA DEL PROCESSO CIVILE
DISCIPLINA DEL CONFLITTO D'INTERESSI
CODICE DELLE COMUNICAZIONI e RIFORMA DEL SISTEMA
RADIOTELEVISIVO
CODICE PER LA TUTELA DEI BENI CULTURALI
CODICE DELLA NAUTICA DA DIPORTO
CODICE DELLA NAVIGAZIONE AEREA
CODICE DELLA PROPRIETÀ INDUSTRIALE
CODICE DEL CONSUMATORE
CODICE DELLA STRADA e PATENTE A PUNTI
CODICE DELL'AMMINISTRAZIONE DIGITALE e RIFORMA
DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
CODICE DELLE ASSICURAZIONI
CODICE DELL'AMBIENTE
CODICE DEGLI APPALTI
CODICE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI