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Berluscate

  1. #551
    ... SteekHutzee
    Uomo 36 anni
    Iscrizione: 19/7/2008
    Messaggi: 16,203
    Piaciuto: 100 volte

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    «Berlusconi è n’ber probblema pe’ noi italiani. Pe’ come è fatto: te riconosci e nun te riconosci. Nun sai mai bene che pensà», spiegava ieri sera un avventore del baretto romano di piazza Farnese a un gruppo di origliatori rapiti. Anche la sua signora, grazie, è un po’ così. Alla sua seconda esternazione in due anni, quando ha parlato di «ciarpame» riferendosi a frequentazioni e candidature caldeggiate da suo marito (spesso coincidevano) e forse alle sue gite da una diciottenne napoletana che maliziosamente lo chiama “papi”, moltissime, d’istinto, si sono riconosciute. Poi ci hanno pensato un momento: per carità, ha ragione, ma perché non divorzia? Ora divorzia, o almeno si separa, si sa che in Italia la procedura è complicata (per la cronaca: secondo la legge italiana la moglie separata ma non divorziata eredita la “legittima” proprio come una moglie, scusate la digressione). Divorzia e probabilmente non poteva fare altro, a questo punto. Questa volta non ci sono state lettere di scuse da marito simpaticamente malandrino, con le altre possibili fanciulle definite “bagatelle”. C’è stato un fuoco incrociato contro Veronica che ha spiazzato il pubblico, linciato il personaggio occasionalmente pubblico (Veronica, accusata anche di questo, di rimanere nell’ombra tranne quando attacca il marito), l’ha alla fine (finalmente?) costretta alle dimissioni da moglie.
    Ha lanciato l’offensiva Silvio B. in persona addirittura, da Varsavia, chiamandola «quella signora» e definendola «vittima della stampa di sinistra». L’attacco era già in corso sul sito Pdl, nella blogosfera, onestamente anche nelle conversazioni da bar e da macchinetta del caffè. Manifestavano molti dubbi uomini e anche donne (piangere in limousine o nella villa di Macherio può non essere popolarissimo, in tempi di crisi).
    Poi è arrivata la gogna a mezzo stampa, una prima pagina di Libero con vecchie foto di Veronica a teatro (nella pièce Il magnifico cornuto, ironia della storia), una sequenza in cui, sul palcoscenico, scopre il seno. Messaggio non troppo criptico: cosa vuole, ora, questa vecchia velina? Forse non lo sapremo mai, cosa voleva. Forse non vorremmo neanche saperlo. È un canovaccio che di sicuro continuerà per un po’, però; in cui esce in modo diciamo ambiguo il premier («ce se riconosce e nun ce se riconosce», per un maschio italiano, si è capito). In cui esce a pezzi una donna volutamente (ma anche no) misteriosa con una vita stranissima. Da cui escono un po’ peggio tutte le donne italiane. Non tanto per la figuraccia all’estero, non è più quella che conta (ne facciamo di continuo). Perché il gran pasticcio in cui è finita la nostra prima dama di fatto benché generalmente assente (quella ufficiale, Clio Napolitano, è mujer vertical rispettatissima dal marito, per fortuna; consoliamoci così) non aiuta l’autostima collettiva di tutte noi.
    In questi giorni abbiamo sentito argomentazioni di due secoli fa, magari proposte da uomini civili e progressisti: «Ma cosa vuole, le donne dei grandi uomini devono sapere che il loro ruolo è al loro fianco e che non possono fare queste uscite, che un grande uomo ha molte donne e loro devono fare la loro parte con dignità». Solo loro? Parrebbe di sì. Sul resto, sul grand’uomo, sono stati finora consentiti e incoraggiati pettegolezzi e battutoni. Certo (sottotesto) donna Rachele Mussolini non l’avrebbe mai fatto. Ma proprio la dignitosa donna Rachele dobbiamo recuperare, nel 2009, come modello? E tutte le altre sono Clarette? È offensivo per tutte, suvvia. E allora si vorrebbe lasciar perdere. A prescindere da toni e intenzioni di V. Lario, questa è stata un’umiliazione collettiva.
    Ed è pretestuoso dire «solo Veronica è in grado di fare opposizione, in questo Paese». Beato il Paese che non ha bisogno di Veroniche, che ha una maggioranza rispettabile e un’opposizione che fa il suo lavoro (anche il «tra moglie e marito…» del Pd Dario Franceschini non è stato un bel momento, diciamolo; di democristiani che dicono «i panni sporchi si lavano in casa» ne abbiamo avuto di più autorevoli, molto discussi ma con una visione più ampia e maggiore capacità di governare, è noto).

    E il delirio gossiparo di questi giorni sta facendo male a tutti. A un partito e a un governo ridotti a comprimari di una pochade anche un po’ laida; a un’opposizione sgangherata che per curriculum non può nemmeno troppo polemizzare sulle belle fanciulle in lista (l’ha fatto anche il Pd); a un’Italia che avrebbe bisogno di parlare, di confrontarsi, di mobilitarsi sulle cose serie. Forse a una parte della classe politica il caso Lario fa comodo; si parla d’altro, non si parla di nient’altro, anzi. Ma a noi tutti, francamente, no. E non fa bene ai figli, alle figlie, nostre ma anche di Silvio Berlusconi (come si sentiranno Barbara, Eleonora, e pure Marina, bombardate di notizie su un padre così pimpante? Veronica lo ha detto, e su questo aveva stra-ragione; nessuno vuole che ragazze e ragazzine crescano tra mogli trascurate e forse disperate e adolescenti che dicono “papi” a sproposito; vorremmo tutti qualcosa di meglio, per loro e per noi).


  2. #552
    Dovahkiin
    Utente cancellato

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    Roma, 4 mag. (Apcom) - Silvio Berlusconi è "indignato". In una intervista al Corriere della Sera, il presidente del Consiglio parla dell'annuncio della moglie Veronica Lario che intende chiedere il divorzio e sottolinea: "Veronica è caduta in una tranello. E io so da chi è è consigliata. Meglio, sobillata".
    Possibile riconciliare un rapporto che dura da trent'anni, di cui 19 di matrimonio? "Non credo - risponde Berlusconi - non so se lo voglio io q uesta volta. Veronica dovrà chiedermi scusa pubblicamente. E non so se basterà. E' la terza volta che in campagna elettorale mi gioca uno scherzo di questo tipo. E' davvero troppo".
    Il premier stavolta non crede possibile una riconciliazione con Veronica Lario e ne parla in due interviste ai direttori di Corriere della sera e Stampa: "Sono preoccupato e dispiaciuto - dice al quotidiano torinese - avevo tenuto insieme una situazione difficile per amore dei figli, ma adesso è finita, non vedo più le condizioni per andare avanti. E' una storia che doveva rimanere in casa, non riescono a farmene una ragione che sia finita sui giornali".
    Berlusconi definisce l'accaduto "criminalità mediatica" ed è convinto che la moglie "è caduta in un tranello mediatico", difende le ipotesi di candidare alcune ragazze che vengono da esperienze di spettacolo: "Le tre escluse all'ultimo minuto non erano veline ma bravissime ragazze con ottimi studi. Veronica ha creduto alle tante cose inesatte scritte sulla stampa".
    Il Cavaliere chiarisce anche la vicenda della festa di compleanno di Naomi Letizia alla quale ha partecipato e rivela che è stato lui stesso a fare foto a ospiti, camerieri e cuochi e che verranno pubblicate da 'Chi' perchè "me le ha chieste quel diavolo di Signorini". Quanto all'appellativo affettuoso che la ragazza usa con il premier: "Mi volevano dare del nonno, meglio mi chiamino papi, non crede?", dice a De Bortoli. Ma Berlusconi non nasconde l'irritazione per le parole usate dalla moglie nei suoi confronti: "Io frequenterei, come ha detto la signora, delle diciassettenni. E' una cosa che non posso sopportare. Sono amico del padre, punto e basta", a suo avviso però la responsabilità è di come i giornali hanno raccontato la vicenda: "Come si può pensare che uno vada a casa di una famiglia se c'è qualcosa di sordido dietro, ma pensano che io sia pazzo?. Andrò dagli avvocati - avverte - ci sarebbero persino gli estremi per una querela per diffamazione, ma meglio lasciar stare".
    Il premier però non è preoccupato della reazione dell'opinione pubblica: "I sondaggi non sembrano interessarsi di questioni private, sono preoccupato per i miei figli, per Barbara che aspetta un bambino, per quello che dovranno passare e per quello che hanno dovuto leggere e sentire in questi giorni. Era meglio tenerli fuori, fare una cosa pulita e silenziosa, non riesco a farmene una ragione".



    Puahahahahahah

  3. #553
    Black Fury
    Donna 30 anni
    Iscrizione: 7/9/2008
    Messaggi: 1,937
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    Quote Originariamente inviata da kiwiacustico Visualizza il messaggio
    mah, se lo dice lui !
    indifferentemente che idea politica si ha; ma come si permette ?

    L'ATTACCO DEL PREMIER

    'Stupido chi voterà per la sinistra'

    Alla presentazione del libro di Bruno Vespa, Berlusconi va all'attacco dell'opposizione: 'Sono sempre stati dalla parte sbagliata'.

    Roma, 14 dicembre 2005 - «Non credo che gli italiani siano così stupidi» da affidare il proprio destino alla sinistra, «come ci si può affidare al senno di costoro», «a questi signori mio figlio non penso proprio di affidarlo».

    Silvio Berlusconi conclude così il suo intervento alla presentazione dell'ultimo libro di Bruno Vespa: «Questi signori della sinistra - dice - hanno sbagliato tutto, fanno la politica per campare, sono mestieranti, fanno la politica per mestiere mentre io un altro mestiere ce l'ho».

    Il premier ricorda l'epoca del comunismo, Pol Pot e altre atrocità di una ideologia che - dice - «è stata la più criminale e disumana della storia». Quelli della sinistra - attacca- «sono sempre stati dalla parte sbagliata».

    In caso di vittoria del centrodestra non ci sarà «nessun cambiamento della squadra di governo» poichè «i ministri sono stati validi e hanno fatto bene». Lo afferma Silvio Berlusconi ricordando come la Thatcher abbia impiegato due mandati per varare le riforme, «noi abbiamo fatto anche meglio», dice il premier.

    Il presidente del Consiglio inoltre assicura che «la Lega sarà con noi» e non farà campagna elettorale a parte in quanto - spiega Berlusconi -«non credo che ci sia intenzione di togliere voti» a una forza della maggioranza. L'obiettivo è convincere quel «popolo di delusi» che rappresenta un 28 per cento degli italiani.

    fonte : quotidiano.net

    Il criminale è un lavoro =?

  4. #554
    Dovahkiin
    Utente cancellato

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    Quote Originariamente inviata da *Erion's Bleed* Visualizza il messaggio
    Il criminale è un lavoro =?
    Sì sì, e paga. E tanto, anche.

  5. #555
    Black Fury
    Donna 30 anni
    Iscrizione: 7/9/2008
    Messaggi: 1,937
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    Triste

    Quote Originariamente inviata da drkheart Visualizza il messaggio
    Sì sì, e paga. E tanto, anche.

    Siamo in Italia insomma !!
    Pensi di svegliarti di tutto punto e iniziare a dire la verità ?!?
    Dobbiamo ridere piangere o incavolarci ??

  6. #556
    and where are drinks
    Donna 36 anni
    Iscrizione: 10/11/2008
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    Ieri ho visto Berusconi su Porta a Porta. Non so se qualcuno di voi ha avuto il piacere di sentirlo, ma vi assicuro che non ridevo così davanti alla tv dall'ultima puntata di Zelig.

    Che amarezza ragazzi...
    - battute demagogiche di bassa lega ("6 milioni.....cioè intendo 6 milioni di lire perchè sa io sono vecchio e ragiono ancora in lire")
    - le solite gaffe improponibili del tipo "che le nostre parlamentari siano giovani e non sgardevoli non è certo un male"
    - per non parlare della vicenda Noemi, ci sarebbero troppo da dire....le foto sono EVIDENTEMENTE false e poi come spiegherebbe il collier di diamanti che ha regalato alla ragazza, come spiega la decisione di sua moglie di divorziare......ma sì un complotto della sinistra! Il bello è che c'è gente che ci crede, è questa la tragedia.

    Se avete un attimo di tempo vi consiglio di guardare questo spezzone, per rendevi conto da che personaggio ci facciamo governare.

  7. #557
    FdT-dipendente
    Uomo
    Iscrizione: 4/7/2007
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    Quote Originariamente inviata da a kAtY-giRL Visualizza il messaggio
    Ieri ho visto Berusconi su Porta a Porta. Non so se qualcuno di voi ha avuto il piacere di sentirlo, ma vi assicuro che non ridevo così davanti alla tv dall'ultima puntata di Zelig.

    Che amarezza ragazzi...
    - battute demagogiche di bassa lega ("6 milioni.....cioè intendo 6 milioni di lire perchè sa io sono vecchio e ragiono ancora in lire")
    - le solite gaffe improponibili del tipo "che le nostre parlamentari siano giovani e non sgardevoli non è certo un male"
    - per non parlare della vicenda Noemi, ci sarebbero troppo da dire....le foto sono EVIDENTEMENTE false e poi come spiegherebbe il collier di diamanti che ha regalato alla ragazza, come spiega la decisione di sua moglie di divorziare......ma sì un complotto della sinistra! Il bello è che c'è gente che ci crede, è questa la tragedia.

    Se avete un attimo di tempo vi consiglio di guardare questo spezzone, per rendevi conto da che personaggio ci facciamo governare.
    YouTube - Porta a porta: Berlusconi, Veronica, Noemi e i vecchietti napoletani (part3)
    Buahahahahah
    Speravo nessuno postasse la notizia e invece...
    Io trovo tremendamente triste che si dedichino prime pagine su giornali e trasmissioni televisive (vedi "Ballarò") su questa vicenda.

  8. #558
    Tyler Durden
    Uomo 37 anni
    Iscrizione: 6/10/2007
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    Quote Originariamente inviata da lower Visualizza il messaggio
    Buahahahahah
    Speravo nessuno postasse la notizia e invece...
    Io trovo tremendamente triste che si dedichino prime pagine su giornali e trasmissioni televisive (vedi "Ballarò") su questa vicenda.
    ogni settimana il giornale fa 10 pagine di santoro .. questo invece è "felice" ?

  9. #559
    and where are drinks
    Donna 36 anni
    Iscrizione: 10/11/2008
    Messaggi: 1,328
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    Quote Originariamente inviata da lower Visualizza il messaggio
    Buahahahahah
    Speravo nessuno postasse la notizia e invece...
    Io trovo tremendamente triste che si dedichino prime pagine su giornali e trasmissioni televisive (vedi "Ballarò") su questa vicenda.
    Questa vicenda mina la credibilità di un uomo politico la cui credibilità è già pari allo zero.

    Ma si sa no? "Che se ne parli bene o male, l'importante è che se ne parli"
    Alla fine anche sta vicenda contribuirà alla sua popolarità, quindi rallegrati.

  10. #560
    Mai più senza FdT lakeofire
    Uomo 39 anni
    Iscrizione: 11/9/2007
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    Quote Originariamente inviata da Technics Visualizza il messaggio
    ogni settimana il giornale fa 10 pagine di santoro .. questo invece è "felice" ?
    Ma quelle pagine (che tu conoscerai benissmo e che leggerai quotidianamente) parlano della vita privata di Santoro? Se sua moglie gliela dà?