ahhh ma allora lo dici anche tu che esser gay è una malattiaOriginariamente inviata da Er_DvD_BeSt
(n.b: hai citato tutte "malattie genetiche")
ahhh ma allora lo dici anche tu che esser gay è una malattiaOriginariamente inviata da Er_DvD_BeSt
(n.b: hai citato tutte "malattie genetiche")
So che vado OT, perché il topic nasce per provare l'anormalità dell'omosessualità per analogia alla pedofilia.Originariamente inviata da Godel
Però non riesco a esimermi dal commentare le tue articolate considerazioni, in particolare le conclusioni che hai tratto e che condivido.
Secondo me il punto non è stabilire quale dei due partiti abbia ragione, se quello dei omo=anormale oppure dei omo=normale.
Personalmente mi chiedo perché, dando per corretta la tua conclusione, secondo la quale qualsiasi delle due posizioni dovrebbe essere accettata dalla controparte come altrettanto plausibile che la propria, non si riconoscano a entrambe le sessualità, etero e omo, gli stessi diritti civili, quali matrimonio, adozione, etc. etc. Su questo magari tu per primo non sei d'accordo e quindi tu per primo neghi la tua stessa conclusione...
Originariamente inviata da Er_DvD_BeSt
ho citato albinismo e altre cose perchè erano le prime che mi venivano in mente, ma ad esempio, per (boh mi scervello) esempio, se prendiamo una qualsiasi categoria di persone e troviamo quella che è la normalità in questa categoria (per esempio, per gli italiani è normale amare la cucina italiana (sto dicendo uan cosa a caso, veramente non trovo esempi che non siano banali e già strausati)) però sappiamo che molti di questa categoria non rispettano la normalità di questa categoria (ad alcuni italiani non piace la cucina italiana), quindi sono in sè anormali. E questo discorso lo possiamo fare con te, con me, con tutti. Quindi siamo tutti anormali. però se siamo anormali tutti quanti dove sta questa bene amata normalità? E' forse l'anormalità la normaltà? Ma l'anormalità (come opposto al tuo concetto di normalità=consuetudine) cos'è? La diversità! Quindi è la diversità ad essere normale. Sebbene si arrivi ad un finale positivo, però la normalità della quale si parla è una normalità più relativa all'esistenza della persona, cioè come se uno anormale sia sbagliato che esista. Questo è in concetto di normalità che gira per il mondo. Ed è errato.
in quel senso si. ma solo per quello che riguarda la cucina..Originariamente inviata da Er_DvD_BeSt
e poi non interpretiamo la parola anormale come offesa, io la uso solo come contrario di normale..
es:
normalmente una persona per vivere deve lavorare. Ok ti torna?
ma ci sono anche quelli , per le più svariate cause, che non lavorano.
Questi sono fuori dallo "standard" medio di una persona "normale"..
però è brutto definirli anormali.. sembra quasi un'offesa..
e perchè sembra un'offesa? Perchè c'è un concetto di anormalità che arriva al non concepire l'esistenza dell'individuo, e arriva fino a non considerare che la persona meriti di esistere. In più che l'"ortodossa" versione di normalità da dizionario, che con quella che ho detto prima si mescolano e si confondono, tanto dal giungere alla conclusione che chi non è come la maggioranza sbaglia.Originariamente inviata da alexan83
Gli omosessuali non mi danno alcun fastidio e non ritengo che i gay siano "malati".Per quanto riguarda la perversione penso che i maniaci e i matti siano sia fra i gay sia fra gli eterosessuali.
No ho citato categorie di persone, modi di essere (difatti ho detto ESSERE albini, ESSERE gay{l'unica è avere le lentiggini, ma posso dirti che se avessi saputo di dover essere più puntiglioso avrei detto "essere uno con le lentiggini"]... e poi avere le lentiggini non è una malattia O_O)... Secondo te se io faccio un elenco di cose del tipo:Originariamente inviata da schrek
fagioli, patate, carote, insalata, mattoni, zucche.
Penso che i mattoni siano verdure?
-.-
schrek per criticarmi attaccati a errori o argomenti un po' più validi.
Scusate i miei numerosi post ma mi è venuta in mente una cosa:Originariamente inviata da alexan83
Quindi gli omosessuali sono anormali (come per concetto di normalità diciamo che sono meno frequenti) solo per quanto riguarda la sessulità.in quel senso si. ma solo per quello che riguarda la cucina..
TRadotto gli omosessuali sono meno frequenti.
conclusione: MA VA?
Io personalmente non cado in quest'ovvietà che hai detto, perchè in questo caso, come detto, interpreto la parola "normalità" con "attinente alla natura", cosa che voi omosessuali NON siete, rigiratevela come volete ma è cosìOriginariamente inviata da Er_DvD_BeSt
L'uomo non è nato per essere gay, non è previsto che lo sia o che possa cambiare sesso come gli insetti. Queste cose bastano e avanzano per giudicare l'omosessualità umana innaturale. Che poi possa esistere per gli insetti, sinceramente me ne frega poco