dico che se fosse stato prestabilito da sempre che uomini con uomini e donne con donne potessero comunque procreare e non donna-uomo sarebbe quest'ultimo adesso a non essere normale!Originariamente inviata da alexan83
dico che se fosse stato prestabilito da sempre che uomini con uomini e donne con donne potessero comunque procreare e non donna-uomo sarebbe quest'ultimo adesso a non essere normale!Originariamente inviata da alexan83
beh certo. peccato che non è così. quindi NON è normale..Originariamente inviata da _Dark Angel_
In realtà, come dicevo nell'altro topic aperto da Dvd, il concetto di 'naturale' o di 'innaturale' non può essere definito come parametro oggettivo, o giusto .
Semplicemente perchè, è messa in dubbio la capacità umana nel poter esprimere un giudizio 'oggettivo' e 'vero'.
Insomma, si può affermare che un'omosessuale ha un comportamento sessuale 'anormale' come si può affermare il contrario, senza per questo accettare una delle due ipotesi come vera.
Il punto è che chi dice che l'atto sessuale che compiono due omosessuali sia un atto contro natura, si riferisce a dei principi naturali ritenendoli oggettivi, mentre chi afferma che l'atto sessuale è un atto comunque naturale, si rifà a dei principi soggettivi mettendo in discussione l'oggettività degli stessi principi naturali.
Si potrebbe dire che l'atto sessuale volontario che non ha fine nella procreazione sia un atto sessuale innaturale, perchè in natura gli organi sessuali hanno quello scopo; come si potrebbe dire che il piacere che deriva dall'atto sessuale sia un escamotage di madre natura per garantire la sopravvivenza della specie.
Ma chi la pensa diversamente, potrebbe opporre con una base di principio solipsista, soggettivista, relativista affermando che quel principio non è valido perchè è l'uomo che interpreta, e quindi i principi che noi intepretiamo come naturali non sono altro che un nostro giudizio soggettivo, diventato oggettivo solo in apparenza perchè accettato dai più. In oltre, c'è la dimostrazione che la verità, non può essere descritta dall'uomo (teoremi di Incompletezza e di Indecidibilità), questione che sancisce l'impossibilità di stabilire un principio vero, per definire con un giudizio vero, quindi oggettivo e giusto.
Tutto questo è per dire che tutti quelli che hanno postato in topic dovrebbero accettare la convinzione degli altri. E accettarla non significa dire "ok, rispetto le tue idee ma la penso diversamente da te", ma significa dire "hai ragione tu quanta ne ho io".
Chi lo fa?
Mi pare nessuno
Questo significa che o dimostrate che la vostra convinzione è giusta e vera, contraddicendo anche i teoremi di Indecidibilità ed Incompletezza :smt003 ; oppure la smettete di discutere, tanto come può essere giusta un'ipotesi può esserlo un'altra..
beh.. accetto quasi in toto quello che dici te.. naturalmente ognuno la vede a proprio modo..Originariamente inviata da Godel
tranne che quando dici:"ok, rispetto le tue idee ma la penso diversamente da te", ma significa dire "hai ragione tu quanta ne ho io"...
Beh credo che il fatto che io rispetti l'altra idea sia già sufficiente.. dire hai ragione tu quanta ne ho io sembra più un modo per chiudere li la cosa..
cmq chiedo scusa a chi si è ritenuto offeso da alcuni miei "scritti"..
non era mia intenzione ne offendere nessuno ne far agitare la gente..
Ma se prescindiamo dal fatto che una verità non l'avremo mai possiamo anche rimanere a guardarci negli occhi per l'eternità senza concludere un tubo. Tanto abbiamo tutti ragione.Originariamente inviata da Godel
tralasciando l'oggettività e la soggttività, la natura ha fatto in modo che uomo con donna si riproducessero creando nuove generazioni, uomini cn uomini, donne con donne no.
Dunque, l'omosessualità rimane innaturale, in quanto lo scopo naturale dell'uomo è riprodursi, e per due omosessuali è IMPOSSIBILE riprodursi. Kuindi se al mondo diventano tutti gay, l'uomo si estingue.
La natura ha fatto sì che il rapporto omosessuale producesse piacere ad entrambi i partner. Quindi è una cosa naturale.Originariamente inviata da schrek
no mi dispiace ma questa proprio non la condivido..Originariamente inviata da Er_DvD_BeSt
intanto precisiamo che a TE il rapporto omosessuale produce piacere.. a me no.
come magari un rapporto etero a me si e te no..
detto ciò.. ci sono persone che provano piacere a drogarsi.. è naturale secondo te?siccome la natura ci ha dato questa possibilità dobbiamo x forza farlo??
se mi rispondi di si allora io chiudo qui la discussione.. altrimenti è normale far la guerra.. è normale far attentati.. la natura ci ha dato un cervello per pensare e per regolare i nostri comportamenti.. secondo la propria educazione e i propri principi.
a te fa piacere, a me fa vomitareOriginariamente inviata da Er_DvD_BeSt
Quindi per me è normale che mi dia piacere, ma per te no. Quindi lo vedi pure tu che non c'è un concetto oggettivo di normalità nel tuo discorso. Quindi cosa serve?Originariamente inviata da alexan83
Tutto quello che hai citato sono tutte cose normali. Perchè esistono. Ciò che non è normale non esiste.
la natura ci ha dato un cervello per pensare e per regolare i nostri comportamenti.. secondo la propria educazione e i propri principi.
Perfettamente d'accordo, ed è per questo che sebbene sia normale farsi la guerra, sia sbagliato.
Tutti noi (e ribadisco tutti) siamo anormali (secondo il tuo pensiero di anormalità) per qualche cosa. E' anormale essere gay, essere albini, essere anemici, avere le elntiggini, proprio perchè è meno consueto... (tuo criterio di normalità) In chiunque possiamo trovare un dettaglio di anormalità. Chiunque. Ma se siamo tutti anormali, dove sta la normalità? Se poniamo un modello di perfezione e poi nessuno lo rispetta, come facciamo a definire quel modello la normalità? L'unica normalità è la diversità. Sarebbe anormale se due persone fossero identiche. Difatti nessuno è identico ad un altro.