Loller, se vuoi ti preparo una camomilla...
Siamo alle solite, se puntare alla forma o alla sostanza.
L'associazione in questione la sento nominare oggi per la prima volta, quindi lungi da me esprimere giudizi negativi su di essa, però mi sembra di aver capito che i M5S nutrissero molti dubbi su di lei e sulle reali sue finalità. Si propone di darle invece dei soliti 25mila euro annui, 65mila annui e una una tantum di 100mila euro... e si sono appigliati a tutto per fare ostruzione. Si chiama pragmatismo. Se il battesimando sta per affogare nell'acquasantiera corro a salvarlo senza genuflettermi davanti all'altare maggiore. Non si dovrebbe fare, ma quel mezzo secondo potrebbe essere vitale, come il 61esimo emendamento...
Piuttosto, Holly, mi fai venire un dubbio, che questo tuo appigliarti alla forma non possa nascere da un lieve pregiudizio nei confronti del M5S. Una cosa inconscia, non calcolata. Te lo dico perché ce l'ho anch'io, che però l'ho fatto emergere già da tempo. Il sospetto o timore che chi ha in mano le redini del Movimento, in realtà voglia andare a parare da qualche parte che non si capisce bene dove sia...
Il problema è che non ci sono alternative.
Il PD non è diverso dai partiti nati dalle ceneri di Berlusconi, è la ricostituzione della vecchia Democrazia Cristiana.
C'è oggi in parlamento un partito che faccia opposizione?
Un antidemocristiano (PD) antiberlusconiano, da chi si dovrebbe/potrebbe far rappresentare in parlamento?
L'opposizione di sinistra non esiste più, è naufragata con Rifondazione.
C'è un tentativo di ricostituire un partito di estrema destra, devo dirti che condivido anche molte cose spicciole che propone e dice Meloni; ma a parte la collocazione nell'arco parlamentare, hai visto che elementi lo costituiscono?
M5S diventa allora per molti una possibilità per esprimere dissenso.
Io per seguire una ragione simile, alle passate elezioni ho sostenuto Ingroia in una delle due camere, laddove pensavo che avesse potuto superare il numero di percentili di sbarramento; purtroppo è andata a finire male.
Nel tuo caso che una motivazione simile ti porta a sostenere il PD, non comprendo. Quali sono gli ideali alla rappresentanza dei quali non puoi rinunciare che sono difesi dal PD? Io nel PD ci vedo solo una ricerca disperata del consenso, per il quale si propongono argomentazioni scontate e trite e ritrite, che poi nella sostanza vengono comunque disattese. E il lavoro per tutti, e il diritto alla casa, e il diritto allo studio e bla bla bla... Si trincerano dietro ad argomentazioni che se uno di azzarda a dire il contrario, è così scontata la loro legittimità che riescono a ricoprirlo di fango; salvo poi approfittarne per fare riforme e disposizioni varie che vanno in tutt'altra direzione, senza prendere mai una posizione chiara. Non capisco che cosa temi di perdere per difendere il PD.
Non mi pare che il PD sia un partito che prende lo 0.01% dei voti
Per chiarire, per l'ennesima volta i miei rapporti con il PD: l'ho votato l'ultima volta nel 2010, alle regionali. Ma c'è da dire che se a quelle regionali mi avessero detto "vuoi scegliere fra Scopelliti e un team di scimmie?", io avrei votato per il team di scimmie. E probabilmente il team di scimmie avrebbe gestito meglio la mia regione.
Ma credo che per le elezioni locali vada sempre fatto un discorso diverso. Per esempio, se fossi stata residente nella regione Lazio (dove di fatto vivo), non ti nego che avrei votato Zingaretti.
Il problema sono le politiche.
Dopo quella volta: ho votato alle amministrative (liste civiche, non politiche) e alle politiche dello stesso anno (e non ho votato il PD).
Alle Europee non voterò il PD.
Ora basta dire che sono un'elettrice del PD io non so più come ripetervelo.
Ti rispondo invece alla prima parte:
Ecco, il punto è quello: io non mi fido, non capisco chi sia alle redini del Movimento. Ma visto che di batoste ne abbiamo prese abbastanza, non mi fido a sufficienza per dare il mio voto a queste persone.
Per me il voto non è esprimere dissenso, è cercare qualcosa di costruttivo. Al momento non so chi voterei, per le Europee ho le idee invece più chiare. È soggettivo, ti ripeto. Per me non ha senso votare per puro dissenso, si tratta di delegare per cinque anni la propria fiducia a qualcuno, e per me non è sufficiente quello che propongono. È una questione di punti di vista.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Il mio punto di vista l'ho spiegato 1 milione volte!
Ti faccio un esempio che non vuole essere un paragone:
-quando io critico il PD mi informo sempre prima di farlo
-quando critico Berlusconi, mi informo prima di farlo
-quando critico SEL (e fidati è stata una grande delusione) mi informo prima di farlo
Se te critichi ma non sai bene cosa di concreto devi criticare, e quando dico concreto intendo i voti che si danno ai provvedimenti portati in aula dal governo (dato che legifera solo il governo), e ti attacchi ai modi e al gossip, io che ti devo dire?
Più di dirti che non hai cognizione di causa non posso fare.
Vuoi che ti faccia una lista delle cose che il M5S ha votato e non ha votato? Vuoi che ti dica cosa ha proposto? Dimmi nello specifico e ti sarà dato, se ti fidi di me. Sennò vai a vederle tu le cose!
Passiamo alla parte informazione: tu, quindi, la mattina compri il quotidiano e ti informi? Non usi i giornali on-line per ricercare una notizia? Non ti vai a vedere i video sulle votazioni su internet? Se internet non è un informatore efficace, mi dici, per te cosa sarebbe efficace? La tv? Mediaset di Berlusconi? I canali politicizzati sono informazione efficace?
Io concordo però con te sul metodo sbagliato che le persone, gli utenti, fanno di internet.
Perchè se da una parte internet informa bene e puoi cercarti le cose senza intermediari quindi in modo indipendente, dall'altra parte sui social vediamo che gli utenti, ergo le persone, ergo tutti i fruitori dell'informazione, che alcune volte offendono, usano parole forti etc. Ma non è colpa dell'informazione! E' colpa della gente che non sa commentare in modo adeguato.
Io sono una persona pacata, non mi sembra che ti abbia mandato affanculo o che abbia offeso qualcuno.
Mo c'è il mito che i grillini sono gente violenta. Mia madre ha votato Grillo, eppure è una casalinga pacata e tranquilla che non entra su nemmeno su internet. Miei amici hanno vototo grillo e manco hanno facebook.
Mo se vogliamo fare di tutta l'erba un fascio, accomodiamoci pure, ma queste generalizzazioni lasciano il tempo che trovano.
PS: Se hai voglia di leggerti altri topic io sono la prima che parla male anche di Grillo, quindi, attenzione a dare giudizi affrettati sui grillini. Poi io non sono grillina, ho un nome e cognome.
Ma perchè tu separi le decisioni prese in aula da quelle prese fuori, mentre io non ci riesco.
Quando critico, a volte mi baso sul "gossip" e a volte sui provvedimenti. Ammetto che ho difficoltà a cercare fonti neutre, e solo negli ultimi giorni credo di aver trovato dei modi più sensati di informarmi. Sto cercando di leggere soprattutto i resoconti ufficiali, senza seguire le posizioni dei partiti.
Spero di riuscire a trovare qualche via d'informazione migliore, ma la vedo dura.. In ogni caso, il problema sta dietro alla decisione ufficiale. Come dice Holly, non mi piace tutto il resto anche quando le decisioni possono essere giuste.
Riguardo alle liste di provvedimenti votati: c'è un sito serio che le elenca, magari spiegandole? O twitter, o che ne so.. un qualcosa.
Internet ha le potenzialità, ma vogliamo vedere quali sono le informazioni più facili da trovare? Se cerchi "curare il cancro", nei primi risultati ti esce "Big Pharma ci nasconde la cura" "il cancro si cura a tavola" "altro che chemioterapia! Basta questa pianta!" "medicina naturale, aloe".
Capisci cosa intendo? Non mi piace come mezzo proprio perchè la gente non lo sa usare. Quanta gente sa verificare la provenienza di un articolo? Quanti sanno fare la ricerca delle foto per vedere l'originalità? Per fare due esempi.
Non voglio dire che sia meglio la TV, infatti io non la ho, ma al pari di TV e radio internet è sfruttato per fare malainformazione, e Grillo ci mangia sopra.
Se il problema fossero solo gli insulti, pazienza.. Io parlo di informazione errata e mirata a diffondere cazzate.
Tu sei pacata, mai detto il contrario, ma anche te hai generalizzato nel topic prima.. Ho risposto generalizzando a mia volta, a riguardo dei grillini.
Half, con te ci rinuncio proprio.. Comunque la camomilla non mi piace, preferisco una tisana. Ginseng può andare, grazie. Io son di Lecco, me la porti o ci troviamo a metà strada? Non vorrei si freddasse.
Per vedere i voti vai su openparlamento, c'è anche openpolitici lì puoi vedere come votano. O direttamente sul sito della camera dei deputati.
Ma la cosa importante è vedere cosa c'è dentro un provvedimento o un decreto-legge.
Se ad esempio annunciano un decreto legge (del governo) sul femminicidio come una cosa ottima per le donne, devi andare a vedere cosa c'è, perchè dentro al decreto si finanziamo missioni, si danno soldi nostri alla TAV, provvedimenti per non abolire le province..e ci sono tanti giornali indipendenti (quindi non Repubblica o Corriere della Sera e altri noti) che non prendono soldi da nessuno, che ti spiegano bene la situazione.
Io non generalizzo proprio nulla. Io sono la prima che critica il M5S ( vedi altri topic di politica) quando c'è da criticare. Ma su una cosa il M5S non è criticabile, cioè che non vota le porcate che il governo porta in parlamento, quando le porta. E non lo fa perchè può farlo non essendo legato alle lobby e ai poteri forti.
Io non dico che se non si vota il M5S si vota la casta, intendiamoci, io dico che se si vuole votare per i poteri forti si vota PD e PDL, se si vuole votare per l'aumento dei morti di tumori dell'Ilva si vota SEL. Se si vuole votare per l'acqua pubblica, per non dare soldi ai partiti con i finanziamenti, per l'energia pulita, per le piccole e medie imprese, si vota il M5S.
Se poi gli F35 e Bankitalia e le larghe intese vi stanno bene, votate chi vi pare e non il M5S, ma poi tocca non lamentarsi quando puntualmente si favoriscono le lobby amiche a discapito di provvedimenti per la scuola e la cultura o per le imprese.
Capisci? Vai a vedere chi ha votato per gli F35..i famosi aerei che spegnevano incendi secondo Boccia (PD).
Ognuno è libero di stare dalla parte di chi vuole, ma ognuno ha il dovere di informarsi bene prima di parlare di modi, mezzi, tralasciando il lavoro vero.
PS: Il m5s è penalizzato da questa informazione, non capisco come fai a dire che ci marcia sopra, mah.Siamo al oltre il 60esimo posto per la libertà di stampa nella classifica mondiale, dietro paesi del terzo mondo. Di certo non fa piacere proprio a nessuno tranne a chi finanzia i giornali.
Anch'io ci rinuncio loller, tanto parlare con te è parecchio fastidioso, sei troppo arrogante ed anche la tua forma nell'esporre le cose è parecchio fastidiosa, ti credi troppo superiore e fai davvero perdere la voglia di parlare con te.
Resto solo per leggere gli interventi di Annie Lennox, di certo non sono d'accordo con lei solo perchè è schierata con i 5 stelle, ma anche perchè non motiva le sue preferenze con ragioni che IMHO sono davvero futili come le pretese sulle ideologie e sulla forma (questa poi secondo me è la pretesa peggiore) ma con ragioni sensate come la lotta alla corruzione e soprattutto gli interessi della popolazione maggiormente colpita dalla crisi economica.
Che figata di sito, davvero.. Mo', appena avrò tempo libero lo passerò li..
Si, delle "cose nascoste" lo sapevo.. è abbastanza triste.
Io ho votato "Fare", le cui proposte coincidevano praticamente al 90% con le mie idee.. Erano tutte spiegate per filo e per segno con decine e decine di pagine di intervento, ma non parlavano al popolo. Io ho fatto fatica a leggere quelle pagine, che erano veramente complesse. Mi son basato troppo sulla serietà, anche di forma, di un partito appena nato (mai nato, praticamente).
Gli unici penalizzati da internet sono i partiti che cercano di parlare in modo tecnico alla gente, perchè la gente si annoia a leggere cose serie e che non comprende, mentre è giustamente attirata da chi parla facile. Chi parla dalla pancia o dicendo minchiate è sempre favorito. Vedi Berlusconi che a furia di cazzate, luoghi comuni e bugie ha costruito il suo mini-impero.
Io Fare lo seguo su FB, ho letto il programma tempo fa ma adesso non ricordo bene.
Ho seguito, ultimamente un programma nel quale era ospite Boldrin e mi è sembrato praticamente sulla stessa onda del M5S almeno sulla legge elettorale ed in generale sulla linea poltica, basta rivedersi la puntata di Virus del 31 gennaio. Io so che Fare non è tanto favorevole al reddito di cittadinanza al contrario del M5S, ma in generale ammetto di non aver approfondito.
Una cosa è apprezzare la semplificazione della politica, altra cosa è dire cazzate. Se io dico che sono state abolite le province ma non spiego alle persone che non è vero, allora dico una palla. E potrei fare altri esempi di cazzate dette dai politici per far passare una cosa invece che un'altra. Secondo me è proprio la mancanza di approfondimento e l'amore per gli annunci e la superficialità il problema della politica e dei giornali.
Il Salva Roma ne è l'esempio più lampante. Marino si è inalberato perchè con la decandenza del Salva Roma, la capitale potrebbe andare in malora, ma non si è andato a vedere che per fare cassa si voleva svendere il patrimonio pubblico, si davano soldi miliardi a piccoli comuni calabresi, siciliani, del nord, e addirittura una norma che puniva i comuni che hanno vietato l'uso delle slot machine. In sostanza si distribuivano soldi un po' a tutti.
Se sto decreto è decaduto 2 volte ed è stato riscritto 3 volte, forse..ma dico forse, un motivo ci sarà?
Questo è un esempio. Ma se è decaduto il Salva Roma è colpa del M5S che sta con la Lega Nord..quando le motivazioni del voto contrario erano diverse.
Berlusconi chi l'ha votato? Chi ha creduto alle cazzate che diceva. E le cazzate che diceva perchè non sono state smentite dai giornali in modo da smerdarlo? Perchè una parte dell'informazione italiana, sia cartacea che tv è di Berlusconi.
E si ritorna sempre all'informazione. Se non cambia l'informazione o il modo di informarsi non cambia l'Italia.
Detta così sembrerebbe un'equazione: parlare facile = dire minchiate , ma non è proprio così, il parlar semplice riuscendo a esprimere concetti complicati è un pregio.
Presentare un programma politico durante la campagna elettorale alla stregua del bilancio di una multinazionale, per quanto sia ammirevole dal punto di vista della precisione e probabilmente dell'onestà intellettuale, da un punto di vista di propaganda elettorale è un disastro. Se poi per parlare semplice pensiamo alle promesse mai mantenute di Berlusconi è facile entrare nell'equivoco che la semplicità d'espressione porta a delle minchiate; ma se esistesse un politico competente, onesto e in più in grado di comunicare alle masse evviva il parlare semplice!