In altri paesi l'adozione ai gay è consentita, quindi si spera che il messaggio passi anche qui in Italia. Mi piacerebbe, ripeto, ma la vedo dura. Se una coppia gay ha davvero intenzione di adottare un bambino, però, si muove per altre vie, si sposta lì dov'è consentita l'adozione, e dove sia loro che i bambini potranno vivere più serenamente.
Se voi omosessuali non vi sentite tutelati qui in Italia - e ci credo che non vi sentite tutelati - non vi sarà così difficile spostarvi dove la situazione non è così nera. Cioè la gente da millenni si sposta per cercare un posto migliore in cui vivere, che soddisfi i suoi bisogni.
E' giusto far sentire la vostra voce, battervi per avere gli stessi diritti che hanno tutti, perchè per me non ci dovrebbero essere distinzioni tra omesessuali ed eterosessuali, ma quando poi subentrano altre esigenze è giusto fare una scelta: o rimanere, continuare a farvi sentire e sperare, oppure andarvene in un paese dov'è possibile adottare bambini. Dipende dalla priorità che una coppia ha. Perchè per ora le cose vanno così, qui in Italia, per sbagliato che sia. Non è possibile "combattere" attivamente e allo stesso tempo adottare.
Senza contare che l'adozione è complicata per tutti, eterosessuali e non.