Originariamente inviata da
Chunking
... Non so se è il caso, ma volevo dirti che ti ammiro davvero.
Quando mi capita di avere ritardi penso a come sarebbe la mia vita se fossi incinta, a cosa farei.
Sono completamente contraria all'aborto, in questi casi, ma l'idea di ritrovarsi una vita sconvolta davanti a sé come mi farebbe ragionare? La sofferenza di perdere la vita che avevi, le abitudini, (nonostante il ritrovarsi molto di più: un figlio) non ti permette di realizzare. Penso questo.
Tu sei stata forte e hai deciso fino alla fine di portare avanti la tua gravidanza, facendoti scivolare addosso i commenti di chi (da stupido, è da dire) sostiene che un feto non ha un'anima, non è una persona, non ci si può legare, che la vita è DURA e quindi devi pensare prima al lavoro, al sacrificio "ODDIO QUANTO E' DURA LA VITA!", tu invece ti sei soffermata a guardare con gioia la tua felicità e quella di tuo figlio, nella semplicità e nella forza della piccola grande donna che sei.
Non so nemmeno se leggerai il mio commento, ma, sinceramente, non sono riuscita a non scriverti ciò che sento.
Hai tutto il mio sostegno (e anche quello di altre persone, da quel che ho letto), abbi forza e permettimi di dire che sei davvero una donna in gamba.
La vita te ne ripagherà.