salve a tutti,è da molto che non scrivo più in questo forum,ma ho un forte bisogno di sfogarmi,e il web mi aiuta,nel senso che esternare quel che provo/penso a persone che non mi conoscono mi fa esser sincero e riesco a tirar fuori tuto quel che voglio dire....vi ringrazio in anticipo se leggerete il mio "papiello" e e volete commentare,con commenti utili e costruttivi,vi ringrazio.....
il fatto è questo:
circa 2 anni fa mi fu diagnosticato un brutto male(ora ho 26 anni,ma la mia vita si è fermata 2 anni fa....),un tumore,che per fortuna sono riuscito a sconfiggere(devo comunque periodicamente andare a controllo,ma questo è nulla in confronto a quanto ho vissuto)e,complice il mio caratteraccio,il mondo mi è crollato addosso:ho allontanato tutti gli amici(volevo star solo e reagivo male a chi mostrava compassione verso me,sbagliavo ma sono fatto a modo mio),ho perso l'amore(all'epoca credevo lo fosse),nel senso che la stronza(perchè solo così posso chiamarla) mi lasciò appena seppe che ero malato "per non farmi soffrire" disse lei,che tr0ia!!!!!(scusate i termini ma ancora oggi provo astio verso lei,della quale ero totalmente preso ma meglio averla persa una persona del genere)....una volta guarito(fisicamente intendo) la vita arebbe dovuta tornare come prima,ma ho iniziato a comportarmi da stronzo(cosa che mai prima avevo fatto) forse perchè..non lo so nemmeno io il perchè....ho cercato anche di riavvicinarmi agli amici,ma tranne uno(proprio quello da cui meno me lo sarei aspettato) tutti mi hanno detto che "dove avevo fatto pasqua potevo farmi pure natale",nonstante gli avessi chiesto scusa e detto loro che la malattia mi aveva spaventato e preferivo morire(se fosse accaduto,e allora lo credevo) solo piuttosto che far star male anche altre persone(solo i miei genitori e mio fratello, che è il mio unico vero amico,mi sono sempre stati vicini)ma loro se ne sono sbattuti.......
cercando di andare avanti ho ripreso gli studi,e ho iniziato a uscire con qualche ragazza,inizialmente pareva stessi riprendendo in mano la mia vita,ma da qualche mese non capisco più nulla.....
mio padre da più di un anno ha purtroppo perso il lavoro(ha quasi 60 anni e alla sua età non è facile trovare lavoro)e io ho dato ai miei tutti i miei risparmi trovandomi anch'io senza nulla,ma per i miei l ho fatto volentieri......all'università ormai mi manca un solo esame per laurearmi,ma non riesco più a concentrarmi e sono stato bocciato già 3 volte(sono andato a ricevimento dal professore,gli ho spiegato la mia storia,e lui con una faccia da schiaffi mi ha risposto che i problemi miei sono miei e a lui non frega,l esame non me lo fa passare ..ora stupido non sono ma questo ultimo esame non riesco a capirlo e la voglia di studiare,come ogni altra cosa,non riesco a trovarla)...è da alcuni mesi che non riesco a far niente,non trovo un lavoro e sono senza soldi......la voglia di vivere che avevo mi è passata,dopo un primo momento in cui me ne fregavo di tutto e tutti e contavo solo io,sono piombato in uno sconforto che non so spiegarmi....non esco più,non trovo una ragazza,una l'avevo pure trovata ma mi ha mandato a quel paese perchè,stando a piedi(l'assicurazione qui da noi,a napoli ,costa,1200 euro per una punto di m3rda 1.3 con tutto che la classe è la prima,ed è intestata a mio padre) non potevo andarla a prendere quando voleva e avendo al momento poca liquidità non potevo farle regali o portarla in locali come lei voleva(ora la cosa mi da fastidio,ma non più di tanto,una persona del genere meglio averla persa...se ci tieni davvero a me soldi o meno mi vieni incontro..se non lo fai vuol dire che di me te ne frega.....),non faccio niente dalla mattina alla sera e mi sento svogliato in tutto.......mi sento e sono completamente solo,i miei(mia madre soprattutto,mio padre ha un carattere particolare e non sa come comportarsi...l'averlo visto piangere per me già è stato brutto,e anche se ora mi parla poco,basta che mi parli anche a modo suo..)e mio fratello tentano di spronarmi ma non riescono..le giornate ormai sono tutte uguali,mi svegli e spero che finisca presto la giornata...certe volte credo che sarebbe stato meglio andarmene....il cervello mi si blocca a volte,e tutto ciò a cui penso è quello che ho perso,la vita di prima,gli amici la ragazza,un agiatezza economica che ora non c'è più ,e il pensiero della malattia è sempre con me...vorrei uscire da questo limbo,da questa situazione che si è creat,ma non so come fare.......
non pretendo che voi possiate capirmi o darmi consigli utili,ma per me scrivere e sfogarmi(magari anche in modo confusionario,come è il mio carattere e,perdonatemi,non sono un letterario ma un quasi ingegnere e lo scrivere non è mai stato il mio forte)qui su questyo forum rappresenta un modo gratuto di tirar fuori quel che penso,sostituendo lo sfogo con un professionista che ahimè costa,e ora non è proprio cosa a cacciar soldi...mi fa svagare con la mente,anche se giro intorno al problema,ma almeno mi sfogo!!!!!
grazie della pazineza se avetre letto tutto,e se volete consigli o altro son più che benaccetti