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About LinkBacks"Dare una sveglia", spero non significhi prenderlo a pizze in faccia
"Dare una sveglia", spero non significhi prenderlo a pizze in faccia
Originariamente inviata da RudeMood
"Dare una sveglia", spero non significhi prenderlo a pizze in faccia
No, ovviamente.
HO provato la stessa identica rabbia che hai provato tu quando ho scoperto che mio padre tradiva mia madre. già sospettavo qualcosa, per questo ho letto i suoi messaggi. erano penosi. uno schifo.
beh, io ho parlato prima a lui, dicendo che doveva dirlo a mia madre. quando ho visto che lui temporeggiava troppo, ci ho pensato io, sono andata da mia madre e le ho detto tutto. non ce la potevo proprio fare a star zitta, non sopportavo di vederla presa per il culo.
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O. Mio. Dio.
Ma io un pò concordo con Rude. E un pò pure con Annie.
I miei non si amano più, e mio padre neanche considera mia madre, il più delle volte, però hanno deciso di "rimanere insieme". Così mia madre fa finta che le cose vadano bene, o almeno di avere una famiglia normale, e mio padre sta con me tutto il giorno, invece di vedermi chissà quando. Io non approvo, non ho mai approvato, ma non ho mai messo bocca sulla cosa. Chi sono io per dire loro come comportarsi o vivere la loro vita?
Il succo per me sarebbe sapere cosa sa la madre di Mistake e vedere cosa vuole lei. Per dire che forse qualcosa sa probabilmente è vero, quindi io metterei da parte un secondo il rancore verso mio padre, al posto suo, e gli parlerei. Se mi facesse capire che la moglia qualcosa sa allora parlerei anche con lei, in modo da sentire l'altra campana. Cioè, è inutile buttare tutte le colpe sul padre, quando magari pure la moglia è un pò complice, per così dire.
Se una mattina mio padre mi dovesse dire che frequenta una tizia ci rimarrei di merda, nonostante sappia che non ama più mia madre, ma la prima cosa che farei, dopo aver sbollito, sarebbe chiedergli se mia madre se qualcosa. Se mi dicesse di no mi metteri nelle orecchie fino a quando non gliene parlasse, com'è giusto che sia visto che vivono ancora sotto lo stesso tetto, e mi sembra strano che Mistake non abbia pensato a parlarne con lui. Una persona matura fa così, dialoga. Non sbraita a destra e manca. O almeno lo fa e poi agisce da persona matura.
Sessista, femminista.
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Per esperienza personale ti dico che non sempre l'altro vuole sapere.
Esiste il tacito consenso ..
E per esperienza io ti dico che uno può anche far finta di non aver saputo nulla.
Però vabbè, in questo caso son tutte congeture inutili, che Mistake parli col padre, almeno i nodi vengono al pettine e amen.
buahahahahaha
ma è assurdo, assurdo che tu dica ad un figlio di farsi "un pacco di cazzi suoi" quando si parla di suo padre. i cazzi dei genitori sono anche cazzi dei figli, soprattutto nel momento in cui causano rabbia/angoscia/amarezza in questi ultimi. è impensabile che non sia così.
ah, e non sono nè l'una nè l'altra cosa, perchè reagirei allo stesso modo se fosse stata la madre a fare ciò e non il padre.
quindi
Certo, assolutamente
Ma se poi ti trovi un figlio come Harmony, che parla col padre ma pretende che la madre sappia e se non è il padre a dirlo lo fa lei,
tutti i taciti consensi se ne vanno a farsi fottere perché non puoi più far finta di, ma devi spiegare ai tuoi figli che hai deciso di fare finta di.
E una volta manifestato il fatto, c'è molto meno da fingere!
eh, mia mare non ha mai fatto "finta di". c'è rimasta di merda. e mio padre, cagasotto com'è, non gliel'avrebbe mai detto. ho aspettato sei mesi, direi che era abbastanza.. ora grazie a me, non vivono più insieme e stiamo tutti molto meglio. amen.
Mah, per come sono fatta io in generale non parlerei con mia madre, non è giusto mettersi in mezzo.
Dall'altro lato però interviene anche un certo tipo di "rapporto". Visto che io ci tengo a mia madre e di mio padre fottesega glielo direi.
Ogni famiglia è fatta in un certo modo ed ognuno reagisce in modo diverso.
Quindi qui sta a Mistake decidere cosa fare, l'importante è non alzare le mani..
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