E quindi se tu ci hai guadagnato che tuo padre è andato via, non sei egoista scusa?
Da me per fortuna non è così. Non è questione di evitare i problemi. Ce ne sarebbero comunque se uno dei due se ne va da casa. E' solo questione di rispetto tutto qui. A casa mia c'è, mi spiace che da te non ci sia stato.
Ma non è così, non è menefreghismo, ma quando tu sei da sola in mezzo a due persone va a finire che fai comunque un torto, che sia a tuo padre o a tua madre.Originariamente inviata da _HaRmOnY_
Ovvio che il tradimento è una merda, ma non puoi sapere cos'è successo, com'è andata, se c'erano delle motivazioni di fondo etc etc.
E poi che ne sai che magari tua madre non ha fatto niente? E se poi fraintendi certe cose, le riferisci e rovini una coppia per niente ?
@Mistake; ho letto adesso l'EDIT . Perché?
Cmq, la mia coscienza non è pulita, di più. E non sto difendendo l'indifendibile. E' che forse riesco a vedere le cose da un'altra angolatura,
probabilmente perché ho vissuto tradimento e separazione e litigi dei miei quando ero adolescente.
E poi perché mi sto trovando in una situazione un po' ambigua. Ma mi pare di aver già spiegato 'sta cosa, quindi non mi ripeterò.
Se non avevi alcun buon motivo di leggere i messaggi di tuo padre ma lo hai fatto lo stesso scoprendo cose che non avresti dovuto sapere e che ti fanno male, la colpa di chi è? Certo che il fatto l'ha commesso tuo padre. Ma tu prima mica lo sapevi... eh.
Ci sta pure il detto... Occhio non vede , cuore non duole...
Io nel mondo delle favole?
Io sono la disillusione fatta carne.
Il detto occhio non vede cuore non duole è una cazzata assurda. preferisco vedere e soffrire che non vedere e credere che tutto sia bello.
Cmq ancora non ci ho parlato. non trovo il modo di parlarci. però non gli rivolgo la parola ne lo guardo in faccia, non esiste e lui se ne è accorto. Ancora non mi ha dato gli auguri oggi....spero che non si pensi che me ne freghi qualcosa...
@Mistake; io sono del tuo stesso parere: preferirei sapere tutto e sto soffrendo ancora perché DEVO imparare a mentire, omettere.Perché non siamo tutti uguali. Rispettare il prossimo può significare anche dover mentire, dover nascondere dettagli..
Però tu con tuo padre ci stavi già incazzato. Quindi scusa se te lo ridico, ma stavi cercando un pretesto.
Perché se con tuo padre non ci fossero stati problemi di nessun tipo, mai, dubito saresti andato a farti i cazzi suoi.
Hai solo rafforzato l'intolleranza nei suoi confronti. ED E' QUELLO CHE VOLEVI.
Avresti avuto la stessa reazione se avessi scoperto che scommette sulle corse dei cavalli?
Mistake, hai 27 anni, sei un uomo, possibile che non trovi il coraggio di parlargli? Non lo vuoi trovare, anzi, ma a cosa serve restare nella situazione in cui sei?
Evidentemente ho una concezione opposta alla tua di rispetto. Quel rispetto da parte di mio padre stava mancando da troppo tempo, ho parlato con lui in tutti i modi e ogni volta mi diceva che non sarebbe più successo, poi riprendevano improvvisamente i suoi "viaggi di lavoro".. così è andata avanti per mesi! Dopo essermi accertata che non erano affatto viaggi di lavoro, ne ho riparlato con lui, e infine l'unica è stata parlare con mamma. Non ho ottenuto che "mio padre è andato via", ho ottenuto che mia madre -che a differenza di lui, ha le palle- ha deciso di parlare a tavolino con lui, ed hanno deciso -facendola breve- che era meglio vivere separati. Eccome se ci ho guadagnato! L'aria è completamente diversa in casa, sia con lei che con lui.. Sono contenta di quello che ho fatto, e non me ne pento sicuro.
Ma è ovvio che prima di agire mi informo. Per lo meno io ho agito in maniera molto cauta,ho parlato anche con una consulente matrimoniale ed una psicologa per mesi. Non è che sia stata una passeggiata, eh. ma preferisco "finire in torto" io, piuttosto che vedere quella mancanza di rispetto che si protrae.
Ripeto, cerco di comportarmi sempre come vorrei essere trattata io.
Comunque io qua chiudo che questo è il topic di Mistake, non il mio ^^
Io quando l'ho scoperto non ho reagito come mistake,ci sono solo rimasto tanto male e non ci volevo credere,ci ho messo messo mesi per realizzare e quando è successo mi sono abbattuto. Però non ho detto nulla a mia madre,nulla a mio fratello,niente di niente...un po' per mancanza di palle,un po' per questione economiche,e specialmente perche mi sarei ficcato in affari che non erano miei.
No è diverso. Il rispetto lo intendiamo diversamente. Solo che nel caso di tuo padre non c'è, ne verso tua madre che ha tradito e nemmeno verso di te. A questo punto è diverso, se ha preso in giro anche a te, meritava di essere punito. I genitori vanno educati.Evidentemente ho una concezione opposta alla tua di rispetto. Quel rispetto da parte di mio padre stava mancando da troppo tempo, ho parlato con lui in tutti i modi e ogni volta mi diceva che non sarebbe più successo, poi riprendevano improvvisamente i suoi "viaggi di lavoro".. così è andata avanti per mesi! Dopo essermi accertata che non erano affatto viaggi di lavoro, ne ho riparlato con lui, e infine l'unica è stata parlare con mamma. Non ho ottenuto che "mio padre è andato via", ho ottenuto che mia madre -che a differenza di lui, ha le palle- ha deciso di parlare a tavolino con lui, ed hanno deciso -facendola breve- che era meglio vivere separati. Eccome se ci ho guadagnato! L'aria è completamente diversa in casa, sia con lei che con lui.. Sono contenta di quello che ho fatto, e non me ne pento sicuro.
Io non ho capito perchè la state mettendo sul rispetto.
Non è questione di rispetto, ma di responsabilità.
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