Non ho letto gli altri commenti... però di certo posso dirti:"Ad eccezione del fatto che tu lo veda o meno, come fa a dire che non esiste?" se ti si presentasse una persona d'innanzi, e ti dicesse di esser Dio, tu crederesti o meno? Vorresti delle prove? E comunque dopo miracoli e miracoli tu dirai:"Ma dov'è il trucco?" Insomma, ecco la questione di fede, o credi a tutto, o non credi a niente, stop, inutile mezzi termini...Si sono presentati eventi dei cosiddetti "Santi", persone che hanno compiuto miracoli, e l'uomo e addirittura anche la Chiesa ha sempre cercato di smentirli.. Preferirei un'esistenza felice nella fede, anzicchè tartagliata da dubbi mistici:"Esisti? Se si batti un colpo! Ma battilo particolare!..."
E comunque, vorrei chiederti...Se anche Dio si manifestasse d'innanzi ai tuoi occhi, tu crederesti nella sua essenza? Saresti "più fedele"? Però ciò, scusa se te lo dico, a me sa tanto del: "rispetto una persona perchè sò che un giorno potrei avere qualcosa in cambio..."..e la cosa è squallida
Vuoi un consiglio da uno che la vita la apprezza nella sua semplicità e nelle sue difficoltà? Fa altrettanto e bada che la vita stessa già ti mette d'innanzi prove per cui tu devi affidarti a qualcosa, sia essa fede o non, quindi perchè complicartela ancora di più?
P.S. Scusate se sò prolisso... Cmq... La fede, qualunque essa sia, ha come minimo comun divisore(o forse addirittura multiplo a volte ), di portare armonia negli animi di e fra la gente, di evitare orrende riflessioni sulla morte e di consentire un sano ed armonioso flusso di vita nell'interesse di tutti. Per me andrebbe bene anche solo di credere in una fede, in una religione anzicchè in un Dio, l'importante è il risultato