Da dove nasce Dio??? Dio non esiste!!!
Da dove nasce Dio??? Dio non esiste!!!
dio nasce dal bisogno dell'uomo di credere in qualcosa di meno "crudo" della vita in se.
Semplicemente perchè dio non è che sia più vecchio di noi in quanto è nato prima, dio è in uno spazio dove il tempo non scorre, lui non ha il tempo...
Per ESEMPIO:
non è che ora sta osservando quello che scrivo, lui sa già quale sarà la tua risposta e la mia risposta alla tua, non perchè è nel futuro, perchè nel suo "mondo" non c'è il tempo.
Dio è l'amore, l'unione, non una cosa fisica... Dio è stato creato dagli uomini, e Dio ha creato gli uomini perchè Dio è amore
Dio nasce dal legame tra due cose attrate, Dio è quella cosa che ci lega, quindi non è stato creato per credere in qualcosa di meno "crudo", è stato creato perchè si è capito subito che un sentimento così bello quale l'amore può essere solo sovrannaturale.
WOW *_*
Ultima modifica di Total; 14/1/2008 alle 23:44
Si, ma è appunto perchè c'è gente che pensa come te che c'è mancanza di amore, io non posso dire che hai torto, perchè ovviamente non lo posso sapere;
dico solo: Se tutti la pensassero come te e non ci fosse nessuno che crede in niente, che mondo sarebbe?
Se tutti si mettessero in testa che Dio non è quella schifezza che descrivono e che mettono in dubbio molti ma è qualcosa di molto più profondo come un grande sentimento, un grande desiderio o una grande passione non sarebbe meglio? Noi tutti vivremmo sapendo che c'è qualcosa che ci unisce agli altri e che ci lascia vivere liberamente, se noi tutti seguissimo la strada che ci porta verso l'amore saremo meno stressati, più tranquilli e più felici.
non deve per forza esistere, ci deve rendere felici...
Sicuramente, ma questa è un utopia.
Io sono dell'idea che ci sia bisogno di una "morale media", e l'idea di un "Dio", qualunque essa sia, ci aiuta fortemente.
Però è un disocorso che va trattato in maniera molto più approfondita di cosi e io, che devo proprio andarmi a leggere una decina di pagine di uno stupido libro pre-ninne, gia mi pento di aver fatto un intervento del genere.
Mi trovi di nuovo d'accordissimo. Il discorso è che questo non vale per tutti. Io credo che ognuno di noi( o almeno ogni persona che ha coscienza di questa problematica) oltre alla propria di morale, dovrebbe preoccuparsi anche di quella della società di cui fa parte, in quanto l'etica sociale è formata dalla summa dell'"etica" dei singoli.
Sperare che ognuno si crei una propria morale, si imponga dei limiti e si impegni davanti alla propria persona a rispettarli, è semplicemente un utopia.E' bene dunque che ci sia una "morale media", a cui i meno riflessivi possano attingere.