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No no, io dico che quella persona, in virtù di un guadagno facile, adatta il proprio corpo ad uno stereotipo (pesare 40 kg) diventando di fatto ciò che il mercato chiede, ovvero un oggetto.Originariamente inviata da Annie Lennox
Mi duole dirlo, ma nelle tue parole c'è troppo buonismo. Lei può andare fiera di quello che fa, ma io la penso diversamente. I fatti sono quelli che ho descritto, poi possiamo parlare delle persone e del buon cuore quanto vogliamo...
io invece non capisco perchè non si possa fare un discorso sensato senza dover andare sul personale.
A diciotto anni, prima di fidanzarsi con me. Le ho fatto capire che doveva impegnarsi più negli studi e tralasciare il guadagno facile di qualche sfilata. Lo ha capito, infatti adesso studia all'università e lavora nell'azienda di famiglia.
PS, io non ho posto prostituzione e modelli sullo stesso livello. E' un'operazione che state facendo voi, travisando le mie parole (ed ovviamente cercando di portare acqua al vostro mulino). Ho parlato di immondizia culturale perché quello proposto da vallette e modelle, è un concetto culturalmente discutibile (a mio avviso) di usare il proprio corpo.
Capisco che voi mettiate i soldi ed il guadagno facile come l'aspirazione più alta delle vostre esistenze, ma per me non è così. Esistono altri valori...
abbiamo mai detto di aspirare al guadagno facile? abbiamo mai detto che la nostra esistenza gira intorno a questo?
A me questo sembra proprio parlare tanto per portare acqua al proprio mulino.
Cioè boh.
E' cosi difficile accettare che non tutti vogliono (e devono) ambire alla stessa cosa?
D'altronde lo sappiamo tutti che la marea di laureati che esistono hanno creato un altissimo tasso di occupazione.
Meno male che tutti vogliono laurearsi!
Io non fossi stato maschio e brutto la puttana l'avrai fatta volentieri u.u
Guarda che a questo mondo chiunque farebbe un lavoro redditizio e di poca fatica.
Le modelle sono solo un oggetto, è vero e quindi? è una loro scelta, non credo che comunque sia un lavoro facile.
Fa parte di questo mondo e devi accettarlo, così come le ragazze immagine che non fanno una mazza ma vengono usate per la loro bellezza.
Sono tutti lavori facili, ma se fossi bella e mi pagassero 100 euro per stare seduta e non fare niente lo farei subito. Qualsiasi lavoro se ti permette di VIVERE e andare avanti è un lavoro rispettabile.
Ognuno fa le scelte ritenute opportune per se stesso, tu potresti condividere o aspirare ad altro, ma questo non vuol dire che devi giudicare una persona se ha scelto una via facile per mantenersi.
Guarda che esistono anche altri tipi di modelle, come quelle per le taglie forti o quelle più in carne sulla 44.
Io credo stia anche all'intelligenza della persona. Se una persona è disposta a non mangiare per fare la modella sicuramente ha un problema di fondo, che sarà anche per metà imputabile allo stereotipo di modella magrissima, ma che è per l'altra metà imputabile alla persona che asseconda questo compromesso.
Non sono buonista sono terribilmente obiettiva xD Se ci pensi tutti recitiamo una parte. Gli avvocati non sono avvocati anche quando sono nelle loro case, così come le commesse, reciteranno la parte delle persone gentili e disponibili...così le modelle. Recitano la parte del manichino non perchè siano un manichino, perchè è quello che il loro lavoro richiede. Io non ci trovo assolutamente nessuna sostanziale differenza.
Guarda ho visto uno di quei programmi dove creano top model e fidati non staresti seduta a fare nulla, in realtà fare questa professione credo sia parecchio stressate, in pratica devi imparare a saperti porre, comportarti e curare, devi saper camminare, avere personalità, essere moderata e via dicendo, fanno fare a queste ragazze cose assurde. E' un lavoro debilitante, l'unica cosa positiva e che guadagni parecchio ma onestamente io non lo farei nemmeno se avessi il fisico, ci sono troppi limiti, non sei libera nemmeno di scegliere il taglio dei capelli.
Comunque sia io non ci vedo nulla di male a intraprendere questo mestiere è un lavoro come un altro e non mi sembra cosi deletario essere apprezzati per il proprio aspetto estetico, non credo nemmeno che sia un lavoro facile, anzi il contrario. E se riesci a spiccare e fare successo è comunque una strada che ti porta gratificazione ma i sacrifici ci sono sempre.
The smallest feline is
a masterpiece.
Leonardo da Vinci
Certo che Randy spesso posti buoni interventi, ma in questo caso mi hai fatto proprio scappare da cagare...tra l'altro hai pure l'avatar marrone
Quoto Annie su tutta la linea.
Per rispondere a Randagio non è che il mestiere di prostituta sia considerato facile perchè si deve solo chiavare, si tratta anche di dire che c'è gente che per fare carriera si deve ammazzare di studio e fatica, con la prostituzione ti alzi un giorno e vai sul marciapiede, penso sia un insulto nei confronti di chi una vita se la costruisce con la fatica, poi è chiaro che possa anche essere rischioso, ma non è mica l'unico lavoro eh, ad esempio ci sono le cartiere... Quando decidi di fare un simile lavoro lo devi mettere in conto, non ho intenzione di mettermi a giudicare queste impiegate del marciapiede, ma anche io come altri mi rifiuto di paragonarlo ad un lavoro come tanti altri, perchè gli altri lavori richiedono comunque una precedente formazione, poi chiaro, al mondo c'è chi fa di peggio e non lo metto in dubbio, dal canto mio comunque anche se fossi alla fame sotto un ponte ed avessi la possibilità di farlo addirittura col sesso opposto preferirei lasciarmi morire di fame, poi ognuno faccia quello che vuole, ma credo che quella non sia la strada giusta.
Bè ci mancherebbe. è una sfilata di moda mica un concorso di bellezza.... è il loro lavoro "mostrare l'abito"..
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Quindi non è giusto nemmeno fare un lavoro che ti porta via mesi da casa, che ne so il manager di una grossa azienda o comunque qualsiasi lavoro che ti tiene lontano parecchio dai figli!
Questi allora non dovrebbero figliare poichè pensano alla carriera e non a fare i genitori? anche questi causano problemi.... conosco una persona che praticamente non considera nemmeno padre suo padre poichè lo evdeva si e no un mese in un anno per il lavoro che faceva...
Credo che se molta gente pensasse di fare il figlio in base a "come potrà fare il genitore" bisognerebbe sterilizzare metà degli esseri umani!
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Mia concittadina... mo la vado ad intervistare! hahahha
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Ma tutti ce l'avete con sta vita "di fatiche e sacrifici"... siete troppo cattolici cazzo! Ma chi lo dice che bisogna per forza sputare sangue e faticare per essere contenti di se stessi? Ci sono migliaia di dipendenti statali che vincono un consocorso per culo e passano la vita a grattarsi le palle e sono soddisfatissimi del loro posto che gli permette di avere tempo libero o un hobby impegnativo, ci sono persone felici di nascere miliardarie e di godersi la vita, ci sono persone che fanno lavori poco faticosi e molto remunerati e di certo alla sera non hanno crisi d'identità per non aver fatto abbastanza sacrifici!
Cioè uno la soddisfazione personale potrà averla in vari modi no? Io sarei sddisfattissimo di me se vincessi un milione di euro al gratta e vinci e non mi sentirei "male con me stesso" perchè non ho ottenuto quello che ho con il sudore della fronte! Che cazzo me ne frega lavorare e avere successo nel mondo del lavoro, onestamente preferirei caazzeggiare tutta la vita o avere guadagni facili se potessi (ovviamente onesti), sono le altre le mie priorità nella vita, non certo "il lavoro"... !
Quindi tutto questa "bisogna sudarsele le cose per essere persone degne" mi sa tanto da invidia per chi "ha successo con facilità o per culo"... oviamente non parlo di scorciatoie ottenute sulla pelle degli altri o con comportamenti scorretti che ci fanno fare strada, ma parlo che si può benissimo vivere con se stessi senza ammazzarsi di studi e fatica!
A parte che era una battuta. Non è problema mia se non ho bisogno di attaccarmi a banalità come queste. C'è praticamente la sagra del cliché in questa discussione. Scusami tanto se preferisco ridere sulle sciocchezze e farti cagare.
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