Dio santo ha ragione Zeit quando dice che ragioni come un 15enne!
Vabbè basta non mi va di pigliarmi un'ammonizione per te quindi non ti risponderò più.
Adios.
Dio santo ha ragione Zeit quando dice che ragioni come un 15enne!
Vabbè basta non mi va di pigliarmi un'ammonizione per te quindi non ti risponderò più.
Adios.
Vi date una calmata? sapete sostenere un discorso da persone civili oppure no? dialogare portandovi rispetto non mi sembra una cosa cosi complicata, siete in un forum bisogna trovare un punto d'incontro e cercare di evitare di scannarsi ogni volta, altrimenti andate in una stalla e continuate a tirarvi i capelli.
Datavi una controllata e smettetela di litigare tra voi, se volete ammazzarvi fatelo in privato ma non impedite a chi vuole avere un confronto pulito di farlo.
E con questo vi invito a tornare in topic.
The smallest feline is
a masterpiece.
Leonardo da Vinci
E' molto facile attaccare la dignità degli altri quando vengono messi in mostra comportamenti non dettati dalla comune morale. Però, sai, io credo che sia molto difficile affidarsi a questa sentenza quando di fatto non si sta facendo del male a nessuno. Insomma, puoi scrivere che ti viene il voltastomaco a pensare di dover mettere le mani nel portafogli per pagare il sesso di una tipa, ma ammetterai che in quel momento i due contraenti non stanno togliendo qualcosa a te (a meno che uno dei due non sia una persona che ti interessi direttamente si intende).
Dal punto di vista economico e giurisprudenziale (nei paesi in cui la prostuituzione viene regolamentata) il tuo discorso non fa una piega.
Dal punto di vista morale invece certi pareri mi fanno rabbrividire. Mi chiedo come si possa equiparare la dignità di una donna che lavora in fabbrica ed una che prostituendosi guadagna gli stessi soldi che l'operaia guadagna in un mese. Mi urta terribilmente questo aspetto. Non può passare questo modello sociale. Dobbiamo tutti essere orgogliosi della sorella operaia e non della sorella che fa la bella vita vendendo il proprio corpo. E' un punto sul quale non riesco a transigere.