Originariamente inviata da
Holly
Ma da quando in qua leggere è una cosa da acculturati?
C'è un divario talmente forte da rendere impossibile una storia d'amore se uno dei due legge o l'altro no? E quindi secondo questa logica due innamorati dovrebbero anche aver letto gli stessi libri.
Io ti sto parlando di una cosa differente. La lettura, eccezion fatta - almeno in parte - per la spazzatura, è un modo per aprire la propria mente, per riuscire a vivere, almeno nel caso della narrativa, più di una storia diversa dalla propria. L'immedesimazione è una cosa consequenziale... la lettura amplia la vita in quel senso. Altrimenti come mai da tre millenni la gente si ostinerebbe a scrivere e la gente si ostinerebbe a leggere?
Leggere una cosa equivale a viverla nella propria testa. E' normale che sia una cosa completamente diversa dal viverla sulla carne. Ma quante volte si possono trovare due persone, una con un bagaglio di esperienze massimo e una con un bagaglio di esperienze minimo, entrambe non lettrici, e amarsi comunque? Per me non si può parlare di "cascar male"...
Cimis, io ti rispondo perché questa discussione non è inutile, è semplicemente un luogo comune che va sfatato...