io leggo solo i libri di testo dell'università e libri connessi.
per il resto film
io leggo solo i libri di testo dell'università e libri connessi.
per il resto film
purtroppo le classi meno abbienti sono ormai inùteressate solo al gratta e vinci e/o al superenalottoforse il motivo è anche che siamo tutti un pò stressati, presi tra mille problemi, e abbiamo sempre meno tempo da dedicare a noi stessi; inoltre, come ho gia avuto modo di dire in altri post, la passione per la cultura(quella vera) sta scomparendo
A me piace leggere. Ma per farlo ci vuole tempo. E purtroppo ne ho poco.
L'importante è che il libro mi prenda, perchè se è così faccio come Eury e lo divoro.
Non leggo romanzi.
Mi piacerebbe leggerne di più.
Io ho un sacco di tempo libero quindi leggo abbastanza.
Non so perché leggo. Di sicuro non per rilassarmi.
beh, il sondaggio dice che si ci sono un sacco di ignoranti. niente di nuovo. se scelgo un libro è in genere una cosa a pelle, è come se sentissi di dover leggere QUEL libro. perché leggo? perché posso vivere mille altre volte.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Una possibile origine del problema può essere nell'idea sbagliata che molti hanno della lettura come di un'attività ponderosa che necessiti di tempo e concentrazione, qualcosa da snob-fancazzisti; In realtà sappiamo tutti che un libro può accompagnare ovunque ed in qualsiasi momento: mentre si mangia, prima di andare a letto, in treno, in autobus, sulla tazza del cesso, dappertutto. Per quanto intense, le nostre giornate non saranno mai prive di quei dieci minuti di stasi che si possono arricchire leggendo qualche buona riga
Io credo che uno dei motivi per cui coloro che leggono meno si trovano nella classe meno abbiente, sia dovuto all'elevato costo dei libri.
Oggi un romanzetto qualsiasi costa all'incirca 20 euro, che non sono pochi.
Chiaro poi che il fenomeno sia autoalimentante, costa=non leggo; non leggo=mi disabituo alla lettura...
Quando viaggiando visito luoghi diversi, uno dei metri che uso per capire il grado di civiltà del posto in cui mi trovo è entrare nelle librerie:
analizzo il costo dei libri e lo rapporto a quello della vita in quel tal posto...
***
A me piace leggere, ho bisogno di non avere ca22i per la testa però per gustarmi la lettura. Per questo uno dei luoghi preferiti è la spiaggia, dove comunque non avrei un cavolo di utile da fare.
Da pendolare leggevo molto sul treno.
Da ultimo - purtroppo - ho potuto verificare come una degenza in ospedale sia un'ottima occasione per leggere.
non faccio parte di quella cosa.
amo leggere