"Trovarono gli scout perduti appesi a testa in giù ai rami di un albero di paloverde annerito dal fuoco. Avevano i talloni trapassati da spole appuntite di legno verde, e penzolavano grigi e nudi sopra le ceneri spente dei tizzoni che li avevano arrostiti fino a carbonizzare le teste e a bollire il cervello nel cranio mentre il fumo usciva fischiando dalle narici. Le lingue erano state estratte dalla bocca e bloccate con pezzetti di legno acuminato che le passavano da parte a parte, e le orecchie mozzate, e i torsi aperti con schegge di selce fino a far scendere le viscere penzoloni sul petto."
Meridiano di Sangue, Cormac McCarthy