Creed.
Lacrime a fontanella.
Creed.
Lacrime a fontanella.
bastardi senza gloria
l'avevo "visto" tipo una vita e mezza fa a scuola durante un'assemblea d'istituto... ergo n'chavevo capito una sega e non mi ricordavo niente (nemmeno il finale )
ieri sera torno dal lavoro e mia zia mi fa "ti va di mettere un film prima di cena?"... e io "si"... "ce l'hai bastardi senza gloria? quello con brad pitt e waltz?"... e io "si"... "l'hai visto tu?"... e io "si... però non mi ricordo un cazzo quindi ok"
gran film... e nonostante l'avessi già "visto" tutto pensavo meno che finisse così... cioè davo x scontate cose che scontate effettivamente non erano... ma il fatto che non fossero scontate è solo un altro punto a favore del film
Non è un paese per vecchi.
Filmone.
Accipicchia quanto casino per Revenant!
Sono d'accordo con le similitudini con Mad Max: Fury Road. Sono due film entrambi visivamente spettacolari, entrambi con una trama essenziale, entrambi con i dialoghi ridotti ai minimi termini ed entrambi sono riusciti ad annoiarmi davvero davvero tanto.
Fury Road per via della troppa azione. Che vi sembrerà una cosa impossibile ma è così XD
Revenant invece soprattutto per la prevedibilità di cui parlava anche @Temperance. Mista alla lunghezza eccessiva e al trailer che quella trama essenziale te la spoilera TUTTA! dall'inizio alla fine!
Steve Jobs: voto 7,5
Per l'appunto parliamo di 2 film dove i dialoghi, questi sconosciuti ed ecco qui Steve Jobs. Un film dove in 2 ore non ci sono altro che dialoghi. Al volo credo che Micheal Fassbender qui abbia pronunciato il triplo delle battute rispetto a tutte quelle dell'intero cast di Revenant
In vita mia non ho mai comprato niente di Apple, e non nutro chissà quale ammirazione o venerazione verso Jobs, però questo è un gran bel film.
Geniale soprattutto l'idea di dividerlo in 3 parti, ognuna delle quali dedicata al lancio di un suo prodotto.
Magnifico Michael Fassbender. Devo ancora vedere Redmayne in Danish Girl e Cranston in Trumbo, ma per ora tra i 3 candidati all'Oscar come attore protagonista la miglior interpretazione è di gran lunga la sua.
Poli opposti: voto 6
Commediola italiana che intrattiene e strappa qualche sorriso qua e la. Niente di che ma fa il suo dovere.
P.s. l'ho vista solo perché il protagonista è Luca Argentero per cui ho una cotta da sempre
Inside out
Io tento di smorzare la "polemica" dicendo che stanotte ho rivisto per la quarta volta Carnage u.u
(in attesa che Giovedì vada a vedere pure io Redivivo, così da riaccenderla)
The Martian. Piacevole, ma non mi ha entusiasmata. Non l'ho trovato niente di che.
Questione di tempo: voto 7
Film del 2013. Una commedia sentimentale con in mezzo i viaggi nel tempo consigliatami da una mia amica. Apparentemente una cazzata ma si è rivelato una bella sorpresa.
Non è la classica storia d'amore banale, se volete guardarvi qualcosa di leggero ve lo consiglio
The Social Network: voto 9
Dopo aver visto Steve Jobs mi è tornato in mente questo film. Un film che, nonostante il nome del regista e i tanti premi vinti, non so perché ma non mi aveva mai incuriosita.
Non c'è molto da dire. Semplicemente uno dei migliori film che ho visto da un gran bel lasso di tempo a questa parte.
Lo sceneggiatore è Sorkin, lo stesso di Steve Jobs, e la sceneggiatura anche qui è il pezzo forte del film. Le due biografie sono strutturate in modo molto diverso, ma altrettanto geniale.
Fincher è all'altezza dei suoi standard e le interpretazioni di Jesse Eisenberg e Andrew Garfield sono magistrali.
Un filmone, davvero.