ACCEDI

Password dimenticata?

×
Seguici su Instagram Feed RSS Seguici su YouTube
Pagina 89 di 97 PrimaPrima ... 3979858687888990919293 ... UltimaUltima
Visualizzazione risultati da 881 a 890 su 965
Like Tree4Mi piace

Terremoto a L'Aquila

  1. #881
    Bushi yasha
    Uomo 43 anni da L'Aquila
    Iscrizione: 8/9/2006
    Messaggi: 7,068
    Piaciuto: 165 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da lakeofire Visualizza il messaggio
    Che tutto questo l'ha fatto Berlusconi.
    Questo vuol dire che è sbagliato a prescindere
    mi spiace,ma qui per valutare attentamente le cose,bisogna fare distinzioni fra i tempi verbali:

    l' ha fatto...o ha detto che lo farà?


    è facilissimo dire "vi darò 100000 miliardi,case,soldi,auto,lavoro....",
    sull'onda dell'interesse sociale/mediatico
    (mi ricorda molto "cancella il debito")


    per dirti,dopo un mese ancora non si sa nulla delle casette di legno,non si sa nulla del famoso assegno ai commercianti,non si sa nulla di nulla...

    le parole,specie in un Italia smemoratella come la nostra,non costano niente,soprattutto se dette dal re del "non ho mai detto questo,sono stato frainteso"....quello che contano sono i fatti,e in base alle esperienze di Messina/ Reggio,Irpinia,Umbria e Marche,San Giuliano,io non mi fiderei molto...ma è una sfiducia Bipartisan,non avrei creduto manco a Franceschini,ovvio.

    é pure vero che se magari prendessero quel 1.7 mld dal ponte sullo stretto...


    e per quanto riguarda il G8,solo per rendere "semidecente" l'aereoporto di Preturo,che è praticamente un giocattolo dove possono atterrare al massimo aerei a 20 posti,spenderanno 5-6 o piu milioni di euri...ci avrebbero comprato 100-200 casette di legno,e ridato una parvenza di vita ad almeno 600 aquilani....e i 5 milioni sono stati gia stanziati,io al risparmio dei 250 milioni non credo piu di tanto,la vedo,come hanno ipotizzato in tanti,un modo per per evitare i blackblock e basta...


  2. #882
    Mai più senza FdT RudeMood
    Donna 43 anni
    Iscrizione: 3/2/2009
    Messaggi: 10,246
    Piaciuto: 1043 volte

    Predefinito

    Secondo l'archivio del Geological Survey statunitenseil terremoto che ha colpito l'Abruzzo il 6 Aprile scorso era di magnitudo 6.3
    La fonte da cui derivano questi dati è l' Istituto Nazionale (Italiano)di Geofisica e Vulcanologia. Sul sito di quest'ultimo però, i dati riportati sono di 5.8.
    In caso di terremoti di magnitudo maggiore a 6.0 (o 6.2, e comunque superiori ai 6) lo stato è tenuto a risarcire il 100 % dei danni.
    Sicuramente lo stato non ce l'avrebbe mai fatta a risarcire il 100 %.
    Non ce la fa nemmeno così: i fondi arrivano dagli sms, dalle lotterie, da tutte le fonti insomma.
    Quindi, posto che lo stato avrebbe dovuto chiedere sussidi "privati" in ogni caso, perchè hanno falsato i dati?
    Cornuti e mazziati?
    O i dati che hanno fornito agli scienziati statunitensi sono sbagliati?

    Un altro articolo qui

  3. #883
    Pif
    FdT-dipendente
    Donna 38 anni da Estero
    Iscrizione: 20/9/2005
    Messaggi: 1,298
    Piaciuto: 1 volte

    Predefinito

    si avevo sentito anch'io questa cosa, però mi sembra strano.
    siamo davvero arrivate a questo punto?

  4. #884
    SS-Hauptsturmführer Wittmann
    Uomo 42 anni da Reggio Emilia
    Iscrizione: 21/12/2007
    Messaggi: 5,371
    Piaciuto: 799 volte

    Predefinito

    Siamo arrivati a questo punto perchè c'è della gentaglia che sfrutta l'ignoranza della gente per creare disinformazione.
    Dall'articolo pseudo-scientifico riportato in quel link sembrerebbe che il governo abbia nascosto, anzi falsato, la stima dell'intensità del terremoto per sottrarsi ad oneri di ricostruzione, diffondendo un magnitudo "5.8" mentre in realtà si sarebbe trattato di "6.3".

    Peccato che sul sito stesso dell'Istituto si trovi la spiegazione:
    "Il 6 Aprile 2009 alle ore 03:33 la zona de l'Aquila è stata colpita da un forte terremoto. La magnitudo della scossa principale è stata valutata sia come magnitudo Richter (MI) 5.8 che come magnitudo momento (Mw) 6.3. La sequenza sismica continua la sua evoluzione, con moltissime repliche che vengono localizzate dal personale INGV in turno H24 con i dati della Rete Sismica Nazionale integrati da ulteriori stazioni sismiche installate subito dopo la scossa principale nell'area epicentrale."

    Questa doppia scala risulta anche dai comunicati emessi nell'immediatezza dell'evento:
    Comunicato dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia del sul terremoto del 6 aprile ore 2009 ore 6.50
    La Rete Sismica Nazionale dell’INGV ha registrato un terremoto di Magnitudo 5.8 (Magnitudo Richter) (6.2 Mw=magnitudo momento) nella zona dell'Aquilano, il 6 Aprile 2009 alle 3:32 (ora italiana). Le coordinate epicentrali risultano: Lat. 42.33N e Long. 13.33E. La profondità dell'ipocentro è pari a 8.8 km. Il terremoto è caratterizzato da un meccanismo di tipo estensionale, con piani di faglia orientati NW-SE e direzione di estensione NE-SW (anti-appenninica).
    Tutte le stazioni della Rete Sismica Nazionale dell'INGV hanno rilevato chiaramente le onde sismiche generate dalla scossa principale.
    La zona è stata oggetto di una sismicità frequente con caratteristiche di sciame sismico a partire dal mese di gennaio 2009, con centinaia di scosse tutte di modesta entità, fino all'evento di magnitudo 4.0 avvenuto il 30 marzo scorso.

    Si tratta semplicemente di 2 scale di misurazione differenti, che tra l'altro sono spiegate sempre nello stesso sito:
    INGV — Magnitudo Richter (Ml) e magnitudo momento (Mw): perché possono essere differenti?

    Oltretutto, quando si parla di terremoti ci si riferisce comunemente appunto alla scala richter (o a volte alla mercalli, la "momento" non sapevo nemmeno cosa fosse, e non lo so nemmeno ora di preciso visto che è frutto di una operazione matematica complessa), quindi non c'è nemmeno da recriminare su come sono stati forniti i dati.

    Infine, il decreto legge non è basato né sulla prima, né sulla seconda, ma sui danneggiamenti reali, legati alla scala Mercalli, e cioè quelli classificati dal 6º grado in su». È questo il criterio usato per scegliere i 49 Comuni terremotati. «L’inserimento avviene sulla base dei danni e non del valore anche serio della magnitudo, che non può determinare un indice del danneggiamento. Questo dipende dalla consistenza del suolo e dei palazzi. È usando questi parametri che la Protezione civile, in accordo con l’Ingv, fa le proprie valutazioni. (professor Enzo Boschi , presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia)

    Tutto questo perchè contano che uno non sappia queste cose e che non si prenda la briga di controllare.
    Poveretti.
    Ultima modifica di Wittmann; 16/5/2009 alle 16:52

  5. #885
    Mai più senza FdT RudeMood
    Donna 43 anni
    Iscrizione: 3/2/2009
    Messaggi: 10,246
    Piaciuto: 1043 volte

    Predefinito

    AAh. Grazie per la delucidazione e sintesi!!!

  6. #886
    0 1 1 2 3 5 8 13 21 34 55 Killuminato
    Uomo 42 anni da Modena
    Iscrizione: 30/9/2004
    Messaggi: 12,663
    Piaciuto: 187 volte

    Predefinito

    peccato che sia la Magnitudo momento quello che solitamente viene presa come unità di misura scientificamente riconosciuta

  7. #887
    SS-Hauptsturmführer Wittmann
    Uomo 42 anni da Reggio Emilia
    Iscrizione: 21/12/2007
    Messaggi: 5,371
    Piaciuto: 799 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Wu Ming Visualizza il messaggio
    peccato che sia la Magnitudo momento quello che solitamente viene presa come unità di misura scientificamente riconosciuta
    Ah si?
    A dire il vero io sento sempre parlare di scala Richter. SEMPRE.
    L'altra è una scala di misura, come scritto, più complessa e più precisa, forse usata maggiormente in altri ambiti (io non avevo nemmeno idea di cosa fosse), e comunque è stata indicata anche quella.
    Il punto è che, a differenza di quanto insinuato da quell'articolo, NON è stato falsificato nè alterato niente, non c'era un dato giusto e uno falso, entrambi i valori delle 2 scale sono stati indicati e specificati da subito (con le loro brave unità di misura, la scala a cui si riverivano, e pure la spiegazione delle 2 diverse unità di misura) e che oltretutto, come detto da Boschi, non sono nemmeno quelli ad essere presi in considerazione per le riparazioni.

  8. #888
    Mai più senza FdT RudeMood
    Donna 43 anni
    Iscrizione: 3/2/2009
    Messaggi: 10,246
    Piaciuto: 1043 volte

    Predefinito

    L'Aquila, ricostruzione fai-da-te : "Chi può si edifichi un ricovero"

    Non sarebbe nemmeno una cattiva idea.
    Non fosse altro che hanno già promesso case nuove per tutti.
    Abracadabra.

  9. #889
    Mai più senza FdT RudeMood
    Donna 43 anni
    Iscrizione: 3/2/2009
    Messaggi: 10,246
    Piaciuto: 1043 volte

    Predefinito

    NAUTILUS.MAGAZINE.BLOGSPOT

    A un mese e mezzo dal terremoto che ha devastato la provincia de L’Aquila, la situazione è tesa, drammatica e irrisolta.
    Questa lettera è stata scritta da Andrea Gattinoni, un attore che si trovava a L’Aquila per presentare un film. Le parole sono dirette a sua moglie ma rappresentano un’efficace testimonianza per tutti quelli che a L’Aquila non ci sono ancora stati.
    Voglio partire da qui per far luce su cosa sta accadendo in Abruzzo. Ho contattato volontari e abitanti affinchè ci fosse un supporto alle parole di Andrea o (magari) una smentita, perciò man mano che mi arriveranno altri riscontri aggiornerò questo blog.
    Elisabetta Fiore




    HO VISTO L’AQUILA - Lettera a mia moglie scritta ieri notte

    Ho visto l’Aquila. Un silenzio spettrale, una pace irreale, le case distrutte, il gelo fra le rovine. Cani randagi abbandonati al loro destino. Un militare a fare da guardia ciascuno agli accessi alla zona rossa, quella off limits. Camionette, ruspe, case sventrate. Tendopoli. Ho mangiato nell’unico posto aperto, dove vanno tutti, la gente, dai militari alla protezione civile. Bellissimo. Ho mangiato gli arrosticini e la mozzarella e i pomodori e gli affettati. Siamo andati mentre in una tenda duecento persone stavano guardando “Si Può Fare” . Eravamo io, Pietro, Michele, Natasha, Cecilia, AnnaMaria, Franco e la sua donna.

    Poi siamo tornati quando il film stava per finire. La gente piangeva. Avevo il microfono e mi hanno chiesto come si fa a non impazzire, cosa ho imparato da Robby e dalla follia di Robby, se non avevo paura di diventare pazzo quando recitavo.

    Ho parlato con i ragazzi, tutti trentenni da fitta al cuore. Chi ha perso la fidanzata, chi i genitori, chi il vicino di casa. Francesca stanno malissimo. Sono riusciti ad ottenere solo ieri che quelli della protezione civile non potessero piombargli nelle tende all’improvviso, anche nel cuore della notte, per CONTROLLARE. Gli anziani stanno impazzendo. Hanno vietato internet nelle tendopoli perché dicono che non gli serve. Gli hanno vietato persino di distribuire volantini nei campi, con la scusa che nel testo di quello che avevano scritto c’era la parola ‘cazzeggio’. A venti chilometri dall’Aquila il tom tom è oscurato. La città è completamente militarizzata. Sono schiacciati da tutto, nelle tendopoli ogni giorno dilagano episodi di follia e di violenza inauditi, ieri hanno accoltellato uno. Nel frattempo tutte le zone e i boschi sopra la città sono sempre più gremiti di militari, che controllano ogni albero e ogni roccia in previsione del G8. Ti rendi conto di cosa succederà a questa gente quando quei pezzi di ***** arriveranno coi loro elicotteri e le loro auto blindate? Lì???? Per entrare in ciascuna delle tendopoli bisogna subire una serie di perquisizioni umilianti, un terzo grado sconcertante, manco fossero delinquenti, anche solo per poter salutare un amico o un parente. Non hanno niente, gli serve tutto. (Hanno) rifiutato ogni aiuto internazionale e loro hanno bisogno anche solo di tute, di scarpe da ginnastica. Per far fare la messa a Ratzinger, il governo ha speso duecentomila euro per trasportare una chiesa di legno da Cinecittà a L’Aquila.

    Poi c’è il tempo che non passa mai, gli anziani che impazziscono. Le tendopoli sono imbottite di droga. I militari hanno fatto entrare qualunque cosa, eroina, ecstasy, cannabis, tutto. E’ come se avessero voluto isolarli da tutto e da tutti, e preferiscano lasciarli a stordirsi di qualunque cosa, l’importante è che all’esterno non trapeli nulla. Berlusconi si è presentato, GIURO, con il banchetto della Presidenza del Consiglio. Il ragazzo che me l’ha raccontato mi ha detto che sembrava un venditore di pentole. Qua i media dicono che lì va tutto benissimo. Quel ragazzo che mi ha raccontato le cose che ti ho detto, insieme ad altri ragazzi adulti, a qualche anziano, mi ha detto che "quello che il Governo sta facendo sulla loro pelle è un gigantesco banco di prova per vedere come si fa a tenere prigioniera l’intera popolazione di una città, senza che al di fuori possa trapelare niente". Mi ha anche spiegato che la lotta più grande per tutti lì è proprio non impazzire. In tutto questo ci sono i lutti, le case che non ci sono più, il lavoro che non c’è più, tutto perduto.

    Prima di mangiare in quel posto abbiamo fatto a piedi più di tre chilometri in cerca di un ristorante, ma erano tutti già chiusi perché i proprietari devono rientrare nelle tendopoli per la sera. C’era un silenzio terrificante, sembrava una città di zombie in un film di zombie. E poi quest’umanità all’improvviso di cuori palpitanti e di persone non dignitose, di più, che ti ringraziano piangendo per essere andato lì. Ci voglio tornare. Con quella luna gigantesca che mi guardava nella notte in fondo alla strada quando siamo partiti e io pensavo a te e a quanto avrei voluto buttarmi al tuo collo per dirti che non ti lascerò mai, mai, mai.

    Dentro al ristoro privato (una specie di rosticceria) in cui abbiamo mangiato, mentre ci preparavano la roba e ci facevano lo scontrino e fuori c’erano i tavoli nel vento della sera, un commesso dietro al bancone ha porto un arrosticino a Michele, dicendogli ‘Assaggi, assaggi’. Michele gli ha detto di no, che li stavamo già comprando insieme alle altre cose, ma quello ha insistito finché Michele non l’ha preso, e quello gli ha detto sorridendogli: "Non bisogna perdere le buone abitudini".

    Domani scriverò cose su internet a proposito di questo, la gente deve sapere. Anzi metto in rete questa mia lettera per te.

    Andrea Gattinoni, 11 maggio notte.

    Fonte
    Ultima modifica di RudeMood; 27/5/2009 alle 3:35

  10. #890
    Sempre più FdT
    Uomo 32 anni da Vercelli
    Iscrizione: 5/10/2007
    Messaggi: 3,255
    Piaciuto: 1 volte

    Predefinito L'Aquila, la protesta dei residenti "No alle crociere, rivogliamo le case"

    L'Aquila, la protesta dei residenti
    "No alle crociere, rivogliamo le case"


    Forte tensione a L'Aquila dove alcune centinaia di cittadini aderenti al comitato 'L'Aquila un centro storico da salvare', hanno cercato di entrare in corteo nella "zona rossa" del centro storico rivendicandone la "proprietà". Il sindaco, Massimo Cialente, ha bloccato la folla e spiegato che non era possibile accedervi per motivi di sicurezza viste le scosse di questa notte. Alla fine si è tenuto un piccolo corteo che però non ha calmato la rabbia degli aquilani. E si ironizza sull'ultima promessa del premier: "Rinunciamo alle crociere per rientrare nelle nostre case"

    (foto Amalia Matteucci)
    Momenti di tensione all'Aquila in occasione del corteo organizzato dall'associazione "L'Aquila un centro storico da salvare". I proprietari delle case hanno cercato di entrare in corteo nella "zona rossa" del centro storico rivendicandone la "proprietà". Il sindaco, Massimo Cialente, ha bloccato la folla parlando da un megafono e spiegando che non era possibile accedere al centro per motivi di sicurezza, viste anche le continue scosse. Alla fine si è tenuto un piccolo corteo che però non ha calmato la rabbia degli aquilani. E si ironizza sull'ultima pormessa del premier: "Rinunciamo alle crociere per rientrare nelle nostre case".

    AUDIO "Rivogliamo le nostre case, le crociere ci fanno sorridere"

    Sono state circa 500 le persone del comitato che si sono date appuntamento nei pressi della Fontana Luminosa per dare vita a una manifestazione. Di qui, in corteo, avrebbero dovuto raggiungere via Strinella, senza percorrere le strade del centro. Poi hanno cambiato idea e cercato di violare la zona rossa.

    Il sindaco, Massimo Cialente, ha cercato di convincerli ricordando pure che, date le ultime scosse di questa notte, non è possibile entrare nel centro storico per motivi di sicurezza. I manifestanti, tutti muniti di casco, hanno quindi urlato all'indirizzo di Cialente "La città è nostra!".

    Appellandosi ai manifestanti, Cialente ha fatto sapere, tra l'altro, che la scossa di 3.5 registrata questa notte alle 4.55 ha provocato ulteriori danni nella cosiddetta "zona rossa". Nella notte infatti sono state registrate altre 6 scosse, tutte al di sotto dei 3 gradi di magnitudo, che non sono state avvertite dalla popolazione.

    Dopo l'iniziale stop, le forze dell'ordine insieme al sindaco, alla presidente della Provincia, Stefania Pezzopane, al deputato Giovanni Lolli e a esponenti della Fiom-Cgil, hanno quindi organizzato dei cordoni di sicurezza intorno ai manifestanti ed è partito un corteo che dalla Fontana luminosa attraverso corso Federico II e i Quattro cantoni, è arrivata alla piazza del Municipio per poi tornare indietro.



    I manifestanti - compresi sindaco e la presidente della Provincia, Stefania Pezzopane - si sono poi riuniti nel parco del castello dove si susseguono interventi per discutere le richieste da presentare al Governo e alla Protezione Civile.

    "Le crociere ci fanno sorridere - ha commentato Luisa Leopardi, la presidentessa dell'associazione "L'Aquila un centro storico da salvare" -. Noi rivogliamo le nostre case. Occorre spendere i soldi per ricostruire il centro dell'Aquila. Rinunciamo volentieri alle vacanze. Anche oggi le aspettative di rientrarvi sono state frustrate, sebbene ci sia stato concesso un breve corteo. Qui ocorre ancora mettere in sicurezza le principali strade della città perché si possa ragginugere le nostre case".

    (30 maggio 2009)
    L'Aquila, la protesta dei residenti "No alle crociere, rivogliamo le case" | il Centro


Discussioni simili

  1. Ho sognato un terremoto
    Da Bimba impazzita nel forum Enigmi e paranormale
    Risposte: 36
    Ultimo messaggio: 25/6/2009, 10:16
  2. Terremoto in Campania ???
    Da reptusantus nel forum Notizie politiche ed economiche
    Risposte: 13
    Ultimo messaggio: 23/5/2009, 21:19
  3. Per il terremoto
    Da napevril nel forum Attualità e cronaca
    Risposte: 14
    Ultimo messaggio: 8/4/2009, 21:58
  4. Risposte: 222
    Ultimo messaggio: 22/11/2008, 19:31

Tag per questa discussione