Originariamente inviata da
Abel Balbo
Il sentirti male e inondata dal disgusto a pensare di fare sesso con tuo fratello è un muro che ti sei creata (o che ti hanno fatto creare: a proposito, anche questo è un plagio!
) per la paura di desiderarlo e quindi farlo.
E' un po' come l'omofobo che grida "che schifo che fa quel frocio!"... si sta creando una difesa per la paura di desiderarlo.
Personalmente queste paure non ce l'ho, mi sono reso scevro da certe influenzanti correnti di pensiero, per questo ti dico che non è la mia aspirazione fare sesso con la mia (non esistente) figlia. Idem con mia sorella. E' una donna? Ebbene? Credi che io abbia voglia di fare sesso con un individuo qualsiasi solo perché è donna?
Io il pensiero di scopare con mia sorella non me lo pongo; ma proprio per questo ritengo che - qualora qualcuno se lo ponesse - sempre nel rispetto della reciproca volontà e desiderio, dovrebbe essere libero di farlo, dal momento che non vengono danneggiate terze persone per questo.
E' un po' come il discorso dell'aborto: il fatto che io non abbia intenzione di abortire, non significa che devo impedire di farlo a chi vuole.
E' l'ideologia dell'imposizione che non capisco.
Ah, quanto sarebbe migliore il mondo, se ognuno pensasse per sé e non alle cose personali del suo prossimo!
A proposito degli animali, avrete plagiato anche quelli nella vostra famiglia!
Qualsiasi cane o gatto che cresce col proprio genitore, quando è in età, ci fa sesso insieme.